Thread by @Chiappuz

Si crepa in una grande fabbrica, dove dovrebbe essere tutto a norma, con rappresentanze sindacali attive e presenti. Eppure si crepa. Figuriamoci nelle piccole realtà, dove nemmeno sanno cos’è un RLS o un DVR. E poi, le indagini condotte dai CC? Abbiamo lottato, nei ‘70, per >

> avere la sorveglianza sui luoghi di lavoro in capo al SSN. Abbiamo ispettori (dovremmo avere) negli organi di vigilanza delle ASL che sono ufficiali di polizia giudiziaria. Sono loro che dovrebbero condurre le indagini, mica carabinieri che poco o nulla conoscono >

> della complessità della normativa antinfortunistica. Inoltre, subito dopo l’incidente, si tende ad “aggiustare” le cose. Sono momenti esiziali per la possibilità di accertare le responsabilità, lo sanno tutti. Eppure, non c’è nemmeno l’obbligo, da parte di chi conduce >

> l’indagine, di consultare i RLS. E il sindacato si affida a comunicati del tipo “pretendiamo che l’azienda faccia la massima chiarezza sul fatto”. Sostanzialmente, equivale a chiedere all’oste se il vino è buono. Così non funziona, per queste ed altre ragioni >

> ed infatti, si continua a crepare ed a ammalarsi per portare a casa un salario miserevole
ilmessaggero.it/AMP/frosinone/…

Nel 90% dei casi, datori e dirigenti non sono chiamati a risarcire, in caso di infortunio. Al lavoratore solo il risarcimento INAIL e fine. Questo, nonostante la Cassazione abbia sentenziato come la responsabilità del lavoratore è da imputarsi solo in caso di condotta >

> imprevedibile ed abnorme. Invece, al contrario, i padroni hanno la certezza dell’impunità, per cui, invece di essere un costo la mancanza di sicurezza, è la stessa sicurezza e l’applicazione delle norme a diventarlo