#12aprile#Russia#Ucraina Ovvero come tutto puó sfuggire di mano.
La visita a Mosca del cancelliere austriaco è fallita. Nehammer (non favorito nemmeno dal suo ministro degli esteri e da polemiche interne) torna a casa con un nulla di fatto. L'Austria è in una posizione di
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Vulnerabilità verso la Russia (dipende all'80% dal suo gas) ma ha potuto sedersi al tavolo con Putin perchè è Paese UE ma non Nato. In Ucraina ha inviato equipaggiamento non letale (protezioni balistiche non armi che ammazzano russi). Al fallimento della visita ha
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Contributo anche (indirettamente, chiaro) l'alto rappresentante della politica estera UE Borrell con la sua frase: la soluzione in Ucraina è sul campo di battaglia; oltre alla sua enfasi sulla lista di armi da inviare a Kyev. Infatti poche ore prima dell'arrivo di Nehammer
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a Mosca, Lavrov ha risposto in maniera durissima a Borrell (l'Occidente usa l'Ucraina come avamposto per cancellare la Russia). Di fatto andando oltre negli obiettivi dell' "operazione speciale", Lavrov ha parlato di sottrarsi al sistema occidentale. A me pare conferma che
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La globalizzazione come la conoscevamo è finita, si va verso un asse tra i BRICS (anche valutario), una sorta di globalizzazione a zone. Non è roba facile da costruire ma si sta radicalizzando lo sconto a tutti i livelli. Non è un bene.
Venendo al
5/15 it.m.wikipedia.org/wiki/BRICS
Campo, nel "calderone" (il sud-est ucraino) si prepara la battaglia decisiva o meglio serie di battaglie di natura completamente diversa rispetto al CQC e urban warfare che abbiamo visto nelle aree popolate. Nelle pianure di fertile terra nera del Donbass si combatterà tra
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Fanteria meccanizzata e sbarramenti d'artiglieria, per gli ucraini (molto efficaci sin'ora con tecniche di guerriglia) sarà tutto piú difficile anche se non è detto che i russi riescano nella manovra a sacca che vorrebbero condurre per chiudere da tutti i lati il meglio
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delle truppe di Kyev che, per giunta, a questo si preparano da anni.
Veniamo al punto di questo thread "come tutto puó sfuggire di mano".
Se al momento non c'è spazio per le trattative e ogni negoziato pare rinviato al dopo battaglia nel Donbass
8/15
Ci illudiamo che tutto andrà liscio (a prescindere da chi vinca) ovvero che il conflitto resti in quell'angolo di Ucraina. Ieri il reggimento Azof (formazione dichiaratamente neonazista che sta combattendo fino all'ultimo uomo a Mariupol sapendo che i separatisti
9/15
Non faranno prigionieri sia per motivi simbolici sia per rese dei conti accumulatesi negli anni) denuncia l'uso di armi chimiche da parte dei russi, pur in maniera circoscritta e in un solo episodio da confermare. Ma non è questo il punto: piccola, grande, letale o meno
10/15
L'uso di una carica chimica è la linea rossa che gli Stati Uniti si sono dati (come in Siria) per l'allargamento del conflitto. Ora le accuse del ROS Azof non sono confermate ma negli ultimi giorni in Dombass due bombardamenti hanno colpito impianti chimici
11/15
Con rilascio di sostanze tossiche (compresi composti a base di cloro, quelli utilizzati per i barili bomba in Siria) per fortuna senza vittime. Cosa sto provando a dire? Che vero o falso che sia (e nel caos della battaglia figurarsi a distinguere la verità in tempo utile)
12/15
Fosse solo per un bersaglio sbagliato (appunto un deposito chimico finito nel fuoco incrociato) si rischia quell'incidente con sostanzd chimiche che porterebbe a tracimazione del conflitto oltre il "calderone" e oltre l'Ucraina. Insomma per il momento alla pace non è stata
13/15
data alcuna possibilità, tutti (ma proprio tutti) vogliono la guerra. A chi la guarda da casa mi permetto di dire: non saltate sul divano al primo sorpasso. Quella del Donbass sarà una battaglia ben diversa da quanto visto al nord, diversa e ben oiù tradizionale ma non è
14/15
Detto che resti circoscritta e che abbia un finale chiaro, univoco e definito. Stiamo camminando su una lisca di roccia tra baratro di un conflitto totale e l'abisso di un pantano afghano nel cuore d'Europa. Non smettiamo di chiedere #pace anche ora che sembra impossibile
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#11aprile#Russia#Ucraina oggi avrei voluto fare uno di quei thread che piacciono a tutti e non attirano commenti del tipo "è difficile dire che c'è un aggressore e un aggredito" (migliore delle ipotesi rispetto ai soliti insulti) cioè avrei voluto raccontarvi la situazione 1/30
nel "calderone" cioè in quell'area dell'Ucraina sud-orientale dove si deciderà il destino del conflitto, il ministero alla Difesa russo la definisce fase due e qui le interpretazioni si biforcano ma ne parlerò domani. Si perchè oggi lascio da parte mappe e
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"carriarmatini" tipo risiko per rispondere ad una domanda che molti di voi mi avete fatto commentando i mie thread e alla quale non ho risposto perché si ripete talmente tante volte che ho preferito rispondere in una soluzione unica. Come si raggiunge la pace?
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#10aprile#Russia#Ucraina#Ukraine la guerra dura da oltre un mese e mezzo, non c'è alcuna soluzione militare in vista (vittoria, tema del thread), unico dato certo al momento sono devastazione di città e infrastrutture (si impiegherà anni a ricostruire) e le vittime civili 1/25
Secondo Onu: 1766 morti (452 uomini, 284 donne, 27 bambine, 43 bambini più 69 minori e 891 adulti il cui sesso non è noto)
2,383 feriti (di questi 45 bambine, 44 bambini, 126 minori)
2/25 ukraine.un.org/sites/default/…
Alla tragedia delle vittime civili si somma quello dei rifugiati sono 4,441,663 gli ucraini costretti a lasciare il proprio Paese dove non sanno quando e se potranno tornare. A loro si devono sommare 7 milioni di IDP (sfollati interni).
3/25 data2.unhcr.org/en/situations/…
#8aprile#Russia#Ucraina cosa accade sul fronte domestico? Mi riferisco all'Italioa?
Spoiler: niente di buono, il Pensiero Unico Bellicista è sempre più aggressivo, si offende e si dileggia chi prova ad articolare il dubbio, la pace è ridotta a roba da nemici della patria
1/20
Ma andiamo con ordine. Prima di tutto, denunciamo il gravissimo episodio intimidatorio ai danni di Muratov, premio nobel della pace e direttore di Novaya Gazeta, giornale indipendente e di opposizione, colpito da un gruppo di sconosciuti mentre era in treno.
2/20
Gli hanno lanciato addosso della vernice rossa gridando “questo è per i nostri ragazzi”. Una chiara rivendicazione pro-guerra in un Paese dove la libertà di stampa è fortemente ristretta.
#7aprile#Russia#Ucraina#RussiaUkraineWar da giorni qui in Russia circola video di quelli che sembrano essere soldati ucraini, impegnati ad ammazzare a sangue freddo quelli che appaiono come soldati russi catturati. Non potendolo verificare non l'ho citato ma oggi arriva 1/20
la conferma del @nytimes (potete trovare i diversi step nel thread di @evanhill ) 👇Che significa verificare? Per esempio: cercare una geolocalizzazione, datarlo cioè confermare che non sia vecchio (capitato spesso con atrocità imputate ai talebani),
2/20
Escludere che sia falso (è capitato che siano stati spacciate scene da videogiochi per immagini reali). Altra complicazione specifica del conflitto ucraino: i due eserciti hanno divise simili e (spesso) le stesse armi. Non a caso abbonda l’uso delle “fasce” (ne parlo dopo)
3/20
#5aprile#Russia#Ucraina molti mi hanno chiesto perchè non abbia ancora scritto di #Bucha.
Ho riflettuto che spiegarne il perchè forse puô essere utile ad approfondire il tema della guerra e dell'informazione. In sintesi, l'ho fatto per motivi professionali e umani. 1/20
Non sono sul posto quindi il mio accesso alle informazione è limitato, non ho camminato sullo stradone di Bucha, non ho parlato direttamente con le persone, non ho accesso a nient'altro che a fonti aperte (foto, video, mappe), gli stessi bravissimi colleghi che sono stati 2/20
sul posto ieri sono stati accompagnati dalle autorità ucraine e con la presenza di Zelensky (misure di sicurezza) hanno avuto tempo limitato nell'area (almeno quelli che ho sentito io). Anche loro hanno bisogno di tempo per tornare nel villaggio e approfondire. 3/20
#Afghanistan#3aprile una decisione storica dell'Emirato che è anche un salto nel buio. La produzione di Oppio viene messa al bando, assieme al commercio, consumo, produzione di hashish, eroina, metanfetamine, tablet-k, oltre all'alcool (ma non è questa una novità). Quindi? 1/16
Sembra lo schema del 2000 quando il Mullah Omar mise al bando l'oppio (all'epoca non c'erano metanfetamine T-K ne parlo dopo) ma firmò un accordo con l'@UNODC che avrebbe dovuto garantirli 150 milioni $ in aiuti per 10 anni rompendo l'isolamento Internazionale dell'Emirato
2/16
L'accordo venne definito il più grande successo nella storia della lotta alla droga ma fallí (ne parlo in dettaglio nel mio "Kabul Crocevia del mondo" per tema droga vedi anche "Corrispondenze Afghane" e "Missione Incompiuta") sia x gli errori dell'Onu sia perchè i talebani 3/16