Thread by @paulolden1

Come spiega in modo semplice questo articolo sulla prestigiosa rivista scientifica The Lancet, il Covid-19 non è una pandemia bensì una SINDEMIA. Cosa comporta questa diversa considerazione? [thread...]

thelancet.com/journals/lance…

Una sindemia è una patologia trasmissibile che si va a instaurare su altre patologie non trasmissibili preesistenti nella società colpita (ad es. ipertensione, cancro, diabete, cardiopatie... ) aggravandole e generando gravi danni. Detto questo:

Premesso ovviamente che non sono un epidemiologo, nè un medico, e parlo da profano che cerca di stimolare dibattito sulla questione - possiamo provare a capire come potrebbero impattare i metodi che stiamo usando alla luce del fatto che si tratta di sindemia?

Un lockdown duro a tenuta stagna (stile Cina, per intenderci) ovviamente - pur avendo costi economico-sociali e implicazioni complesse sulla società - ha senz'altro una efficacia notevole. Il virus viene bloccato e gli ospedali tornano presto ad occuparsi delle patologie varie.

Nel nostro caso, però, questi continui pseudo-lockdown selettivi, dove si chiude un po' si e un po' no, e dove si cerca di alleggerire il lavoro degli ospedali senza però consentire agli ospedali stessi di dedicarsi davvero al loro lavoro normale, che efficacia hanno?

Al momento - paradossalmente - gli ospedali stanno rimandando le cure di routine, gli screening, la prevenzione, eccetera proprio su quelle patologie sulle quali il Covid-19 si innesta per rendere i casi mortali.
E non solo:

Questi lockdown blandi e selettivi hanno un forte impatto economico che avrà gravi effetti sulla finanza pubblica sul medio-lungo periodo, e quindi sulle risorse che lo Stato potrà in futuro dedicare alla lotta alle malattie sulle quali si innestano le sindemie di questo tipo.

Concludendo, per carità, io non ho né idee precise né soluzioni, ma credo che dobbiamo riflettere su questo paradosso che alla fine dei conti deriva dal fatto che stiamo affrontando una sindemia come fosse una pandemia, rischiando di fertilizzare il campo per le sindemie future.

Per quel che vale, la mia modesta opinione (da comune cittadino che legge e si informa) è che non siamo né davvero intenzionati né comunque capaci di gestire un lockdown e un tracciamento "alla cinese", per cui...

perseverare sulla strada dei mini-lockdown selettivi potrebbe generare più danni che benefici, soprattutto sul medio-lungo periodo generare moltissimi morti non per Covid ma per le altre patologie. Cosa fare contro questa sindemia, quindi? Per logica:

curare di più e meglio e contemporaneamente proteggere il più possibile dal contagio le persone che presentano le patologie sulle quali si va a insediare l'infezione Covid-19. Combattere insomma, non tanto il Covid-19 ma le patologie che questo virus usa per uccidere.