Thread by @magicaGrmente22

#Ucraina
#giornalista

Il giornalista cileno-americano Gonzalo Lira, residente a Kharkov, in Ucraina, è stato arrestato il 1° maggio alle 9:30 dal servizio di sicurezza ucraino SBU, per la seconda volta. È accusato di aver creato e diffuso documenti che giustificano

l'aggressione armata di Putin contro l'Ucraina. Rischia una pena detentiva da cinque a otto anni.

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Nato nel 1968 da una famiglia cileno-americana in California. Si è laureato al Dartmouth College nel 1995 in storia e filosofia.
È uno dei pochi giornalisti occidentali che ha

osato parlare apertamente delle atrocità del regime di Kiev. G. Lira ha lavorato a Kharkiv e ha smesso di comunicare cinque giorni fa. Un blogger indipendente .

l'avvertimento che lui stesso aveva dato:

" Se non ci sono mie notizie entro 12 ore, sappi che sono stato

arrestato dalla SBU. "
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Era già scomparso da qualche giorno, un anno fa.
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Non è chiaro chi abbia fatto pressioni per il suo rilascio l'anno scorso, ma resta il fatto che la SBU ha capito che non poteva far sparire un cittadino cileno-americano come un comune ucraino.
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E questa volta si sono preoccupati di dare una patina legale al loro arresto arbitrario. Il signor Lira è stato quindi accusato e incarcerato ai sensi dell'articolo 436-2 del codice penale ucraino, parti 2 e 3, relativo alla propaganda in tempo di guerra.

Ci sono stati pochi commenti sul suo arresto nei media occidentali.

Il blog di Flibuster fornisce un resoconto abbastanza completo e neutrale della situazione e The Daily Beast non sorprende che abbia diviso un paio di articoli incriminanti che mescolano il vero e il falso,

per giustificare l'arresto e screditare lo spericolato giornalista.

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Articolo completo

reseauinternational.net/le-rendez-vous…

Campagna di omicidi e rapimenti di oppositori del regime ucraino.

Pochi giorni prima di essere arrestato per la prima volta , nell'aprile 2022, Gonzalo Lira aveva denunciato in un Tweet la campagna in corso di omicidi, sequestri e torture di oppositori politici da parte

della SBU ucraina, e in particolare l'arresto arbitrario di un residente della sua città: " Oleg Novikov – un attivista dell'opposizione della mia città, Kharkov, perseguitato in passato dal regime di Zelensky – è stato rapito il 5/04/22 alle 6 del mattino dal Servizio di

sicurezza dell'Ucraina (SBU) e portato in un luogo sconosciuto. Oleg è disabile e ha tre figli piccoli.

Esha Krishnaswamy e Max Blumental ( The Grayzone ) fanno il punto sulla situazione dei diritti umani in Ucraina in un articolo tradotto in francese dal sito " Outside the

box " del 17 aprile 2022: " "Un traditore in meno": Zelensky sovrintende all'opposizione politica campagna di omicidi, rapimenti e torture . "

" Pur affermando di difendere la democrazia, l'ucraino Volodymyr Zelensky ha messo fuori legge l'opposizione, ha ordinato l'arresto

dei suoi rivali e ha presieduto la scomparsa e l'uccisione di dissidenti in tutto il paese."

Ecco l'osservazione dei nostri due coraggiosi giornalisti americani:

" Mentre #Zelensky sputa luoghi comuni sulla difesa della democrazia davanti a un pubblico occidentale estasiato,

usa la guerra come teatro per attuare una sanguinosa epurazione di politici rivali, dissidenti e critici.

" La guerra è usata per rapire, imprigionare e persino uccidere membri dell'opposizione che parlano in modo critico del governo" ha commentato ad aprile un attivista di

sinistra che è stato picchiato e perseguitato dai servizi di sicurezza ucraini.
"Dobbiamo tutti temere per la nostra libertà e per le nostre vite. (…) "

" In un decreto del 19 marzo, Zelenskyj ha invocato la legge marziale per mettere al bando 11 partiti di opposizione.

Questi rappresentavano l'intero spettro della sinistra, del socialismo o dell'anti-#NATO in Ucraina. (…) I partiti dichiaratamente fascisti e filonazisti, come il Corpo Nazionale d'Azov, non furono invece toccati dal decreto presidenziale. "

E non è tutto

La SBU e altri torturatori nazisti "volontari", appartenenti o meno all'esercito, hanno aggredito i militanti, i giornalisti, i dirigenti delle associazioni, tutte le persone sospettate di aver avuto, vicino o lontano, contatti con russi e, naturalmente, russi prigionieri e ha

pubblicato con orgoglio le loro imprese su Internet.

… " la SBU ha arrestato il giornalista televisivo Yan Taksyur e lo ha accusato di tradimento; l'attivista per i diritti umani Elena Berezhnaya; Elena Viacheslavova, una difensore dei diritti umani il cui padre, Mikhail, è

stato bruciato vivo nell'attacco della folla ultranazionalista del 2 maggio 2014 contro i manifestanti anti-Maidan fuori dalla Camera dei sindacati di Odessa; il giornalista freelance Yuri Tkachev, accusato di tradimento; l'attivista per i diritti dei disabili Oleg Novikov, che

e' stato incarcerato per tre anni ad aprile per aver sostenuto il "separatismo", e innumerevoli altri. "

E i due valorosi giornalisti di Grayzone concludono:

" Mentre le armi arrivano in Ucraina dagli stati della NATO e la guerra si intensifica, è quasi certo che le atrocità

si accumuleranno – e con la benedizione dei leader di Kiev. Come ha proclamato #Zelensky durante una visita alla città di Boutcha in aprile, "se non troviamo una via d'uscita civile, conoscete la nostra gente, troveranno una via d'uscita incivile " .

Visto il numero

di video, uno più odioso dell'altro, che hanno invaso i social network, i media occidentali non hanno più potuto chiudere gli occhi e agli ucraini è stato ordinato di essere più discreti, durante i quali i nostri media si sono affrettati a girare le accuse contro i russi ...

è stato all'inizio della guerra, circa due anni fa, che Gonzalo Lira, Brian Berletic, Alexandre Mercouris e Alex Christoforou si sono incontrati e hanno iniziato a sostenersi a vicenda nella loro lotta contro l'impero della menzogna...

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Brian Berlet esamina la natura della propaganda di cui è accusato Lira. Nel breve video diffuso dalla SBU, Gonzalo Lira afferma che Putin è nazionalista ma non imperialista, che il regime di Kiev è composto da neofascisti/neonazisti, e che è l'occidente a tirare le fila del

burattino Zelenskij. Dice anche che Kiev non ha smesso di bombardare il Donbass dal 2014, uccidendo 16.000 persone, tra cui da 800 a 1.000 bambini.

" come sarebbe propaganda criminale? Tutto quello che dice è vero, questi sono fatti che nessuno in Occidente contesta."

• Ci sono neonazisti in Ucraina, come evidenziato da questi articoli :

Commento: il problema neonazista dell'Ucraina

reuters.com/article/us-coh…

Difesa

Il Congresso vieta le armi alle milizie ucraine legate ai neonazisti

2018

thehill.com/policy/defense…

Ucraina: uso diffuso di munizioni a grappolo.

hrw.org/news/2014/10/2….

l'ONU in un rapporto del 27 gennaio 2022:

Nazioni Unite – Vittime civili legate al conflitto in Ucraina

“ L'OHCHR stima che il numero totale delle vittime del conflitto in Ucraina tra il 14 aprile 2014 e il 31 dicembre 2021 ammonti a 51.000: 14.200-14.400 uccisi (almeno 3404

civili, circa 4400 membri delle forze ucraine e circa 6.500 membri delle forze armate gruppi e 37-39.000 feriti (7.000-9.000 civili, 13.800-14.200 membri delle forze ucraine e 15.800-15.200 membri di gruppi armati "

" L'assassinio di uno scolaro e di un ragazzo di 18 anni durante un attentato nella città di Donetsk, nell'Ucraina orientale, mercoledì evidenzia un modello più ampio di attacchi indiscriminati che potrebbero costituire crimini di guerra, ha affermato mercoledì 9 dicembre

Amnesty International. "

amnesty.org/en/latest/news…

" Dunque Gonzalo Lira è stato arrestato perché diceva la verità. E il peggio è che nessuno sta protestando, né Kiev, né Washington, né nessuna delle organizzazioni per i diritti umani così pronte a denunciare ciò che sta accadendo in tutti i paesi non allineati.

Dobbiamo quindi fare pressione su tutti questi ipocriti e soprattutto su quelli che se la cavano con il pretesto di non essere d'accordo con tutto ciò che ha detto. Lo stesso potrebbe accadere a loro prima di quanto pensino "

( Brian Berletic )

In Francia, il futuro imperatore d'Europa festeggia l'8 maggio e rende omaggio a Jean Moulin.

Mentre Gonzalo Lira viene interrogato e torturato dalla SBU per fargli confessare crimini che non ha commesso, Macron, che presto si considera imperatore d'Europa, si incammina lungo

gli Champs Elysées completamente deserti, scortato dalla Guardia Repubblicana.
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Con un decoro ancora più insignificante dell'incoronazione del vecchio monarca inglese il cui unico dio, a parte lui, è l'ecologia, Macron accende la fiamma del milite ignoto come consumato attore

in un film di propaganda per la tv, poi stringe la mano ai veterani su sull'orlo dell'eutanasia.

I commentatori saltano su entrambi i lati del ruolo predominante dell'Unione Sovietica, che chiamano ostinatamente la Russia, nella vittoria degli alleati sulla Germania nazista, ad

ammorbidire il milite ignoto.

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Fortunatamente, possiamo essere sicuri che Gonzalo Lira e le migliaia di vittime ucraine arrestate, torturate, assassinate o scomparse (e includo i coscritti arruolati con la forza come carne da cannone e lasciati nelle trincee perché gli

ufficiali potessero intascare la paga), saranno prontamente rilasciati se sono ancora vivi, ritrovati e/o decentemente sepolti se sono morti, e le loro famiglie risarcite perché l'invasione russa ha soffocato la corruzione in Ucraina , secondo la Croce.

Se ce lo dicono i media

specializzati in miracoli (croce di legno, croce di ferro, se mento vado all'inferno), ogni speranza è permessa...

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