Thread by @MauroV1968

Uno dei temi riguardanti #EURO2020 delle ultime ore è la richiesta del Comune di Monaco di Baviera di illuminare lo stadio coi colori arcobaleno il 22 giugno in occasione di Germania-Ungheria.
Ne ho lette di tutti i colori (ben oltre l'arcobaleno).
Vediamo di fare ordine.
1/n

Prima cosa: chi ha il potere di decidere?
Molti penserebbero: il proprietario dello stadio. E (pensando all'italiana, dove generalmente gli stadi appartengono ai comuni) questo hanno pensato che non è il comune di Monaco a dover chiedere alla #UEFA il permesso di farlo [...]
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[...] ma la UEFA a dover chiedere al comune di non farlo.
Due errori in uno.
1) Il proprietario dello stadio di Monaco è il #Bayern Monaco, non il comune, quindi il comune non può decidere comunque in proprio, anche senza UEFA.
3/n

2) Per i campionati europei e mondiali gli stadi vengono gestiti da #UEFA e #FIFA, quindi in questo caso neanche il Bayern può decidere. Solo la UEFA può. (Il Bayern potrebbe al massimo ritirare la concessione dello stadio, ma se non lo fa, su tutto il resto decide l'UEFA).
4/n

Ergo qualsiasi richiesta per fare cose particolari in un stadio di #EURO2020 va fatta ALLA UEFA, non DALLA UEFA.
E la UEFA poi decide. Punto.
Quindi si può approvare o meno il diniego UEFA in questo caso, ma è un diniego legittimo visto quanto sopra.
5/n

Qualcuno ha detto che il comune (o il Bayern, dopo aver capito chi è il proprietario) dovrebbe fare di testa sua. Del resto cosa potrebbe poi fare l'UEFA, squalificare la Germania? Difficile, vero?
6/n

Non avete capito nulla: durante le partite degli Europei gli stadi li gestisce l'UEFA. Certo i tecnici all'interno dello stadio sono gli stessi di sempre, ma in questo caso rispondono all'UEFA, non al comune o al Bayern.
Quindi sarebbe loro iniziativa personale "disobbedire".
7/n

Non del comune o del Bayern.
Mettiamo anche però che il comune voglia e riesca (cosa come visto comunque materialmente impossibile) a far illuminare arcobaleno lo stadio contro il volere della UEFA.
Cosa succederebbe?
8/n

La cosa più banale: la UEFA manderebbe subito qualcuno in sala controllo a far spegnere tutto.
In caso estremo (cioè se non ci riuscisse) nessuna squalifica, visto che la Federazione tedesca non c'entra con la storia.
9/n

Eventuale rinvio con magari cambio di stadio per la partita. Questo potrebbe succedere.
E qui un furbone è saltato su dicendo "non si rinvia una partita per quello che è successo a #Eriksen e si rinvia per questioni politiche?"
10/n

Sarebbe sempre utile informarsi, per evitare figuracce.
Per il malore di Eriksen la UEFA aveva concesso il rinvio di Danimarca-Finlandia, lasciando la decisione alle due squadre.
I danesi, una volta saputo che Eriksen si era ripreso, hanno chiesto di giocare.
11/11