Per pigrizia non ho fatto un thread sui PCR: da mesi ci sono indicazioni che sono usati male, con un numero di cicli troppo alto, e che richiederebbero un secondo test per evitare i falsi positivi (il cui numero cresce più la malattia è rara). Ieri OMS:
In Europa l'uso di PCR per CV si basa su un protocollo molto contestato, che è stato approvato un giorno dopo essere stato suggerito (contro 2-3 mesi media per altri paper nella stessa sede) ed è duramente contestato da molti accademici:
Come si risolve questa situazione o situazioni analoghe che malgrado ogni azione umana capiteranno certamente nei prossimi anni (visto che i virus orientali più o meno cattivi ci accompagnano da prima di Marco Polo)??
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Il confinamento, che è stato fatto passare come soluzione sull'onda dell'emergenza, non poggia su alcuna base: mentre si obietta la validità di farmaci che hanno 200 paper peer-reviewed ma pochi RCT, il lock non ha né gli uni né gli altri, anzi
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in oltre 30 studi si è fatta un'analisi matem della propagazione del virus cercando traccia di effetto dei vari interventi e comparando Stati con diverse ricette, per cercare almeno una correlazione ex-post.
Purtroppo, sembrava intuitivo, ma non c'è:
Vabbe' mi decido a fare un (thread vaccini) per ricapitolare. Chiariamo subito la grande utilità di una buona parte dei vaccini, per esempio grazie a Sabin e al vaccino polio (e alla maggiore igiene) la Poliomielite è praticamente sconfitta >
> tuttavia, come disse più volte lo stesso Sabin, ci sono cose, tra cui i virus invernali, per cui un vaccino non è la soluzione giusta: principalmente perché sappiamo che mutano molto velocemente, così che il vaccino di quest'anno non garantisce immunità virus anno prox >
> In altre parole, come per tutte le cose della vita, bisogna valutare caso x caso e con buonsenso.
Relativamente a c19, la 1a valutazione dovrebbe essere sull'opportunità di vaccinare: a dispetto delle paure iniziali, c19 non è più contagioso di influenza, e nella popolazione >
(thread) sui numeri e sui riferimenti scientifici che abbiamo x le "misure", rifaccio - in quello prec non vedo più delle cose (mah??)
Numeri: anche nel momento peggiore, q non si conosceva, la mortalità generale è passata solo x 2-3 sett dai normali 60/70K invern a meno di 90K >
C'è stato quindi un influsso misurabile di questo particolare virus invernale, ma non è così tremendo e (tranne aree ristrette in cui si deve indagare) non ha nemmeno causato un raddoppio della mortalità; epidemie storiche davvero pericolose sono andate ben oltre (grafico SW:)>
non abbiamo ancora i dati di mortalità totale per IT (misteriosamente arrivano solo i "morti covid") ma si prevede siano più elevati di altre nazioni, in questa seconda fase grazie anche ai DANNI LOCK = interruzioni visite e operazioni, ritardi ambulanze ecc, che portano a morti>
Sul DANNO delle "misure" (threaddino in erba).
Il danno economico è terribilmente chiaro.
Ci sono molti altri danni su cui non si riflette abbastanza.
Uno è elencato in questo thread:
di questo ho già parlato: chi ha fatto lock e fermato ospedali e visite (e peggioramento dell'assistenza Pronto Soccorso), sta causando aumento di morti in tutte le patologie e in particolare di tumore:
Thread sulla SCUOLA.
Ormai abbiamo a disposizione un sacco di dati (quest'anno è stato un tour de force per chi fa analisi) e (spoiler) sostanzialmente dicono che il "pericolo" per studenti e insegnanti è uguale a quello degli altri anni e non servono menate. Links a seguire.
in realtà metà del mio lavoro è citare questo thread, di un professore associato di epidemiologia, che ha fatto una bella ricerca:
tra i vari studi che cita e riassume, c'è questo svedese pubblicato sul New England Journal of Medicine, di cui mi pare non abbia messo il link, lo metto io: nejm.org/doi/full/10.10…