dovrebbero rispondere ad un paio di cose, loro, l'#olanda e i falchi di #bruxelles. L'Italia da 30 anni a questa parte NON, ripeto NON, butta via i soldi: il deficit che ogni anno ha e' SOLAMENTE frutto del passato, visto che dipende dal debito accumulato negli anni '80 2/n
Molto semplicemente, nell'ottica liberale a cui questi sedicenti lib dicono di ispirarsi, l'#italia e' il paese piu' frugale e piu' virtuoso d'Europa, dalla nascita dall'Euro in avanti - e pure prima: a parte un paio d'anni durante la crisi ha sempre avuto avanzi primari 3/n
cioe' nella spesa corrente spende meno delle entrate. E' davvero insopportabile e disonesto sostenere il contrario. In secondo luogo, il comportamento di #rutte e' esattamente quello che i liberali dovrebbero condannare: piega le scelte economiche virtuose alle sue beghe 4/n
elettorali interne. Ma evidentemente su questo si preferisce sorvolare, come lo si e' fatto sull'austerity tedesca, anche quella motivata in principal luogo dalle esigenze elettorali della #merkel che aveva da vincere un paio di lander. Se poi in Italia c'e' un problema 5/n
di crescita e si invocano riforme, forse sarebbe ora di seguire un'altra strada: sono 30 anni che facciamo riforme "liberali" - siamo virtuosi fiscalmente, compiacevetene, ma oltre gli onori ci sono gli oneri delle cose che non funzionano. Troppo comodo altrimenti 6/n
ed infine, ritornando al vil denaro: nessun, ripeto NESSUN, paese europeo ha finanziato alcunché delle scelte di politica economica italiana, che invece finanzia (giustamente, se si sta in una Unione) le spese altrui. Che davanti alla difficolta', dopo aver finanziato 7/n
gli altri, ora si invochi condizionalita' perche' si son fatte alcune scelte di politica economica che non piacciono a lor signori, incapaci di prendere 4 voti in croce alle elezioni e che si affidano, disonestamente, a leader esteri, lo trovo vergognoso e squallido.
si puo' tranquillamente avere opinioni differenti senza per questo scadere nella manipolazione della realta'. FINE.
