2013 Armata Russa a #Sanremo, armata del regime #Putin che per 2013 aveva gia sterminato 27 mila ceceni (alcune stime dicono 50 milla) condotto la guerra in Georgia, per non dire nulla su teatro Dubrovka con 129 morti, Anna Politkovskaya ammazzata nell’ascensore a casa sua, 1/
Il giornalista Pavel Klebnikov, assassinato all’uscita della redazione di Forbes Mosca, nel 2003 fu ucciso il deputato liberale Sergei Yushenkov, 2006 l’ex-agente del KGB Alexander Litvinenko morì avvelenato con il polonio a Londra, 2/
Nel 2009 furono uccisi a distanza di pochi mesi gli attivisti Stanislav Markelov e Natalia Estemirova, sempre nel 2009 mori in carcere l’avvocato Sergei Magnitsky arrestato per aver investigato sui i casi di corruzione. 3/
E tutto questo era gia successo prima del 2013… non dico nulla sui crimini successivi con Ucraina 2014, assassinio del politico russo Boris Nemtsov, avvelenamento del giornalista russa Kara Murza (oggi in carcere) due volte con Novichok (2015 e 2017), caso Skripal 2018 4/
Avvelenamento con Novichok di Alexey Navalny e la successiva incarcerazione. In tutto 31 giornalisti assassinati nella Russia di Putin, centinaia di organisazioni per diritti umani chiusi o dichiarati come “indesiderabili” (memorial, sakharov foundation, helsinki group etc) 5
Tutti i crimini di guerra ora in corso. 6
Il 27 giugno 2022, intervistai il famoso sociologo russo Greg Yudin che alla mia domanda “…lei pensa che l’Occidente abbia tradito la società russa aiutando Putin?” Mi rispose cosi: “sapete, una cosa che vorrei davvero respingere è l’idea di Putin come un orso russo che esce 7
dalla Taiga e all’improvviso,di punto in bianco,scatena questa guerra contro l’Ucraina. Ecco, questo non è vero. Lui sa come funzionano le cose nel capitalismo contemporaneo. Non è un caso che sia riuscito a corrompere le élite finanziarie e politiche in tutta Europa, in Italia.8
E questa élite occidentale corrotta, sta ancora facendo pressioni sui propri governi, stanno facendo lobbying per promuovere fondamentalmente l’idea del “bene, lasciamogli un pezzo di Ucraina e così otteniamo la pace perché vogliamo tornare a fare affari come prima”. 9
E gli uomini d’affari italiani sono ancora qua in Russia a fare business anche se ci sono delle sanzioni perché a loro non interessa nulla dell’Ucraina, vogliono fare soldi e basta. E per loro Putin va bene finché possono fare soldi in Russia. 10
Perché dovrebbero occuparsi dell’Ucraina? Questo è il problema. Non darei la colpa all’Occidente, ma se siamo arrivati fino a questo punto è colpa anche dell’élite politica ed economica corrotta di alcuni Paesi occidentali, e l’Italia è certamente tra questi.” 11
ATTENZIONE:Ultimamente nel dibattito italiano si sta diffondendo disinformazione che affianco degli Ucraini stanno gia combattendo migliaia dei polacchi e qua non si intendono i volontari ma i soldati mandati dal governo polacco. Ne ha parlato #Caracciolo a @OttoemezzoTW@La7tv 1
dicendo: “diciamo la verità, alcuni paesi, direi soprattutto la Polonia, ha inviato migliaia di soldati più o meno informalmente in Ucraina esentandoli anche da un obbligo di legge per il quale un soldato polacco combatte solo per la Polonia. E poi ci sono migliaia di volontari”2
Ecco il mio sul cessate il fuoco “natalizio” proposto da #Putin: 1. È stato #Zelensky a proporre il cessate il fuoco il 24 dicembre perché la buona parte dei Ucraini quest’anno ha festeggiato il natale il 25 dicembre. La proposta non è stata accettata. In risposta i russi (1)
il giorno di natale hanno bombardato le città ucraine. 2.Per Putin conta il simbolismo. La chiesa ortodossa è uno dei pilastri del mondo russo e lo strumento per legare alla “madre Russia” Ucraini, Bielorussi, se vogliamo anche Georgiani (la chiesa ortodossa georgiana(2)
e la quinta colonna dei russi in Georgia. Non a caso la Georgia rimane uno dei pochi paesi ortodossi che continua festeggiare il natale il 7 Gennaio). Per questo Putin rifiuta la proposta di Zelensky sul cessate il fuoco per il 25 dicembre, (3)
Eccoci qua, ci siamo di nuovo:da un lato la stampa italiana (@repubblica@fattoquotidiano)e da un altro quello che si è detto veramente in un articolo scritto da B. #Johnson e nell’altro scritto da H. #Kissinger. In breve due articoli italiani dicono che Kissinger e addirittura 1
uno come Johnson propongono di cedere la #Crimea e #Donbass ai russi per porre la fine alla guerra. Ovviamente tale interpretazione dei due articoli troviamo solo nella stampa italiana. Andiamo a vedere cosa hanno detto Kissinger e Johnson. 2
Il giornalista della @Tg1Rai , l’inviato speciale a Mosca @marcinnaro diffonde la disinformazione proponendo in continuazione ed esclusivamente la narrativa del Cremlino, che trovo scandaloso visto che tutti paghiamo il canone. In uno delle sue ultime apparizioni su @RaiTre (1)
da @Cartabiancarai3 ha detto: “Qui (Russia) non smettono di ricordare che per 8 anni dal 2014 fino ad oggi in Donbas erano state constantemente sotto il tiro dell’esercito ucraino e ci sono stati piu di 15 mila morti in questi anni. (2)
Questo è il motivo per il quale i russi giustificano il loro intervento”. Innaro non dice e non lo dice neanche @BBerlinguer che secondo della missione del monitoraggio dell’OSCE (Russia è un paese membro) in Ucraina e dell’OHCHR (UN Human Rights office of the high commissioner)3
L’articolo di @HuffPostItalia con i miei commenti: “L’#Europa è l’ultima carta che #Putin ha in mano”, dice Mikhelidze. “In questa fase della guerra, si è capito che la #Russia non può vincere. Questo non vuol dire che l’#Ucraina possa trionfare,
ma che sicuramente Mosca sta riscontrando difficoltà, pur essendo arrivata alla sua massima capacità militare, senza però avanzare strategicamente sul campo ma anzi subendo la controffensiva degli ucraini”. E quindi, se il campo di battaglia non è amico,
Putin prova ad ingraziarsi la società civile occidentale per creare un’implosione nei vari Paesi. “È concentrato sull’Europa, per spaccarla da dentro. Sta puntando sulla guerra economica e adesso il costo sta aumentando anche per noi.