Thread by @ProspettivaSoc1

1/ Il problema dei salari è strettamente legato alla produttività del lavoro in Italia, dove i valori sono entrambi fermi dagli anni '90.

(Stipendi lordi medi mensili, fonte Eurostat 2019)

2/ La teoria economica "classica" da libro di testo dice che i salari devono seguire la produttività, ma diversi studi più evoluti mostrano come il rapporto di causa-effetto non sia affatto scontato.

3/ Del resto se si considera il lavoro come uno dei fattori della produzione, prezzi ed incentivi hanno indirizzato il mercato verso un migliore sfruttamento dei fattori stessi.

4/ Si pensi ai combustibili fossili il cui shock di prezzo dagli anni '70 in poi ha incentivato un loro utilizzo sempre più efficiente.

5/ Curioso è che gli stessi economisti, che oggi si oppongono ad una ripresa salariale, considerano l'adesione all'€ necessaria per imporre una politica economica non più legata alle "svalutazioni competitive", che non era altro che abbassare il valore reale dei salari.

6/ Sempre gli stessi poi parlano di "imprese zombie" per le imprese che riescono a stare in piedi solo perché pagano bassi tassi sul capitale di terzi, cioè un altro fattore della produzione.

7/ Invece il lavoro può essere pagato poco o nulla, può essere sussidiato dallo stato, può avere un costo prossimo allo zero, e va tutto bene. Quella è competitività "sana".

8/ Ma siamo sicuri che sia davvero così o rischiamo di trasformarci in un paese di resort, ristoranti e camerieri?

Ne parleremo ancora col supporti di dati e letteratura.