Negli ultimi giorni si sta parlando molto della centrale nucleare di #Zaporizhzhia che, come riportato da alcune fonti, sarebbe "fuori controllo".
Quel fuori controllo è incompleto, in quanto la citazione completa intende che la centrale è fuori dal controllo dell'IAEA, 1/5
l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica.
Questo è vero da quando la centrale è stata presa dalle forze 🇷🇺 mesi fa, e mentre questo è sicuramente un motivo di preoccupazione visto il non rispetto dei limiti e delle procedure di sicurezza da parte del personale 🇷🇺 (basti 2/5
Pensare che le zone e le strutture intorno alla centrale nucleare sono sostanzialmente un deposito di materiale bellico 🇷🇺, mossa fatta apposta per evitare che venisse colpito da attacchi 🇺🇦 perché la possibilità di danni collaterali alle strutture è altissimo), ma da qui a 3/5
Fare vero e proprio sciacallaggio mediatico implicando che la struttura sarebbe in una situazione critica è sbagliato.
La situazione all'interno della struttura è sconosciuta anche all'IAEA stessa, quindi va bene esprimere preoccupazione, ma titoli allarmistici che giocano 4/5
Sulla paura delle persone facendo passare il messaggio che ci sarebbe un disastro imminente non solo è disdicevole, ma ne va anche della credibilità delle testate che riportano queste notizie senza verificare. 5/5
Update: tre colpi di artiglieria contraerea 🇷🇺 avrebbero colpito il territorio della centrale, tagliando due linee dell'alta tensione e portando allo spegnimento di uno dei due reattori attivi in via precauzionale.
Nel video, l'incendio che è scoppiato in seguito all'attacco.
Video che mostra le attività dei militari 🇷🇺 nella zona della centrale nucleare di #Zaporizhzhia, nascondendo i mezzi militari nei depositi antistanti ai reattori.
L'unità 4 della centrale è stata confermata spenta in seguito all'incendio di ieri.
Correzione, il video mostra i camion militari 🇷🇺 entrare proprio dentro i capannoni dei reattori, con cassette di munizioni visibili a meno di 50 metri dall'edificio (riquadro blu)
Alcuni edifici civili a circa 2 km dalla centrale di #Zaporizhzhya sarebbero stati colpiti da bombardmenti e adesso sarebbero in fiamme.
Entrambi gli schieramenti si continuano ad incolpare a vicenda per questi bombardmenti che mettono a rischio la sicurezza della centrale.
Le autorità 🇺🇦 riferiscono che diversi sensori per monitorare le radiazioni sono stati danneggiati dai bombardamenti degli ultimi giorni, il governo sta preparando piani di emergenza in caso accadesse un disastro nucleare all'impianto.
I Paesi Occidentali, in particolare gli 1/2
🇺🇲 hanno richiesto ad entrambi gli schieramenti di stabilire zone demilitarizzate della grandezza di 2 km nei dintorni delle centrali per evitare che i combattimenti possano causare danni alle strutture 2/2
Secondo i servizi di intelligence 🇺🇦, le forze 🇷🇺 starebbero movendo artiglieria nel paese di Vodiane per eseguire dei bombardamenti su Energodar, dove ha sede la centrale nucleare di Zaporizhya. La notizia è confermata da alcune foto dei locali che mostrano lo spostamento 1/2
Di pezzi d'artiglieria 2S7 Pion/Malka marcati "Z" nella zona. 2/2
Il MoD 🇷🇺 riporta che, secondo loro, l'🇺🇦 si starebbe preparando per condurre una operazione false flag contro la centrale nucleare di #Zaporizhzhia domani.
Si ricorda che le uniche forze che hanno accesso alla centrale sono quelle 🇷🇺. Non vengono fornite prove che l'🇺🇦 1/3
Stia programmando alcuna azione contro la centrale nucleare. La parte 🇺🇦 si sta preparando per tutti gli scenari possibili per proteggere la popolazione locale. Inoltre, la 🇷🇺 si è offerta di fornire immagini satellitari all'IAEA per dimostrare che non ci sono mezzi 🇷🇺 2/3
Nell'impianto, affermando che quelle occidentali sarebbero falsificate. Le immagini fornite dal MoD 🇷🇺 non hanno lontanamente la risoluzione necessaria per poter osservare mezzi militari alla centrale 3/3
La #Russia rifiuta l'idea di demilitarizzare la zona della centrale nucleare di #Zaporizhzhya, inoltre minaccia di spegnere i reattori della centrale in una mossa che secondo gli esperti ed il governo 🇺🇦 aumenta 1/2 reuters.com/world/europe/r…
considerevolmente il rischio di un disastro ucleare nella zona. 2/2
#BREAKING: Un filmato girato da un dipendente della centrale nucleare di #Zaporizhzhya mostra mezzi militari 🇷🇺 all'interno di un edificio delle turbine, a pochi metri dai reattori nucleari (in funzione, a giudicare dal rumore).
Non è possibile confermarlo indipendentemente, ma #Putin avrebbe avvertito #Macron di un disastro alla centrale nucleare di #Zaporizhzhya.
A giudicare dalle dichiarazioni dei media 🇷🇺 si parla di "potenziale" catastrofe, e non di un qualcosa di già accaduto. Un titolo abbastanza clickbait da parte di AFP. Il tempismo delle dichiarazioni fa sembrare le dichiarazioni di #Putin più una minaccia che altro.
Foto satellitari da Maxar di oggi (veramente ad alta risoluzione, al contrario di quelle fornite dal MoD 🇷🇺) non mostrano segni di bombardmenti nel territorio della centrale nucleare di #Zaporizhzhia, al contrario di quanto sostenuto dal governo 🇷🇺.
Due lavoratori 🇺🇦 della centrale sono stati arrestati dalle autorità 🇷🇺 perché avrebbero passato informazioni sulle condizioni della centrale alle autorità 🇺🇦. reuters.com/world/europe/t…
Secondo quanto riferito al Guardian, la #Russia starebbe programmando di disconnettere la centrale nucleare di #Zaporizhzia dalla rete elettrica
Questo creerebbe una situazione di pericolo in quanto gli impianti di raffreddamento della centrale 1/2 theguardian.com/world/2022/aug…
Diventerebbero totalmente dipendenti dall'elettricità fornita da gruppi elettrogeni a diesel in loco. Se qualcosa dovesse accadere a questi generatori, in 90 minuti la temperatura nei reattori passerebbe i limiti di sicurezza portando ad un disastro nucleare. 2/2
L'intelligence 🇬🇧 ha catturato nelle immagini satellitari la presenza di camion militari e trasporti truppe corazzati 🇷🇺 a poche decine di metri dai reattori di #Zaporizhzhia.
Da notare la differenza fra le immagini occidentali e quelle "ad alta risoluzione" fornite dal governo🇷🇺
Le comunicazioni nella zona della centrale nucleare di #Zaporizhzia sono a zero, rapporti di stamane indicavano che i 2 reattori ancora attivi sono stati disconnessi dalla rete elettrica in seguito al danneggiamento delle linee che li collegavano alla 1/2
Rete elettrica in seguito ad un incendio che le avrebbe danneggiate
Non è chiaro se i reattori siano stati spenti o se stiano funzionando con i gruppi elettrogeni di supporto, l'interruzione delle comunicazioni non aiuta a stabilire cosa sta succedendo2/2 reuters.com/world/europe/b…
Video che mostrerebbe il fumo dell'incendio che avrebbe danneggiato le ultime linee che collegavano la centrale alla rete elettrica.
Aggiornamento: l'IAEA conferma che la centrale di Zaporizhya è al momento scollegata dalla rete elettrica principale, riceve energia da un piccolo impianto a carbone locale e non sono ancora stati attivati i sistemi di emergenza a diesel. Grossi ha 1/2
Intenzione di guidare una spedizione per accertarsi della situazione alla centrale nell'immediato futuro. 2/2
Energatom riporta che l'🇺🇦 starebbe lavorando per ripristinare il collegamento della rete elettrica nazionale alla centrale, ma non ha ancora accesso alla struttura per fare verifiche sul funzionamento delle apparecchiature e sistemi di sicurezza della centrale.
Update: secondo #Zelensky, il disastro all'impianto di #Zaporizhzhia è stato sventato per un soffio ieri grazie al lavoro encomiabile dei tecnici della centrale. In seguito alla disconnessione dalla rete elettrica principale, i generatori diesel sarebbero entrati 1/2
In funzione per fornire l'energia necessaria all'impianto di raffreddamento della centrale. La situazione sarebbe stata così stabilizzata e ora i tecnici stanno lavorando senza sosta per ricollegare la centrale alla rete elettrica per prevenire ulteriori situazioni pericolose 2/2
La IAEA ha confermato che la centrale è stata ricollegata in parte alla griglia elettrica esterna. Grossi sta premendo per riuscire a visitare la centrale entro il 5 settembre e probabilmente già la prossima settimana sarà in loco.
Il team che andrà ad ispezionare la centrale nucleare di Zaporizhzhya è stato assemblato e sarebbe già in viaggio verso la centrale, probabilmente arriverà in loco nel fine settimana.
Danni al tetto dell'edificio antistante l'unità 2 della centrale nucleare di Zaporizhzhya in seguito a bombardamenti sulla zona della centrale.
Foto di Maxar della centrale di Zaporizhya: nelle immagini è possibile vedere incendi a Nordest della centrale, i danni sui tetti degli edifici riportati in precedenza e soprattutto si possono vedere mezzi militari 🇷🇺 parcheggiati sotto ai sovrappassi che portano ai reattori.
Esplosioni in un deposito di munizioni 🇷🇺 riportato ad Energodar.
Un funzionario 🇺🇦 riporta che la delegazione dell'AIEA non può procedere in sicurezza fino alla centrale a causa di bombardmenti da parte delle forze 🇷🇺 sulla rotta prevista per l'approccio alla centrale stessa, rendendo non sicuro per il personale il transito nella zona.
L'Energatom 🇺🇦 fa sapere che questa notte un bombardamento ha fatto saltare una linea elettrica della centrale, richiedendo l'avvio dei generatori diesel per mantenere la situazione stabile al reattore 2.
Si ricorda che l'🇺🇦 ha tutti gli interessi e si sta attivamente 1/3
Impegnando per garantire che il passaggio per la commissione dell'AIEA sia il più veloce e sicuro possibile, quelli che ci guadagnano dai ritardi sono i 🇷🇺 che sono accusati di diversi crimini contro il personale della centrale e che starebbero cercando di coprire proprio 2/3
In previsione dell'arrivo della commissione dell'ONU.
Tenendo a mente questo, è probabile che i bombardamenti alla centrale degli ultimi tempi siano state provocazioni da parte delle forze 🇷🇺, vedremo cosa dirà la commissione internazionale. 3/3
Situazione in rapida evoluzione: le forze 🇷🇺 a Energodar riportano che circa 60 soldati 🇺🇦 sarebbero sbarcati nei pressi della centrale e starebbero cercando di prenderne il controllo, i civili dall'area riportano di movimenti di mezzi 🇷🇺 in tutta la zona.
Un Ka-52 🇷🇺 è stato avvistato nella zona
Colpi d'artiglieria nella zona di #Energodar.
Da notare le linee dell'alta tensione della centrale a poche centinaia di metri
La commissione dell'AIEA si recherà alla centrale nonostante le ostilità in corso
Alcune fonti 🇷🇺 riportano che tutti i "sabotatori 🇺🇦" sarebbero stati eliminati. Ad ora, non è stata pubblicata ancora nessuna foto o video della presenza di soldati 🇺🇦 nella zona di Energodar.
Probabilmente si tratta di una operazione 🇷🇺 per cercare di guadagnare tempo prima 1/2
Della visita dell'AIEA all'impianto.
Ad ora, le uniche unità visibili dalle foto e dai video dai civili della zona sono tutte 🇷🇺 (nella foto due Ka-52 nella zona a Nord Est della centrale, dove lo "sbarco" avrebbe avuto luogo) 2/2
La commissione dell'AIEA sarebbe arrivata alla centrale
In quello che è sostanzialmente un enorme autogol, l'emittente 🇷🇺 Izvestia ha filmato e pubblicato il video dell'equipaggiamento militare 🇷🇺 negli edifici delle turbine a Zaporizhzhya. L'inviato di Izvestia dice che l'equipaggiamento servirebbe per garantire 1/3
la protezione radiologica/chimica della centrale, ma il problema è che i mezzi mostrati sono semplici camion militari da trasporto che bloccano l'accesso ai locali dei reattori in caso di necessità di intervento, come riportato dal personale di sicurezza della centrale. 2/3
I mezzi per la sicurezza NBC 🇷🇺 sicuramente non sono quelli visibili nel video, in quanto richiedono compartimenti a tenuta stagna per evitare la contaminazione. Nelle foto, camion per la decontaminazione ARS-14KM, TMS-65, TDA-U. 3/3
L'Energatom ha pubblicato una serie di fatti sulla visita alla centrale da parte dell'AIEA:
-1 i militari 🇷🇺 hanno impedito alla stragrande maggioranza dei giornalisti di accedere alla centrale, facendo passare solo quelli di emittenti 🇷🇺;
-2 distorcono i fatti presentando 1/
Solo le versioni dei fatti che fanno comodo a loro;
-3 mentono sul reale scopo dei camion nelle strutture della centrale;
-4 le forze 🇷🇺 non hanno permesso allo staff dell'AIEA di entrare nel centro anticrisi, dove la maggior parte del personale militare 🇷🇺 risiede; 3/
-5 gli ispettori hanno messo su un teatrino per far vedere che "i residenti di lamentano dei bombardamenti 🇺🇦" senza permettere di parlare liberamente con tutti gli operatori della centrale;
-6 le connessioni cellulari nella città e nella centrale sono state bloccate; 4/
-7 nel percorso del tour fatto fare all'AIEA il numero di personale militare è stato fortemente ridotto.
Si vedrà se/quando la commissione lascerà personale in zona dopo la visita come le cose cambieranno e se alla commissione verrà permesso di parlare con tutti gli operatori 5/5
Questa sarebbe la chiatta che, secondo le ricostruzioni 🇷🇺, le forze armate 🇺🇦 avrebbero utilizzato per sbarcare ieri a nord-est della centrale. Mentre non sono ancora state rilasciate foto ne dei soldati 🇺🇦 uccisi ne di quelli dichiarati catturati, è interessante notare 1/2
La somiglianza fra la chiatta utilizzata dai 🇷🇺 al ponte Antonovsky e quella che sarebbe stata utilizzata alla centrale nucleare di Zaporizhzhya dalle forze speciali 🇺🇦 (e che inizialmente i 🇷🇺 avevano dichiarato che c'erano 7 imbarcazioni 🇺🇦) 2/2
Il funzionario 🇷🇺 che presiede la visita dell'#AIEA a #Zaporizhzhia tenta di spiegare a @rafaelmgrossi che gli stadi propulsivi degli MLRS BM-27 in forza ad entrambi gli schieramenti si girerebbero di 180° dopo l'impatto con il terreno, ed è per questo che il razzo in 1/2
Questione sembra arrivare dal territorio 🇷🇺 ma in realtà arriva da quello 🇺🇦.
Cioè è completamente fuori da ogni logica, e ci sono decine di foto e video che provano il contrario. 2/2
Un'altra foto che mostra come quanto riferito dal responsabile 🇷🇺 sia falso.
Qui è chiaramente visibile la traiettoria terminale del razzo prima dell'impatto
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Un'altra analisi dei contenuti pubblicati per il pubblico arabo di Al Jazeera: il defunto leader di HAMAS, Yahya Sinwar, era circondato da giornalisti.
In questi filmati esclusivi durante i suoi ultimi giorni, si può vedere come si muovesse o in vestiti civili oppure 1/4
Nascondendo l'equipaggiamento militare sotto a vestiti civili.
Non solo: nell'articolo originale (disponibile a questo link: ), è possibile vedere come i giornalisti di Al Jazeera sapessero con anticipo l'orario in cui sarebbe avvenuto l'attacco 2/4aljazeera.net/programs/the-h…
Del 7 ottobre, in particolare la data e l'ora era stata comunicata il 5 ottobre. Inoltre, Al Jazeera ha pubblicato filmati che mostrano i capi di Hamas progettare l'intera operazione, il che vuol dire che i dettagli di quest'ultima erano noti ben prima del 7 ottobre stesso. 3/4
@MarcoRizzoDSP si aggiunge al club de "le sanzioni non funzionano", perciò thread su come concretamente le sanzioni occidentali stanno azzoppando la macchina bellica 🇷🇺: 1/8
La 🇷🇺 rischia una crisi economica ed industriale paragonabile se non peggiore a quella dei primi anni 90. 2/8
L'impossibilità di importare componenti ad alta tecnologia dall'occidente impedisce alla 🇷🇺 di aggiornare e produrre MBT che siano allo stesso livello di quelli che disponeva prima dell'invasione: 3/8
Thread di risposta a @RoVannacci e alla sua domanda: "Perché dovremmo spendere di più nella Difesa?" 1/15
-1 differenze sostanziali nel complesso militare industriale: la 🇷🇺 si può permettere di pagare così poco le proprie armi per diverse ragioni, la prima è che la 🇷🇺 ha il vantaggio di aver ereditato una quantità enorme di armamenti dall'URSS, che può permettersi di riattivare 2/15
Ad una frazione del costo di un mezzo nuovo. Non solo: tutte le maggiori ditte (AvtoVAZ, Uralvagonzavod, Kalashnikov, UAC, UEC, etc) del complesso militare industriale 🇷🇺 sono sotto ROSTEC.
ROSTEC è una corporazione statale NO PROFIT, ovvero che produce armi al costo di 3/15
Quasi un anno dopo, la situazione è critica.
Trump ha pubblicamente minacciato due degli alleati storici 🇺🇸, il 🇨🇦 e la 🇩🇰, di annessione.
Il motivo è presto detto: la corsa all'artico è in corso e Trump considera il controllo di questo settore come fondamentale per la 1/16
Sicurezza nazionale 🇺🇸.
Questa non è una novità, quello che è nuovo è il modo: nessuno ha mai vietato o negato la collaborazione nell'ambito NATO per la difesa di questo settore (di particolare interesse causa ICBM 🇷🇺), vedesi il NORAD ed il recente accordo firmato per la 2/16
Costruzione di 2 radar OTR, rispettivamente A-OTHR e P-OTHR.
E mentre la relazione fra 🇺🇸 e alleati è sempre stata basata su collaborazione, Trump minaccia di usare ogni mezzo per raggiungere i propri fini. 3/16
Visto che online vediamo ancora molta confusione, facciamo un addendum: nel 2022, la 🇷🇺 esportava 63.8 bcm/y verso l'🇪🇺, 15.5 bcm/y verso la 🇨🇳. La differenza sostanziale però è nel prezzo: quello per l'🇪🇺 era 983.8 $km³, quello per la 🇨🇳 era 286.9 $km³. 1/6
La 🇷🇺 ha poi continuato ad aumentare gli export verso la 🇨🇳 in termini di volume (22.7 bcm/y nel 2023, 30 bcm/y nel 2024 e 38 bcm/y proiettati per il 2025), ma questo aumento ha portato ad un graduale abbassamento del prezzo (da 297 $km³ nel 2023 a 271.6 $km³ nel 2024, 2/6
Con prezzi che secondo le stime dovrebbero raggiungere circa 155 $km³ nel 2027).
Per quanto riguarda l'🇪🇺, nel 2023 sono diminuiti sia volume che prezzi (28.3 bcm/y e 501.6 $km³), mentre nel 2024 complice l'iniziativa dell'🇭🇺 il volume è tornato a salire, con una 3/6
Stamane il volo civile AHY8243 delle Azerbaijan Airlines diretto verso Grozny è stato abbattuto dall'antiaerea 🇷🇺 sopra il Mar Caspio.
L'aereo, un Embraer E190, si è schiantato ad Aktau dopo aver subito danni da parte della contraerea mentre era in volo verso 1/5
L'aeroporto di Makhachkala Uytash, 🇷🇺, dopo che era stato negato l'atterraggio a Grozny a causa della scarsa visibilità causata dalla nebbia.
Come è visibile sia dalle immagini girate dai passeggeri in volo che dai resti filmati dai soccorritori, il mezzo presenta chiari 2/5
Ed evidenti segni di shrapnel caratteristici dell'intercettazione da parte di un missile antiaereo.
Nello schianto hanno perso la vita almeno 38 persone, inclusi i 2 piloti, su un totale di 62 passeggeri.
L'equipaggio ha inviato un segnale di soccorso alle 8:35, segnalando un 3/5