Gente, è un po' che non faccio #quiz di #scienza.
Quindi oggi quiz (facile!) di #matematica e #fisica.
La distanza di un corpo dal punto di partenza è data da: s=80t-16t².
Qual è la sua velocità dopo 2 secondi?
(s=spazio, t=tempo, unità di misura arbitrarie). #cultura #QuizTime
Specifico: unità di misura di s arbitraria. Potete pensare metri, kilometri, millimetri o quel che volete. Mi interessa il numero.
Allora, bella gente, la risposta giusta ha vinto, ma in più di metà avete sbagliato.
Allora la velocità non è costante (ce lo dice il t²), quindi non basta sostituire il valore 2 a t.
Dato che la velocità è data dalla derivata dello spazio rispetto al tempo, bisogna derivare.
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A noi serve v=ds/dt.
Ma dato che s=80t-16t², allora v=d(80t-16t²)/dt.
La derivata di 80t-16t² è 80-16x2t=80-32t.
Quindi v=80-32t. Ora possiamo sostituire 2 a t e otteniamo v=80-64=16.
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Ieri @DPolonioli nei commenti al mio thread sulle risorse in rete di #divulgazione scientifica mi ha chiesto se potevo segnalare qualche testo divulgativo di qualità relativo alla #fisica.
Non ho ho avuto per ora molto tempo di pensarci, ma qui una prima brevissima lista.
1/n
I primi due testi che sempre mi vengono in mente in questi casi sono due grandi classici che da studente liceale mi fecero innamorare della materia.
Il primo è "I primi tre minuti" di Steven Weinberg (Mondasdori), un racconto sulle origini dell'universo.
2/n
Il secondo è la storia degli anni incredibili che videro nascere la fisica quantistica, il principio di indeterminazione e tanto altro: "I trent'anni che sconvolsero la fisica" di George Gamow (Zanichelli).
3/n
Vorrei oggi consigliarvi qualche risorsa divulgativa scientifica/tecnologica (anche storia della scienza e tecnologia) in italiano in rete, rigorosa ma alla portata di tutti. #Scienza per tutti.
Partiamo? Partiamo!
1/n
Allora, cerchiamo di chiarire cosa sta succedendo col #lockdown pasquale in #Germania, viste tutte le notizie parziali, se non false, che girano sui social e sulla stampa.
Partiamo col dire che comunque definire lockdown un periodo di soli cinque giorni è un po' ridicolo.
1/n
A parte ciò il punto è la presunta marcia indietro della Merkel e dei presidenti dei Länder su questo lockdown pasquale.
Marcia indietro che riguarda un 𝐬𝐨𝐥𝐨 giorno, il giovedì prima di #Pasqua.
2/n
La Merkel e i presidenti dei Länder volevano di fatto farne un giorno festivo in più.
La cosa però non è legalmente possibile e quindi si è fatta marcia indietro per evitare cause legali.
E le scuse riguardano appunto il non aver controllato prima la legalità della cosa.
3/n
Bella gente, nuovo #quiz.
Oggi la #cultura mischia #storia, #logica e #curiosità.
Come morì Kurt Gödel (quello del teorema di completezza)?
E, magari, nei commenti ditemi anche il perché di quella morte.
E non googlate che vi vedo! #QuizTime
P.S.:
A coloro che spiegheranno nei commenti il perché di quella particolare morte (sia che sbaglino sia che diano la risposta giusta) non risponderò per evitare spoiler e suggerimenti involontari, ma vi leggerò tutti, quindi spero siate in tanti.
Prima di tutto: mi ha deluso la scarsa partecipazione.
Solo 54 voti.
Mi ritengo offeso personalmente. Sapevatelo!
1/n
Io stavo riflettendo sugli effetti della #pandemia.
No, non quelli medici, ma quelli sociali (anche se onestamente e ovviamente le due cose sono legate).
Durante la prima ondata si pensava che ne saremmo usciti migliori.
Io non ci ho mai creduto, ma lo speravo.
1/n
Però, prima di andare avanti, cerchiamo di capire cosa significa "migliori" in questo contesto.
La maggioranza di voi risponderebbe: più solidali, più attenti agli altri, più disponibili.
Tutte cose belle, giuste e auspicabili, vero. Ma comunque solo pannicelli caldi.
2/n
Il vero "migliori" sarebbe stato uscire dalla prima ondata più razionali, più legati ai fatti e meno alle emozioni, più capaci di valutare non solo sul giorno dopo ma più in là, più capaci di separare il grano dal loglio.
Senza questo, solidarietà e altruismo sono solo toppe.
3/n
Nel mondo si stanno moltiplicando le manifestazioni dei negazionisti.
Negazionisti in realtà da dividere in due categorie, anche se manifestano insieme: 1) Una minoranza nega l'esistenza stessa del #Covid_19; 2) La maggioranza nega la democraticità delle misure anticovid.
1/n
Quelli al punto 1 possiamo dimenticarli. Non sono recuperabili e sono poco pericolosi, come, per esempio, i terrapiattisti.
Per quelli al punto 2 il discorso è diverso visto che (come per esempio visto a Berlino sabato scorso) sono loro stessi un pericolo per la democrazia.
2/n
Non per niente la maggioranza di queste persone sono parte di ideologie di estrema destra, qui in Germania in particolare i Reichsbürger, gente che crede che in realtà la Repubblica Federale di Germania non esista e l'entità legale sia ancora il Reich di Bismarck.
3/n