Oggi è la giornata mondiale dedicata alla sindrome di Down: vi racconto uno studio interessantissimo che potrebbe aprire scenari davvero importanti. Ecco un thread. 1/n 🧵 #DownSyndromeDay
La sindrome di Down (SD) è la più comune causa genetica di disabilità intellettiva ed è dovuta alla presenza, parziale o totale, di un cromosoma 21 in più (trisomia 21) con caratteristiche facilmente individuabili: microcefalia, bassa statura, anomalie a livello del viso ecc. 2/n
Nel 50% delle persone con SD si possono rilevare le malformazioni congenite cardiache e la sua evoluzione può essere condizionata da un invecchiamento precoce e dalla comparsa della malattia di Alzheimer, nonché da un aumentato rischio relativo di sviluppare leucemie. 3/n
Da qui la necessità dei ricercatori di effettuare, mediante tecniche di ingegneria genetica, il trasferimento del cromosoma 21 dai globuli bianchi del topo nelle cellule di pollo, quindi nelle cellule di criceto e infine nell’embrione di ratto. 4/n
Perché questo? I ratti non producono, come fanno gli esseri umani, una prole con un cromosoma 21 in sovrannumero. 5/n
Ad ogni trasferimento, i ricercatori hanno apportato diverse modifiche genetiche ed, in seguito alla rivelazione di una proteina luminescente, è stato possibile identificare ratti con il cromosoma 21 in più. 6/n
Successivamente, una volta elaborato il modello, per testare l'apprendimento e la memoria dei topi, i ricercatori hanno condotto test con labirinti per i topi geneticamente modificati e non. 7/n
I ratti con trisomia hanno impiegato più tempo a risolvere il labirinto vs ratti senza trisomia. Quindi confermata la loro difficoltà ad eseguire test di memoria. 8/n
Quanto al comportamento, i ratti con trisomia si dimostravano essere più iperattivi e con uno stato d'ansia persistente vs controlli. 9/n
Questi risultati sono coerenti con le valutazioni cliniche nei pazienti con SD, in quanto riferiscono, ricapitolando, di avere tassi più elevati di ansia, disturbi dell'attenzione, dell'apprendimento e della memoria. 10/n
Dagli studi anatomici, i ricercatori hanno anche scoperto che il cervelletto era significativamente più piccolo nei ratti con trisomia. Una similitudine tra l’anatomia del cervelletto del ratto e quello dei pazienti con SD. 11/n
Infine, il 17% dei ratti con trisomia aveva un'anomalia dei ventricoli cardiaci simile a quella diagnosticata fino al 21% dei bambini con SD. 12/n
Lo sviluppo di un modello animale che condivide queste caratteristiche con pazienti con SD consentirà di testare le terapie in modo più efficace e mirato. Intanto, in fase preclinica, è una bellissima notizia. 13/n
Cosa notate in questa foto? Beh, sarebbe troppo banale dire solo due piastre in cui sono stati seminati dei batteri (direi che c'è di più). 1/n 🧵 #antibioticresistance
Innanzitutto, vi è una ben nota differenza tra i dischetti (per antibiogramma) che contengono differenti molecole di antibiotico: maggiore è l’alone e maggiore è la sensibilità del batterio al farmaco. 2/n
Nella piastra di destra sono ben visibile quei batteri "resistenti" in quanto riescono a sopravvivono in prossimità del farmaco che dovrebbe ucciderli: ecco l'antibiotico resistenza. 3/n
Inizia lo studio di fase I per prevenire #HIV avviato da #Moderna: tre vaccini sperimentali ai volontari. Un thread. 1/n 🧵
Secondo la dichiarazione diffusa dall’azienda, la fase I della sperimentazione arruolerà 56 partecipanti adulti sani, HIV-negativi presso la George Washington University School of Medicine and Health Sciences in Washington. 2/n
Dei volontari, 48 riceveranno una o due dosi del vaccino mRNA, e 32 riceveranno anche il richiamo. I restanti otto riceveranno solo il richiamo. 3/n
Un bellissimo commentary su Nature: come sfatare i più ricorrenti miti sull'evoluzione dei virus e cosa questo possa significare per la pandemia da #COVID19 con le possibili soluzioni (via @chrischirp). Un thread lungo ma che vi invito a leggere. 1/n🧵 #CovidIsNotOver#Omicron
Endemico NON significa lieve (es. tubercolosi, malaria sono endemiche in alcune parti del mondo). 2/n
I virus NON si evolvono per essere meno virulenti. Si evolvono per diffondersi in modo più efficiente: a volte questo significa che diventano più virulenti (ad es. carica virale più elevata), a volte meno. 3/n
Un breve thread sull'impatto del #COVID19 sulla mortalità. Estremamente interessante il lavoro pubblicato recentemente su "The Lancet". 1/n 🤩
Lo studio si fonda sulla stima dell'eccesso di mortalità medio nel Mondo di 18.2 milioni nel periodo che va dal 1 Gennaio 2020 al 31 Dicembre 2021 in 191 paesi e 252 aree geografiche in cui è suddiviso un particolare stato in unità subnazionali. 2/n
Dal momento che i decessi attribuiti al Covid sono circa 5,94 milioni, questa revisione sistematica afferma che quei decessi avvenuti causa Covid sono ampiamente sottostimati. 3/n
Recap settimanale su Covid: vediamo quello che è successo. Segue un thread con alcuni punti importanti, nel caso in cui ve li foste persi. Let's go! 1/n 🧵 #COVID19
Da una valutazione approfondita delle infezioni da BA.2 (>124.000 persone) vs BA.1 (>30.000) in Qatar sembrerebbe che BA.2 abbia cariche virali più elevate e periodi infettivi più lunghi. medrxiv.org/content/10.110… 2/n
Hong Kong ha i decessi pro capite più alti al mondo causa Covid e continua a crescere. Preoccupante. 3/n
Una BELLISSIMA notizia proviene dagli USA: la Food and Drug Administration (FDA) approva Opdivo (nivolumab, immunoterapico) con chemio come trattamento neoadiuvante per pazienti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) resecabile. Un thread. 1/n 🧵
FDA, dopo una revisione prioritaria, ha approvato il primo trattamento immunoterapico che entra in un contesto chiave nella terapia del tumore del polmone. Vediamo di cosa si tratta. 2/n
Il principio attivo di Opdivo, nivolumab, è un anticorpo monoclonale che attacca e blocca il recettore PD-1 (programmed death-1), portando all'attivazione del sistema immunitario contro le cellule tumorali. 3/n