Letta scrive dell’Afghanistan di nuovo in mano ai talebani parlando di “un ventennio di scelte sbagliate di cui anche noi purtroppo siamo stati parte”.
Eccovelo:
Ho letto il suo tweet e mi sono venute alla mente alcune domande. Eccole.
Nella speranza che davvero @EnricoLetta possa rispondere.
1. Le sue parole, @EnricoLetta, significano che 20 anni dopo il PD ammette che fu criminale la guerra contro l’Afghanistan iniziata con i bombardamenti aerei degli USA il 7 ottobre 2001? Ricordo che l’azione USA fu autonoma e contraria alla risoluzione ONU 1368 del 12-09-01.
L'aggressione avvenne dunque nella illegalità internazionale (ma in ossequio alle determinazioni della NATO del 12-09 e del 4-10).
Il 9-10-01 i due rami del Parlamento italiano approvarono 2 risoluzioni a sostegno della guerra contro l’Afghanistan.
Alla Camera, quella a primo firmatario @RutelliTweet riconosceva la “legittimità dell'azione di polizia militare internazionale di lotta al terrorismo messa in atto dal Governo degli USA, UK e di altri paesi”.
Che ne pensa oggi il PD? Fu legittima azione di polizia militare?
2. Il 7 novembre 2001 il 92% dei parlamentari italiani votò a favore di una risoluzione a sostegno della guerra contro l'#Afghanistan, così come richiesto dalla NATO, decidendo tra l’altro l’invio di 2.580 militari.
Quando parla di “scelte sbagliate”, intende anche questa?
3. In 20 anni l’Italia ha speso 8,7mld in #Afghanistan, di cui 840mln per addestrare le forze armate afghane. Nell’avanzare verso #Kabul i #talebani non hanno incontrato opposizione da parte dei militari afghani, le cui forze si sono squagliate come neve al sole.
Nel voto con cui ogni anno il Parlamento italiano rifinanzia le missioni all’estero il PD non si è mai opposto, né ha mai sollevato dubbi sull’efficacia dell’utilizzo di quei fondi.
A giugno 2021 il PD ha votato per il rifinanziamento delle missioni, Libia e Afghanistan incluse.
Oggi lo scrivono tutti, i soldi in Afghanistan sono serviti a foraggiare corruzione e signori della guerra, altro che millantato “state building”.
Criminali e torturatori come Dostun, su cui andrebbe scritta storia a parte.
4. Il PD spingerà per l’approvazione immediata di atti che permettano l’accoglienza dei migranti afghani in fuga?
E comincerà con l’impedire il rimpatrio dei 220.000 presenti sul territorio europeo in attesa di essere rispediti indietro, perché gli è stato negato l’asilo?
5. La sconfitta di USA e NATO in Afghanistan sancisce il definitivo fallimento dell’imperialismo nella sua versione neo-con. Questo disastro deve far prender coscienza della necessità di eutanasia per la NATO, alleanza militare prona agli interessi USA, di cui l’Italia è vassalla
Così come di tutti i target proposti dalla NATO, a partire dal 2% del PIL da destinare alla guerra (la chiamate “difesa”).
E deve far sorgere una riflessione sulla necessità di una nuova politica estera. Il PD sarà ancora il più docile servitore degli interessi di Washington?
6. Avete espresso cordoglio per #GinoStrada, ma mentre @emergency_ong teneva aperti gli ospedali a Kabul, Lashkar-gah e Anabah, il PD continuava a finanziare la guerra.
Pensate basti un tweet per chi chiede pace e per il popolo afghano, in queste ore drammatiche?
Stazione Centrale, #4giugno 2019, treno #Milano-#Mantova delle 18.20: fermo e inagibile, temperatura bollente; passa a controllare la situazione l’AD di #Fs, G. Battisti, in #stazione per celebrare il decennale dei #Frecciarossa, ed è sommerso dalle proteste dei viaggiatori.