"Bennett non crede in una soluzione alla crisi israelo-palestinese. Il suo scopo è “gestire” la questione in perpetuo e sempre da una posizione di controllo israeliano assoluto sui palestinesi. ⬇1/11
Nazionalista religioso intransigente, un tempo capo di un importante gruppo di coloni ebrei, destinato a diventare il prossimo primo ministro di Israele, è chiaro sui suoi piani per milioni di persone che vivono sotto occupazione. ⬇2
Un video pubblicato sulla sua pagina ufficiale YouTube presenta un resoconto vivacemente animato del piano del politico di estrema destra, con un tono spensierato che contrasta il suo messaggio profondamente serio.
"Ci sono alcune cose che sappiamo tutti non accadranno mai", ⬇3
afferma con voce spensierata.
"I Soprano non torneranno mai più per un'altra stagione... E un accordo di pace con i palestinesi non avverrà".
Entra poi nel dettaglio della sua visione.
Il primo punto è l'annessione della maggior parte della Cisgiordania occupata, ⬇4
che sostiene sia essenziale non solo per motivi di sicurezza, permettendo a centinaia di migliaia di coloni ebrei di rimanere lì, ma anche perché Israele vuole il controllo sulle risorse idriche.
La proposta, basata su un piano in 7 punti pubblicato da Bennett nel 2012, ⬇5
costringerebbe la maggior parte dei palestinesi della Cisgiordania in enclavi urbane con un controllo limitato sulle loro vite. A poche decine di migliaia sarebbe concessa la cittadinanza israeliana, per “contrastare qualsiasi pretesa di apartheid”, afferma il documento. ⬇6
Alle persone in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza geograficamente separate non sarebbe consentita una "connessione" tra loro, per paura di portare "la violenza, l'instabilità e i problemi" di Gaza, gestita da #Hamas, in Cisgiordania. ⬇7
La proposta chiarisce che i palestinesi non sarebbero mai in grado di creare uno stato in Cisgiordania, sul quale Israele manterrebbe il "controllo di sicurezza completo".
Alcuni critici di Israele dentro e fuori il Paese ⬇8
sostengono che la realtà attuale nei territori occupati assomigli già molto al piano di Bennett, così come una proposta ormai abbandonata elaborata dall'amministrazione Trump.
#BenjaminNetanyahu, ancora primo ministro, per ora, aveva dichiarato che in futuro ⬇9
intendeva annettere gran parte della Cisgiordania. Bennett era un capo dello staff di Netanyahu e membro del suo partito #Likud, e dirigeva i ministeri dell'istruzione e della difesa nei suoi gabinetti. ⬇10
Menachem Klein, docente di scienze politiche alla Bar-Ilan University, definisce Bennett come "paragonabile con Netanyahu". " 11/11🔚
I residenti di Nazareth, arrestati con l'accusa di disordini durante la guerra di Gaza del mese scorso accusano la polizia di violenze dopo essere stati portati alla stazione di polizia locale.
Gli arrestati, tutti arabi, hanno detto che gli agenti di polizia hanno ordinato⬇2
loro di sedersi sul pavimento con la testa china e hanno proceduto a picchiarli con vari oggetti. Sostengono che molti di loro sono stati tenuti in manette e senza cure mediche.
Un tribunale ha ordinato che molti casi siano consegnati all'unità investigativa interna ⬇3
Mentre Netanyahu temperava le sue ambizioni nazionaliste quando parlava in inglese a un pubblico internazionale ancora concentrato su una soluzione a due stati, lo zelo sfacciato di Bennett a favore dei coloni, ispirato dalla Bibbia, avrebbe portato il paese in una nuova era. ⬇2
Nel 2013 disse che "i terroristi palestinesi dovrebbero essere uccisi, non rilasciati", e nel 2018, lo stesso anno in cui i raduni palestinesi alla frontiera di Gaza sono stati accolti con la forza letale, ⬇3
Un malato di cancro a cui era stato negato il permesso di viaggio è morto.
Israele continua ad impedire ai malati di viaggiare per curarsi all'estero. ⬇1/13
"Il Centro Palestinese per i Diritti Umani (PCHR) segue con preoccupazione il divieto in corso delle autorità di occupazione israeliane ai pazienti della Striscia di Gaza con malattie gravi di viaggiare all'estero per cure. ⬇2
Hasan Ahmed 'Abed al-Kharti, 62 anni, aveva un cancro alla lingua e alla gola, ed morto domenica 30 maggio 2021.
Al-Kharti aveva ottenuto un appuntamento medico per il trattamento presso l'ospedale al-Makassed nella Gerusalemme occupata, ⬇3
Il mondo sta finalmente parlando dei palestinesi. Durerà?
"Sollevare la questione dell'occupazione ogni volta che è possibile, ogni volta che il mondo è pronto ad ascoltare, è sempre la cosa giusta da fare."⬇1/18
"La maggior parte degli israeliani e molti ebrei in tutto il mondo si sentono feriti dal fatto che, in quello che sembra loro un chiaro caso di autodifesa di Israele, il mondo parli ampiamente dei palestinesi.
Il discorso non riguarda solo la scioccante perdita di vite, ⬇2
non ultime quelle dei bambini, nell'ultima esplosione del conflitto (come osano! ), ma anche, ed è altrettanto scioccante per alcuni, sul più ampio contesto dell'occupazione israeliana.
Capisco questo sentimento. #Hamas, dopo tutto, è un'organizzazione terroristica che ⬇3