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Apr 11 34 tweets 9 min read
#11aprile #Russia #Ucraina oggi avrei voluto fare uno di quei thread che piacciono a tutti e non attirano commenti del tipo "è difficile dire che c'è un aggressore e un aggredito" (migliore delle ipotesi rispetto ai soliti insulti) cioè avrei voluto raccontarvi la situazione 1/30
nel "calderone" cioè in quell'area dell'Ucraina sud-orientale dove si deciderà il destino del conflitto, il ministero alla Difesa russo la definisce fase due e qui le interpretazioni si biforcano ma ne parlerò domani. Si perchè oggi lascio da parte mappe e
2/30
"carriarmatini" tipo risiko per rispondere ad una domanda che molti di voi mi avete fatto commentando i mie thread e alla quale non ho risposto perché si ripete talmente tante volte che ho preferito rispondere in una soluzione unica. Come si raggiunge la pace?
3/30
Ovviamente non rispondo a quelli che avvelenano la conversazione con finte domande a risposta incorporata. Lo preciso perchè credo sia sempre più necessario aver presente che il terreno dei social è avvelenato da picchiatori, sciocchi al traino e bot.
4/30
Nell'attesa di un ecologia del dibattito social, di una maturazione che consenta di sottrarsi al meccanismo della polarizzazione (su cui le piattaforme lucrano e che favoriscono) è sempre bene fare la tara ad ogni post che ci capita sotto gli occhi esercitando senso critico.
5/30
Come si raggiunge la pace? Prima di tutto ponendosela come obiettivo politico (non solo io e voi ma i cosiddetti "potenti" della Terra). Sinora da un lato c'è la denazificazione dall'altro la cacciata dell'invasore. Essendo parti in causa beh è normale ma quello che è
6/30
anormale è il fatto che il resto del mondo non parli di pace. Nonostante le smentite della Casa Bianca le parole di Biden in Polonia (e tutte le sue altre dichiarazioni) ci dicono che gli Stati Uniti tifano per un improbabile regime change cioè per la "caduta" di Putin
7/30
In realtà quello che vedo io in Russia è un Paese che si sente (non entro nel merito, descrivo la situazione) ingiustamente "assediato" dall'Occidente, che si chiede "perchè quando voi avete invaso Iraq e Afghanistan noi non abbiamo reagito e voi ora...ecc. ecc?". Insomma se
8/30
Più che indebolire Putin al momento l'effetto guerra l'ha rafforzato (effetto "rally around the flag"). Tutto sommato la posizione americana non meraviglia, gli apparati Usa sentono di aver un conto da chiudere con la Russia dopo le interferenze nelle presidenziali del 2016
9/30
e in generale la opaca stagione Trump in politica estera. Allo stesso tempo gli Usi stanno "usando" l'Ucraina per lanciare un segnale a Cina e a tentazioni di stile Crimea-Donbass da applicare a Taiwan (non a caso Pechino vuole rafforzare suo arsenale nucleare).
La Cina
10/30
mantiene una posizione equilibrista tra la necessità di accesso ai mercati occidentali (e necessità occidentale di accesso alle sue fabbriche) e l'occasione di creare un mercato mondiale e finanziario parallelo con i BRICS sfruttando l'occasione delle sanzioni alla Russia.
11/30
Non sorprende nemmeno la posizione bellicista del Regno Unito, è diversa rispetto a quella Usa (Johnson ha tratto beneficio da quella Brexit a cui si è giunti anche per le denunciate interferenze russe nella campagna elettorale) ma aveva troppi problemi interni (disastro
12/30
attuazione Brexit, party covid, ambiguità "fiscali" britanniche con gli "odiati" oligarchi) per non cogliere l'occasione di una "bella" guerra e di quella passeggiata "cazzuta", in giacca e cravatta British, nel centro di Kiev come se fosse il lungomare di Brighton
12/30
Veniamo all'Europa. Dal primo momento dico che la posizione dell'Unione (e dei singoli) è sbagliata. A mia memoria (correggetemi) non ricordo Bruxelles schierarsi tanto in un conflitto che si sia trattato di Afghanistan o ex-Jugoslavia. In Iraq gli europei si schierarono
13/30
contro la guerra e infatti gli Usa usarono la "nuova Europa" contro la "vecchia Europa" di fatto contribuendo a creare, indirettamente, condizioni di tensione con la Russia (ma è un'altra storia). Decidendo di dare armi all'Ucraina l'Europa ha fatto un triplice errore
14/30
1) Ha rinunciato al suo ruolo di mediatore autorevole 2) ha reso la sua posizione sovrapponibile a quella della Nato 3) non ha fatto la differenza sul campo di battaglia.
Partiamo dal punto 3) con 2 miliardi di aiuti militari all'Ucraina decisi dagli Usa, con fiume di armi
15/30
che arriva da UK, le armi europee (nel caso italiano da magazzino) erano indispensabili? La risposta è "no". Punto 2 è utile che (vedi dichiarazione Borrell) che la UE "faccia" la Nato. Non è utile ma è dannoso. UE non è alleanza militare(ne abbiamo già una appunto la Nato)
16/30
ma organizzazione economica, commerciale, politica e la pace crea condizioni per il prosperare di queste tre "dimensioni". Punto 1, il più importante, le trattative ormai sono scomparse dai radar dopo i tragici fatti di Bucha, Russia accusa Ucraina di aver fatto retromarcia
17/30
(ad un certo punto c'era un accordo verbale su neutralità non su territorio). Stiamo facendo fare da "mediatore" (o meglio da host dei colloqui) a quell'Erdogan che arresta oppositori, accademici e giornalisti e che vuole disperatamente
18/30
attenzione mediatica a uso interno (crisi economica) e a uso esterno (è ai margini delle comunità internazionale)
Che credibilità ha tra no sanzioni e vendita di armi?
Veniamo alla risposta. Come si costruisce la pace?
19/30
Alcuni passi possibili 1) nominando un negoziatore che faccia la spola tra le parti, vero, autorevole, serio (Angela Merkel?) con l'investitura della comunità internazionale 2) Raffreddare il clima all'Onu, che ha tutti i suoi limiti ma se si parte dal dire
20/30
che il meccanismo di veto al Consiglio di Sicurezza è un problema di base (ci ha salvato da guerra nucleare) beh significa dire che l'Onu va sciolto quindi lo stiamo delegittimando 3) Stanare entrambe le parti uscendo dalla retorica de eroica resistenza e del superCattivo
21/30
cioè (questo lo fa un mediatore di alto livello) far dichiarare la disponibilità al negoziato con richieste trasparenti che sono un punto di partenza pubblico 4) Uscire dalla logica dell'escalation e questo non lo faranno mai gli Usa ma possono farlo gli europei.
22/30
Come? Per esempio dicendo "siamo pronti a rivalutare le sanzioni se...". Si chiama descalation è sta anche sui manuali di guerra.
Ora io vi ho risposto ma non trovare ridicolo che si chieda ad un giornalista? "E allora la pace come si raggiunge?!?". Veniamo a noi cittadini
23/30
Ognuno di noi deve farsi sentire a tutti i livelli per far capire alla politica (che sinora ha ignorato i sondaggi a cui è pur solitamente molto attenta) che la guerra non la vogliamo, che devono darsi una mossa (lo sta facendo l'Austria, europea ma non Nato, con visita
24/30
oggi a Mosca). Insomma "come si raggiunge" la pace non chiedetelo a me, chiedetelo a chi ci comanda. Io per cortesia ed educazione rispondo ma il mio lavoro è un altro, io sto segnalando - sulla base delle mie esperienze - che la guerra non è una soluzione e che non esiste
25/30
un finale chiamato vittoria perchè non è raggiungibile e in attesa della vittoria sono possibili "complicazioni" come una terza guerra mondiale o incidente nucleare. Tra l'altro è oscuro il concetto stesso di vittoria (vedi mio thread di ieri👇)
26/30
Inoltre strada facendo questi numeri diventano ancora più tragici. Vittime civili al 9 aprile fonte ONU:
1,793 morti (di cui 27 bimbe, 46 bimbi, 69 minori le cui spoglie non hanno reso possibile l'identificazione del sesso)
- 2,439 feriti.
Quanto costa la Vittoria?
27/30
Ci sono altre cose che possiamo fare: chiedere quello che ha chiesto pubblicamente solo @Pontifex_it cioè un cessate il fuoco umanitario che tra l'altro sarebbe convenuto e non poco, in questo momento, ad entrambe le parti a scopo militare (quindi l'avrebbero accettato).
28/30
Una guerra è facilissimo iniziarla, quasi impossibile fermarla (in particolare nei rivoli e ruscelli del fiume principale). La pace - nonostante le battutine degli opinionisti con l'elmetto - è difficile da costruire e appunto va costruita per passi, cominciando da tregua
29/30
Infine noi giornalisti abbiamo il dovere di applicare al dibattito altri criteri. L'Italia dei sondaggi (quella che chiede pace) è sottorappresentata nella conversazione pubblica. E qui partono i commenti bot che si rincorrono da giorni sotto i miei thread "Ma Orsini?" che è
30
versione moderna di "Ma il PD" o "Parlateci di Bibbiano". Beh non rispondo nel merito ma sul metodo: io non credo che la somma di faziosità facciano equilibrio. La pace non è di parte, la pace è patrimonio universale e a rappresentarla in Italia sono persone che ci lavorano da
anni, non spuntate per "dinamiche polarizzatrici" all'ultimo minuto.
Nomi? @toniodellolio @rossmiccio #simonettagola @Pennacchiiiii @flaviolotti1 @ferrufer @Marco_europa @santegidionews @emergency_ong i gruppi sardi RWM
ecc
Ridiamo alla pace un posto "a tavola" e la sua dignità
E ovviamente come ogni volta che si fa un elenco si dimentica (mea culpa) qualcuno @kkvignarca @RetePaceDisarmo @carlogiustino @Focolare_org ...ma sicuramente mi sfugge qualcuno! Di nuovo!

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Apr 12
#12aprile #Russia #Ucraina Ovvero come tutto puó sfuggire di mano.
La visita a Mosca del cancelliere austriaco è fallita. Nehammer (non favorito nemmeno dal suo ministro degli esteri e da polemiche interne) torna a casa con un nulla di fatto. L'Austria è in una posizione di
1/15
Vulnerabilità verso la Russia (dipende all'80% dal suo gas) ma ha potuto sedersi al tavolo con Putin perchè è Paese UE ma non Nato. In Ucraina ha inviato equipaggiamento non letale (protezioni balistiche non armi che ammazzano russi). Al fallimento della visita ha
2/15
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Apr 10
#10aprile #Russia #Ucraina #Ukraine la guerra dura da oltre un mese e mezzo, non c'è alcuna soluzione militare in vista (vittoria, tema del thread), unico dato certo al momento sono devastazione di città e infrastrutture (si impiegherà anni a ricostruire) e le vittime civili 1/25
Secondo Onu: 1766 morti (452 uomini, 284 donne, 27 bambine, 43 bambini più 69 minori e 891 adulti il cui sesso non è noto)
2,383 feriti (di questi 45 bambine, 44 bambini, 126 minori)
2/25
ukraine.un.org/sites/default/…
Alla tragedia delle vittime civili si somma quello dei rifugiati sono 4,441,663 gli ucraini costretti a lasciare il proprio Paese dove non sanno quando e se potranno tornare. A loro si devono sommare 7 milioni di IDP (sfollati interni).
3/25
data2.unhcr.org/en/situations/…
Read 26 tweets
Apr 8
#8aprile #Russia #Ucraina cosa accade sul fronte domestico? Mi riferisco all'Italioa?
Spoiler: niente di buono, il Pensiero Unico Bellicista è sempre più aggressivo, si offende e si dileggia chi prova ad articolare il dubbio, la pace è ridotta a roba da nemici della patria
1/20
Ma andiamo con ordine. Prima di tutto, denunciamo il gravissimo episodio intimidatorio ai danni di Muratov, premio nobel della pace e direttore di Novaya Gazeta, giornale indipendente e di opposizione, colpito da un gruppo di sconosciuti mentre era in treno.
2/20 Image
Gli hanno lanciato addosso della vernice rossa gridando “questo è per i nostri ragazzi”. Una chiara rivendicazione pro-guerra in un Paese dove la libertà di stampa è fortemente ristretta.

Ma andiamo in Italia.
3/20
rsf.org/en/ranking_tab…
Read 21 tweets
Apr 7
#7aprile #Russia #Ucraina #RussiaUkraineWar da giorni qui in Russia circola video di quelli che sembrano essere soldati ucraini, impegnati ad ammazzare a sangue freddo quelli che appaiono come soldati russi catturati. Non potendolo verificare non l'ho citato ma oggi arriva 1/20
la conferma del @nytimes (potete trovare i diversi step nel thread di @evanhill ) 👇Che significa verificare? Per esempio: cercare una geolocalizzazione, datarlo cioè confermare che non sia vecchio (capitato spesso con atrocità imputate ai talebani),
2/20
Escludere che sia falso (è capitato che siano stati spacciate scene da videogiochi per immagini reali). Altra complicazione specifica del conflitto ucraino: i due eserciti hanno divise simili e (spesso) le stesse armi. Non a caso abbonda l’uso delle “fasce” (ne parlo dopo)
3/20
Read 21 tweets
Apr 5
#5aprile #Russia #Ucraina molti mi hanno chiesto perchè non abbia ancora scritto di #Bucha.
Ho riflettuto che spiegarne il perchè forse puô essere utile ad approfondire il tema della guerra e dell'informazione. In sintesi, l'ho fatto per motivi professionali e umani. 1/20
Non sono sul posto quindi il mio accesso alle informazione è limitato, non ho camminato sullo stradone di Bucha, non ho parlato direttamente con le persone, non ho accesso a nient'altro che a fonti aperte (foto, video, mappe), gli stessi bravissimi colleghi che sono stati 2/20
sul posto ieri sono stati accompagnati dalle autorità ucraine e con la presenza di Zelensky (misure di sicurezza) hanno avuto tempo limitato nell'area (almeno quelli che ho sentito io). Anche loro hanno bisogno di tempo per tornare nel villaggio e approfondire. 3/20
Read 20 tweets
Apr 3
#Afghanistan #3aprile una decisione storica dell'Emirato che è anche un salto nel buio. La produzione di Oppio viene messa al bando, assieme al commercio, consumo, produzione di hashish, eroina, metanfetamine, tablet-k, oltre all'alcool (ma non è questa una novità). Quindi? 1/16
Sembra lo schema del 2000 quando il Mullah Omar mise al bando l'oppio (all'epoca non c'erano metanfetamine T-K ne parlo dopo) ma firmò un accordo con l'@UNODC che avrebbe dovuto garantirli 150 milioni $ in aiuti per 10 anni rompendo l'isolamento Internazionale dell'Emirato
2/16
L'accordo venne definito il più grande successo nella storia della lotta alla droga ma fallí (ne parlo in dettaglio nel mio "Kabul Crocevia del mondo" per tema droga vedi anche "Corrispondenze Afghane" e "Missione Incompiuta") sia x gli errori dell'Onu sia perchè i talebani 3/16
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