#26ottobre#Afghanistan ieri la nazionale di cricket ha vinto contro la Scozia all'esordio in un importante competizione internazionale. Sia dal versante degli esuli che da quello dei talebani non sono mancati applausi e complimenti agli atleti.
Piccolo dettaglio (e grande misura del caos) la nazionale è scesa in campo con il tricolore afghano, quella bandiera che i taleb non riconoscono (usano il vessillo bianco della fede pura) e che non possono usare nelle riunioni internazionali - vedi l'ultima in Turchia - perchè
l'Emirato Islamico d'Afghanistan continua a non essere riconosciuto da nessun'altro Stato, nonostante la trama di contatti esteri non si fermi. Ieri incontro con la Cina tante le reciproche rassicurazioni, ma Pechino non ha aperto i cordoni della borsa.
Kabul resta completamente isolata. Nè la Russia né la Cina hanno preso il posto degli Stati Uniti nel finanziare l'Afghanistan, i suoi servizi, il suo apparato statale.
Per un Paese il cui bilancio pubblico all'80% dipendeva dagli aiuti è un dramma
O meglio è un dramma per la popolazione civile. Secondo il @WFP_IT A partire da novembre oltre la metà della popolazione afghana soffrirà di insicurezza alimentare acuta. Si tratta della cifra record di 22,8 milioni di persone.
Stamane a Kabul piccola manifestazione di donne per i diritti e la scuola
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#24ottobre#Afghanistan vorrei parlarvi della storia di questa auto che è la storia degli ultimi 20 anni. La Mercedes che vedete in questo video è stata mandata all'aeroporto di Kabul (che resta aperto solo ai voli nazionali, il Paese è isolato) per accogliere il 1/10
il ministero degli Esteri del Pakistan. Perchè è così importante quest'auto? Perchè è prima volta che esce dall'ARG, il palazzo presidenziale di Kabul (una cittadella ottocentesca costruita sul modello turco). Sinora dentro l'ARG si è svolta una perenna farsa ve la racconto 2/10
I dignitari stranieri arrivavano all'aeroporto di Kabul poi in un elicottero militare da trasporto truppe, a volte scortati da elicotteri d'attacco, atterravano all'interno dell'ISAF HQ, blindato comando coalizione nel centro città, da lì con un convoglio blindato 3/10
#23ottobre#Afghanistan NON DIMENTICHIAMO che da 36 giorni le bambine e le ragazze afghane non possono andare a scuola. Potente l’appello di questa bimba da Herat (via @MrDawodZai ).
Ci sono i sottotitoli in inglese ma vi traduco il suo messaggio in italiano.
1/11
“Oggi voglio lanciare un messaggio che sta a cuore a tutti noi. Herat è una città di cultura e conoscenza. La città di Ansari, la città che ha prodotto migliaia di scienziati. La città di Mawlana Jaami.
Quindi perchè le porte delle scuole sono chiuse per le ragazze?
2/11
Cortesemente e sinceramente vi chiediamo di aprire le porte delle scuole alle ragazze. Le donne sono da sempre metà della società. Se questa metà della società non esiste, l'altra metà è inutile. Non c'è dubbio che
3/11
#22ottobre#Afghanistan torniamo sulla vicenda della povera pallavolista morta in Afghanistan. Ieri nel mio thread quotidiano ho smentito la versione dominante (decapitata dai talebani) sulla stampa italiana e ricostruendo la genesi della vicenda (ignorata 1/9
dalla stampa internazionale). Oggi è il caso di fare due riflessioni su questa tragica vicenda. Ci provo: 1) Sin dai primi giorni della crisi sto provando a mettere in evidenza quante fake news girino da ogni versante (resistenza panshir, taleb, india, Pakistan, esuli) 2/9
purtroppo con la caduta di Kabul abbiamo perso una generazione di cronisti e un mare di radio e tv locali hanno chiuso, addio a fonti indipendenti e verifiche difficili 2) Credo sia fondamentale tenere una luce accesa sull'Afghanistan (ci provo da quasi 2 decenni) ma puntare 3/9
#21ottobre#Afghanistan anche oggi non dimentichiamo le bambine e le ragazze afghane che da 34 giorni non possono andare a scuola. Alla riapertura delle scuole superiori, i talebani avevano parlato di accesso solo a bambini e ragazzi per motivi organizzativi. Una strana posizione
Visto che le superiori erano già separate in classi maschili e femminili e nelle grandi città c'erano persino istituti femminili. Insomma più passa il tempo più pare si tratti di una messa al bando dell'educazione femminile mascherata.
Intanto il combinato disposto di fine degli
Aiuti internazionali, siccità record, covid ed isolamento internazionale stanno precipitando il Paese in una crisi tragica. Questo pezzo del @washingtonpost spiega bene il collasso della sanità (complicata dalle norme taleb) washingtonpost.com/world/asia_pac…
#21ottobre alcuni spunti su #Trieste diventata capitale dei #novax italiani (con la loro nuova copertura "io sono vaccinato ma..." #NoGreenPass e #ioStoConStefanoPuzzer )
Trieste è la città con più nuovi contagi non solo del FriuliVG ma di tutta Italia
Si registrano 125 casi ogni 100 mila abitanti. Indicativo che la lista 3V (Vogliamo Verità Vaccini) abbia eletto un consigliere comunale. Ecco il loro manifesto 👇
La vicenda novax non è stata favorevole al centro-destra come dimostra il recupero dell'avversario di csx al ballottaggio. Da notare intervento di assessore leghista Roberti che si sottrae alla narrazione (cara al suo partito) sullo sgombero del porto triesteprima.it/cronaca/triest…
#20ottobre#Afghanistan con la ripresa dei “moscow format” la Russia, preoccupata per il risorgente pericolo ISKP, prova a spingere sui talebani per un governo inclusivo e il rispetto dei diritti umani ma non deroga alla sua linea sul riconoscimento
del nuovo governo di Kabul, che al momento è totalmente isolato a livello internazionale.
Intanto il peggior diplomatico della storia degli Stati Uniti si è finalmente dimesso. L’ambasciatore Khalilzad, architetto del nuovo stato post-2001 e dell’accordo di Doha, ha trovato un
minimo di dignità e ha lasciato il suo incarico di inviato speciale per l’Afghanistan. Attendiamo la sua prossima intervista in cui darà la colpa a qualcun’altro. Se Trump ha subito la fascinazione talebana (come era accaduto con Kim, Duterte, Bolsonaro) Khalilzad è più colpevole