Una cosa che mi ha lasciato davvero esterrefatto già a Febbraio-Marzo scorsi è il fatto che ero assolutamente certo che gli USA avessero un piano militare precisissimo e grandioso bello pronto e immediatamente attivabile per una epidemia di questo tipo [...]
Non ho mai creduto alle ipotesi di un virus costruito come arma batteriologica, ma ero sicuro che gli USA - maggiore potenza mondiale - avessero pronto un piano di difesa miliare per virus e batteri diffusi da nemici o terroristi, e che sarebbe stato attivato in questa occasione
Stranamente non è andata così. Non si sono viste grandi mobilitazioni militari con ospedali da campo, personale addestrato, tecnologie innovative, mezzi, uomini, procedure codificate. Niente di niente. Ora mi chiedo:
Questo piano non c'è mai stato? Ovvero: veramente la maggiore potenza mondiale non è pronta per la guerra batteriologica e può rispondere solo con mezzi solo civili, come (e forse meno) che l'Europa?
Oppure questo grande piano anti-attacco batteriologico in USA esiste ma Trump durante la crisi COVID ha deciso di non utilizzarlo, di non dare mai l'ordine di attivazione?
E a questo punto: cosa farà Biden? Se il piano non esiste, ok, farà quello che potrà. Se il piano esistesse, invece, lo attiverà? O forse a questo punto attenderà il vaccino limitandosi magari a far uscire fuori lo scandalo sul fatto che Trump non l'ha utilizzato? Chissà ...
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Come spiega in modo semplice questo articolo sulla prestigiosa rivista scientifica The Lancet, il Covid-19 non è una pandemia bensì una SINDEMIA. Cosa comporta questa diversa considerazione? [thread...]
Una sindemia è una patologia trasmissibile che si va a instaurare su altre patologie non trasmissibili preesistenti nella società colpita (ad es. ipertensione, cancro, diabete, cardiopatie... ) aggravandole e generando gravi danni. Detto questo:
Premesso ovviamente che non sono un epidemiologo, nè un medico, e parlo da profano che cerca di stimolare dibattito sulla questione - possiamo provare a capire come potrebbero impattare i metodi che stiamo usando alla luce del fatto che si tratta di sindemia?
Allo stesso modo, però, un matematico è un soldato nel bunker dei numeri e non può avere il quadro degli effetti economico-sociali di strategie contenitive drastiche come i lokdown, semplicemente perché non sa nulla di economia, di scienze sociali, di psicologia delle masse...
Inoltre, se la matematica può essere un aiuto per non dover navigare a vista, un matematico dovrebbe tenere conto che la matematica si basa su dati certi, precisi, cosa che qui non esiste: un corpo umano non è una stringa di numeri, e ogni corpo umano è un po' diverso...
Infine anche il virus (la sua virulenza, il suo comportamento, le sue strategie) non è un numero, un dato: è una forma di vita che cambia, si adatta, vive la sua vita e fa quello che può, trovando sempre nuove strade. Tutto questo inficia la precisione dell'analisi matematica.
Si chiamava Emmett Till , per gli amici semplicemente "Bobo". Era un simpatico e gioviale ragazzino americano di colore, nato a Chicago nel 1941. Nell'estate del 1955 Bobo e suo cugino vennero mandati a passare le vacanze estive dal prozio che viveva a Money, Mississippi. [segue]
Rispetto a Money, Mississippi, Chicago all'epoca era una città moderna e culturalmente un po' più avanzata. Qualche giorno dopo il suo arrivo Bobo, insieme a altri ragazzi, si trovava in uno spaccio di alimentari dove era iniziata una piccola discussione:
Emmett aveva detto agli altri ragazzi di avere una fidanzata a Chicago, e aveva mostrato delle foto: era bianca. I ragazzi erano increduli... "Dai, è impossibile, non può esser che hai una ragazza bianca! Con le bianche noi neppure ci possiamo parlare!".
@ricpuglisi Mi permetta: io ritengo che lei, da scienziato, non dovrebbe trarre conclusioni così sbrigative e così basate su analisi di breve periodo. Una contrazione del PIL di 180 mld può generare effetti di lungo periodo (si attivano moltiplicatori, circoli viziosi depressivi) , per cui:
@ricpuglisi Se poniamo una arco temporale generazionale (25 anni) è stimabile un certo livello di impoverimento del bilancio pubblico derivante dal minore PIL/minore tax income, con probabili conseguenze sul finanziamento del sistema sanitario/assistenziale e sui livelli di benessere...
@ricpuglisi medi della popolazione. Ad esempio l'accesso a nuove costose tecnologie mediche per la prossima generazione potrebbe essere ridotto, e in definitiva questo potrebbe risolversi in un calo dell'aspettativa di vita media teoricamente stimabile, di alcuni mesi-anni...
Luberti fece irruzione accompagnato da un maresciallo dei Carabinieri e da alcuni soldati tedeschi. La madre fu picchiata fino a ridurla in coma (sopravvisse ma diventò sorda), il padre fu legato ad una moto e trascinato sull'asfalto fino alla Gendarmeria, dove giunse già morto
La fidanzata fu condotta nella "camera delle torture" di Luberti. La soffiata di "Pipetta" diceva che i famigliari (e soprattutto la fidanzata) sapevano dove si nascondeva "Cimitero". La povera ragazza fu seviziata e stuprata per due giorni e due notti.
Le furono amputati i seni e fu stuprata con una bottiglia di vetro fino a che non sopraggiunse la morte per dissanguamento. Il Boia Luberti era tristemente noto per questo tipo di trattamenti. Dopo le sue "operazioni" di tortura dai palazzi vicini lo sentivano cantare, gioire...
#25aprile
Bruno Schivo era un ragazzo alto, con un portamento fiero e uno sguardo deciso, penetrante. Faceva parte di una piccola brigata di partigiani che si nascondeva nella boscaglia dell’entroterra di Albenga. Il suo nome di battaglia era “Cimitero”.
La brigata di Bruno era da anni per le azioni fulminee contro i drappelli fascisti e tedeschi, azioni molto ardite che coglievano di sorpresa il nemico lasciando tutti esterrefatti per l'efficacia dirompente.
Proprio a Albenga c'era un distaccamento della Feldgendarmierie, dove un colonnello delle SS aveva posto il suo quatier generale. "Cimitero" però era sempre riuscito a tenere nascosta la sua vera identità e il suo nascondiglio sui monti al terribile apparato informativo tedesco.