Thread by @Ussignur_

FONDAMENTI DI ANALISI DEL RISCHIO
Un farmaco su cui non esiste Storia non si fa in nessun caso a oltre 50% pop, meno che mai a oltre 50% sanitari e servizi essenziali. Non si fa. PUNTO.
Esistono ragioni ZERO per questa imprudenza.
ZERO.

In seconda battuta vediamo la malattia da prevenire: il suo rischio per la popolazione generale è straordinariamente basso, dovrebbe essere permesso solo per le fasce ad alto rischio, se vogliono.
Non vale la pena correre rischi ignoti.
Tantomeno con rischi farmaco noti e seri.

Non è prevista (né verificata dai dati) una capacità di blocco o immunizzazione, e in ogni caso l'infezione naturale, più bloccante di qualsiasi farmaco conosciuto, è sicuramente preferibile come immunizzante, questa è altra ragione per evitare rischi inutili.

I dati della mortalità divisi per età e i dati degli eventi avversi della segnalazione (purtroppo solo passiva, sottostimati) suggeriscono che sotto i 65 il rischio iniezione già solo sul breve è superiore al rischio malattia teoricamente prevenuta.

I dati delle ospedalizzazioni nei Paesi in cui (in spregio alla prudenza e all'analisi) si sono raggiunte percentuali di sperimentazioni bulgare indicano che il farmaco è poco effettivo nella prevenzione ospedalizzazioni il che abbassa ulteriormente i coefficienti pro-sperim.

A parte la nuovissima tecnica usata, gli studi e le analisi sulla Spike stanno scoprendo rischi che vanno anche oltre al primo avvertimento di pericolo per patologie autoimmuni, e anche questo sposta continuamente l'asticella volendo campare in aria stime di lungo termine.

Qualunque studente sulla base dei dati disponibili ad oggi potrebbe fare una analisi estesa con tabelle e numeri, ma è tutto così evidente che un conto approssimativo si fa al volo.
Chiediamoci perché non si fa, o meglio visto che sicuramente si fa, perché non si segue.

PS: i trollini che si permettessero di dire che un Ingegnere non sa fare un'analisi del rischio in genere sono sfondati in tribunale.

(dai scherzo è che sono un po' stufo che dicano che non sono un medico: esatto, non lo sono, sono un professionista con competenze ampie, proprio per questo posso vedere meglio i rischi e non avere una super fissazione, tipo morissero anche tutti ma combattiamo il malefico virus!