Non sono affatto un esperto di storia o politica #Ucraina, ma se c'è una dimensione che ho compreso è che semplificare non è mai buona norma, né per arrivare capire né per dire qualcosa che sia minimamente costruttivo.
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Non esiste un mondo diviso in Paesi buoni e Paesi cattivi.
Esiste solo un mondo diviso in Paesi.
E dalle loro azioni e strategie si può dedurre quali siano gli interessi che essi difendono e le convergenze che desiderano praticare.
La faccenda si complica, quando...
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...il paese che tu stai osservando non è un paese che nasce per aggregazione (federale), a seguito d'una lotta per l'indipendenza o per allargamento (partendo da un ceppo etnico e culturale solido), ma si tratta di un paese i cui confini sono stati tracciati senza...
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...tenere troppo in conto della popolazione al suo interno.
Ecco che allora si trovano a coesistere forzatamente anime diverse:
Una più indipendentisa e filorussa che cerca di riavvicinarsi alla terra madre (con conseguenze anche cruente - Donbass), ed una più orientata...
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...verso l'Europa e l'Occidente.
Una dicotomia strutturale di questo tipo non può che essere foriera di tensioni che radicalmente minano una desiderabile stabilità in politica estera e di chiarezza nel posizionamento internazionale.
Nei fatti la tensione culturale...
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... ancorché politica nel triplice rapporto tra #Occidente#Ucraina e #Russia ha portato al punto dove siamo adesso...
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...in questo crogiolo di cause e concause a determinare ragione o torto sarà la forza che imporrà la soluzione (dialogo Meli ed Ateniesi 416 a.C.) non certo la Verità di quanto è accaduto o poteva accadere, dacché la Verità è probabilmente sia il torto che la ragione insieme.
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"Da ieri il riconoscimento formale delle due repubbliche del Donbass apre la strada all’invio di truppe russe regolari in territorio ucraino e alla successiva... 1/2 bit.ly/34XoJkd
...occupazione delle zone orientali ancora sotto il controllo del governo di Kiev: una vera e propria ridefinizione dei confini, situazione che storicamente prelude allo scoppio di un conflitto generalizzato."
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Medvedev ieri al Consiglio di sicurezza:
“Sappiamo che ci saranno delle sanzioni, ma dopo un po’ l’Occidente tornerà da noi a elemosinare una relazione”.
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Significativo è quanto traspare circa la difesa della libertà individuale:
Essa esiste e deve essere difesa solo se in relazione ad una coscienza collettiva. L'uomo è sommamente libero se è libero all'interno della sua comunità di riferimento (l'aristotelico "to Koinon"). 1/5
In questo senso, prima viene la coscienza e l'appartenenza e poi l'individualità: in quest'ottica la difesa dei diritti e delle libertà è tanto importante per il Popolo tutto, quanto per il singolo, all'interno di un'eguaglianza che è assente nell'approccio individualista.
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Il mito del "buon selvaggio" e la tradizione contrattualistica intendono i diritti e le libertà come ciò che deve essere difeso dal potere, ma NON come ciò che fonda il potere stesso:
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Ora l'ideologia Green fa parte del nostra Costituzione, la quale però non aveva per nulla bisogno di un ritocco "cosmetico" di questo tipo.
I principi insiffi negli art 9 e 41 realizzano un disequilibrio pernicioso.
Si tratta invero...
...di "Normazione iconica", cioè quel tipo di "sovralegificazione" che tende a declarare princìpi e simbologie di tipo assiologico che però finiscono per alterare i delicati equilibri all'interno dell'edificio del diritto.
Un'aggiunta che porta con sé il rischio che...
...taluni diritti siano ora potenzialmente esondanti rispetto ad altri.
E dopo aver visto cosa si è riusciti a fare con il diritto alla salute, immaginate cosa potrebbe succedere alla libertà d'impresa ed all'economia reale se lo stesso paradigma venisse - come è probabile - ...
Ciò che non mi convince granché della posizione espressa dal Presidente Borghi circa il tentativo di disarticolare il fronte PD (cioè il PD ed i suoi satelliti rotanti) risiede in questo.
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A precisa domanda se esistesse ancora il #cdx Borghi, rispondendo positivamente, adduce a sostegno la tesi per la quale il cdx esisterebbe anche grazie alla scelta della Lega di non lasciare FI sola all'interno del governo di unità nazionale.
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La partecipazione a questo governo da parte della Lega avrebbe impedito il sorgere della cosiddetta "maggioranza Ursula" (PD - M5S - FI - satelliti rotanti).
"Aver sostenuto per anni e fino all'inizio della pandemia questo ciarpame di politica economica richiederebbe, al momento del risveglio e della «scoperta» della dannosità, un chiaro e onesto atto di scuse."
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"Scusa ai milioni di disoccupati e nuovi poveri; scusa ai genitori che non hanno nemmeno potuto pensare di avere figli, portando la denatalità dal 2012 (coincidenza, vero?) a livelli record"
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"Scusa agli imprenditori che hanno sopportato una pressione fiscale record e che hanno venduto le aziende o hanno affollato le sezioni fallimentari dei tribunali;"
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L'UE non tradisce la sua natura: essa nasce come costruzione per un massivo trasferimento di risorse e risparmi privati dal Sud del continente verso il Nord.
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Come sempre questo tipo di realtà operativa viene ammantata di retorica vuota, inconcludente ed ossimorica.
Abbiamo sentito la ridicola storiella della "riforma del catasto" a PARITÀ DI GETTITO ed ora sentiamo quella per cui la proprietà immobiliare o è green o non è!
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Già, perché se tu pensi di impedirmi di affittare un immobile o di venderlo, nel caso in cui esso non sia in linea con il divenire dei criteri Green e ambientali, allora tu stai sancendo il principio di NON POSSESSO (o comunque ridiscutendo i termini del diritto di proprietà) 3/7