#23ottobre #Afghanistan NON DIMENTICHIAMO che da 36 giorni le bambine e le ragazze afghane non possono andare a scuola. Potente l’appello di questa bimba da Herat (via @MrDawodZai ).
Ci sono i sottotitoli in inglese ma vi traduco il suo messaggio in italiano.
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Ci sono i sottotitoli in inglese ma vi traduco il suo messaggio in italiano.
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“Oggi voglio lanciare un messaggio che sta a cuore a tutti noi. Herat è una città di cultura e conoscenza. La città di Ansari, la città che ha prodotto migliaia di scienziati. La città di Mawlana Jaami.
Quindi perchè le porte delle scuole sono chiuse per le ragazze?
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Quindi perchè le porte delle scuole sono chiuse per le ragazze?
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Cortesemente e sinceramente vi chiediamo di aprire le porte delle scuole alle ragazze. Le donne sono da sempre metà della società. Se questa metà della società non esiste, l'altra metà è inutile. Non c'è dubbio che
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una mamma e una sorella istruita oggi formerà una prole eccellente per la società. Una persona che con indipendenza si assumerà le responsabilità del suo Paese. Una persona che estrarrà le ricchezze del Paese. Una persona che non chiederò aiuto a stranieri. 4/11
Se volete che l'Afghanistan diventi un Paese felice non triste, lasciate andare le ragazze a scuola. È qualcosa di importante per il Profeta, l'Islam e Dio. Perchè Allah come prima parola ha usato: leggere.
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Perchè non ha detto qualcosa di diverso? Perchè non ha usato un altro verbo?
Perchè con la lettura tutto il mondo si illumina. Le nostre porte si apriranno e ci sarà progresso. L'unico strada alla pace e verso la fine della guerra è l'istruzione.
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Perchè con la lettura tutto il mondo si illumina. Le nostre porte si apriranno e ci sarà progresso. L'unico strada alla pace e verso la fine della guerra è l'istruzione.
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Prendere il futuro nelle nostre mani.
Un'altra volta vi chiedo che ì diritti delle ragazza ad Herat e nel resto del Paese siano gli stessi. Aprite le scuole!”
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Un'altra volta vi chiedo che ì diritti delle ragazza ad Herat e nel resto del Paese siano gli stessi. Aprite le scuole!”
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Faccio alcune note a questo video: 1) è stato girato in un evento taleb, la ragazza non solo mostra grande coraggio ma uno spessore notevole 2) l’Afghanistan è cambiato rispetto ai tempi del primo Emirato, se i taleb non si adeguano vanno a sbattere 8/11
3) la ragazza cita Ansari e Mawlana, mistici sufi che hanno fatto la storia della poesia persiana 4) Ricordiamo che Herat era la Firenze d’Asia e che Shah Rukh la elesse a capitale dell’impero timuride avviando una tradizione di scolarità ed istruzione famosa in Asia 9/11
Oggi è anche l’occasione per NON DIMENTICARE che migliaia di afghani a rischio sono rimasti in patria e vivono da due mesi in clandestinità. Non ci riusciranno ancora a lungo. Per scelta personale non vi racconto delle richieste che ricevo ogni giorno.Faccio un’eccezione. 10/11
Ieri quella più straziante. Un bimbo separatosi nei giorni dell’evacuazione dai genitori. Ora loro sono in Italia, lui rimasto nel villaggio con i nonni. Ieri hanno provato a rapirlo e stiamo cercando di portarlo al sicuro. Senza successo, per ora. 11/11
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