esco "dal seminato" e non commento un tweet, ma la comunicazione di @Twitter a una risposta di @gabry_malvagia, con relativa sospensione.
Io sono favorevole a che Twitter sospenda gli account che augurano "danni fisici" ad altri
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utenti (mi pare norma di civiltà minima), ma per questo incarico dovrebbe selezionare personale che conosca a sufficienza l'italiano e capace di comprendere il testo.
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magistratura per l'arresto dei criminali secondini di #SantaMariaCapuaVetere (evidentemente senza sapere nulla dei fatti, tanto che lo stesso Migliore, dopo poche ore, avendo finalmente guardato le immagini, chiede che la magistratura agisca
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Il tweet di IV riprende un articolo altrettanto indecente e riceve centinaia di commenti negativi, anche perché è contemporaneo a quello del coso, che vuole andare a solidarizzare con i massacratori.
Purtroppo l'impiegato di twitter, che non conosce italiano e analisi logica, pensa che sia un augurio di "danni fisici".
Peccato che "estinzione" sia un vocabolo che si riferisce a entità multiple, specie animali/vegetali, fuochi, reati, dinastie, etc.
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Chiunque, con le giuste capacità, avrebbe capito (anche per la declinazione plurale "dovete") che il soggetto della frase è l'entità effimera (non fisica) "partito".
Ma pare che dovremo sopportare ancora impiegati senza professionalità e partiti inutili di incapaci arroganti.
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UK e loro alleati, fra cui, che strano😳, l'Italia.
Che #Assange sia oggi torturato per le sue rivelazioni, non è un'opinione mia, ma è dichiarato da tutte le maggiori organizzazioni mondiali per i diritti umani e da quelle giornalistiche.
Centinaia di giornalisti, di
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oltre 100 paesi, hanno firmato la petizione "Speak up for Assange", chiedendone la liberazione.
Fra questi anche tanti italiani, a cominciare da @SMaurizi, che a lungo ha lavorato con Assange e i suoi leak, o @BeppeGiulietti, presidente della @FnsiSocial, a cui magari anche
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mi spiace dovere un po' difendere anche @RobertoBurioni, che è insopportabile con la sua arroganza, ma sul Tuider ci sono un tot di "A B Normal" (cit.) #NoVax, che scrivono cose che voi umani ... (ancora cit.)
Fra tanta
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disconnessione dalla realtà, spicca questo urlatore, che mi ricorda alcuni utenti dell'OPP di Trieste, in cui operavo nel '74, sotto la direzione di #Basaglia.
Non è il fatto che sia fermamente #NoVax che mi ha colpito (ormai ci siamo abituati e lo sono anche alcune persone
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"intelligenti" e rispettabili).
Non è nemmeno il suo cieco credere (ci sono tante persone a cui voglio bene che credono in un qualche dio o in un'altra superstizione).
È la struttura ossessiva e ricorsiva della sua comunicazione che mi preoccupa:
troviamo l'ex onorabile, oggi impegnato con aziende che si adoperano per costruire strumenti per assassinare esseri umani, che attacca la Cina e l'accusa di brama di dominio
(Traduzione: guerrafondaia e
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Non è che a me i cinesi stiano più simpatici di altri, certo non gradisco il partito unico, ma raccontare che ci dobbiamo preoccupare delle loro "mire espansionistiche", è veramente un'idiozia a cui può abboccare solo un pirla.
Se c'è una "guerra",
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che i cinesi stanno combattendo da decenni, è, sotto gli occhi di tutti, quella commerciale e industriale, non certo quella delle armi.
(Quindi non è di questo che ci dobbiamo preoccupare.)
Ma forse è proprio ciò che a certi venditori di morte spiace:
che non ci sia un
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Faccio un po' fatica parlare del massacro di #SantaMariaCapuaVetere.
Se ci penso comincio ad agitarmi, come ogni volta che sento parlare di pestaggi in carcere.
Per capirci, non guardo film ambientati in galera.
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metabolizzato 40 anni fa e, invece, (sarà la vecchiaia) da un po' di tempo mi tornano fuori prepotentemente.
Nel 2018, al Festival #AltaFelicità#NoTav in #ValSusa, sono dovuto scappare da un monologo di Ascanio Celestini, che raccontava di un ragazzo, arrestato per futili
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motivi, che dalla questura esce morto, massacrato di botte (Quante ne conosciamo di queste storie?!).
A metà racconto tremavo come una foglia.
Ma poi vedo tweet e dichiarazioni idiote e allora tocca farsi forza e intervenire.
Gente che finge che le
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#Bologna, non a caso soprannominata Bofogna, è ormai diventata una città di merda, non più orientata alle esigenze dei giovani universitari (che l'hanno nutrita di soldi e intelligenza nei secoli), ma a quelle dei reparti geriatrici.
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hanno cominciato negli anni '80 a derubare degli spazi di socializzazione la cittadinanza.
Mentre la merda televisiva invitava a "correre a casa in tutta fretta, che c'è Canale5 che ti aspetta", venivano promulgate ordinanze idiote, che vietavano di sedersi sui gradini di
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SanPetronio.
Si faceva di tutto per sgomberare Piazza Maggiore dalle migliaia di esseri umani che la invadevano ogni sera dalla notte dei tempi.
Per l'«austerity» si obbligavano i locali a chiudere a mezzanotte.
Imbecilli!
C'erano un sacco di locali a Bologna che aprivano
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Ignoranti che covano idiozie.
(potrei farci una nuova rubrica.🤔)
Ultimamente si è diffuso anche in Italia l'uso del neologismo #covidiota, nato in Inghilterra lo scorso anno, che indica tutti coloro che hanno un comportamento irrazionale nei confronti della pandemia.
Come
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esempi, lo "Urban Dictionary" cita chi ignora le avvertenze mediche sui comportamenti (mascherine, distanziomenti, etc.) e chi, paventando scenari catastrofici, acquista scorte inverosimili di merci.
(avete presente quelli che in USA hanno raddoppiato gli acquisti di armi?).
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Più restrittivo il "Cambridge Dictionary", che focalizza principalmente il comportamento di chi nega la pandemia e rifiuta le prescrizioni.
Anche in Italia la Treccani affronta il neologismo in due articoli, offrendo la stessa interpretazione dello "Urban".