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Proprio ieri ho scritto che non ho piu' voglia di partecipare a polemiche inutili, una questione di pulizia mentale. Pero' alle volte proprio non resisto. Non ce la faccio piu' a leggere adulti della mia eta' sparare continuamente a priori sulle nuove generazioni (cont)
Discorsi scontati e banali che partono invariabilmente con un "Ai miei tempi". Basta, davvero. Vi svelo un segreto: i nostri tempi sono andati, non tornano. Dylan ci ha scritto su una canzone, forse la cantavate 30 anni fa, c'e' bisogno che ve la citi? (cont)
Le nuove generazioni sono diverse da noi, come noi eravamo diveri dai nostri genitori e loro dai loro e cosi' via fino all'inizio dei tempi. Non eravamo migliori, i risultati direi che parlano da soli. Allora invece di giudicare continuamente dall'alto, provate a capire. (cont)
Tra 20 anni noi adulti saremo dimenticati. I ragazzi e le ragazze di oggi meritano di piu' dei vostri "ai miei tempi", sono persone che cercano un senso in un mondo complesso, sbagliando e riprovando, come tutti. Non vi piacciono? Se ne faranno una ragione. (Scusate, mi taccio.)
