🦠"Morire è parte del vivere". È qualcosa di banale, ma anche di assolutamente vero.
Come sapete, sono il primo a fare la conta dei decessi #COVID19 e a proporvi confronti con l'influenza stagionale.
Ma questo post contiene una serie di gravissimi errori.
Ve li racconto.
Silvestri propone un confronto: seguendo 4,5 milioni di italiani infetti estratti a caso, in un mese ci aspetteremmo che circa 4.000 di loro muoiano.
Dal 1° dicembre a oggi di #COVID19 sono morti in 9.135, cioè 5.445 al mese.
Dunque il 73% di loro è morto CON e non PER Covid?
Primo errore: dal 1° dicembre abbiamo avuto 4,5 milioni di casi rilevati, ma come sapete i morti arrivano *circa 11 giorni dopo* le infezioni.
Eliminando i primi 11 giorni di dicembre e aggiungendone altri 11 allo stesso livello di oggi, i morti salgono da 9.135 a 12.144.
Ops.
Secondo errore: i contagi NON seguono la distribuzione per età della popolazione italiana.
Dai dati ISS di cui disponiamo, dal 1° dicembre al 13 gennaio, si vede subito: le barre blu sono MOLTO più alte tra la popolazione giovane, che normalmente muore MOLTO MENO.
Correggendo sulla base delle tavole di mortalità italiane, quei 4.000 decessi "attesi comunque" ogni mese da Silvestri in una popolazione italiana "tipo" scendono.
E diventano, in una popolazione di contagiati nettamente più giovane di quella italiana, 1.712.
Accidenti.
Adesso torniamo ai 12.144 decessi #COVID19 associati alle infezioni dal 1° dicembre: fanno 7.240 decessi #COVID19 ogni mese.
Confrontiamo i due numeri.
Avete visto come è facile manipolare la realtà, e confondervi con i numeri?
Con i calcoli sbagliati, posso suggerirvi che circa i tre quarti delle persone decedute con #COVID19 dal 1° dicembre sarebbe "morta comunque".
Con i calcoli corretti, siamo già scesi al 24%.
Ma c'è un ultimo errore che vanifica completamente questo calcolo: non tiene conto del fatto che il gruppo di persone contagiate da #COVID19... è stato contagiato da #COVID19!
Un'infezione si accompagna a una specifica letalità, e questo aumenta il rischio di morte di ciascuno.
La realtà è che è probabile che la stragrande maggioranza dei deceduti positivi a #SARSCoV2 dal 1° dicembre a oggi sia morta PER #COVID19.
Chi suggerisce altro, farebbe bene a portare evidenze basate su numeri robusti.
E a pensarci due volte, prima di cercare di fuorviarvi.
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🦠 #Omicron nel mondo: ascesa e declino.
È più di una settimana che i nuovi casi #COVID19 in Italia, dopo aver raggiunto un picco, non calano bruscamente.
Così ho cercato di capire cosa stesse succedendo nel resto del mondo.
Risultato: siamo strani.
Un thread. 🧵
Omicron è ormai chiara responsabile di ondate #COVID19 in 130 paesi del mondo.
Significa che in due soli mesi, da quando è stata "scoperta" in Africa meridionale a oggi, la variante è praticamente sbarcata ovunque.
Non solo: Omicron è talmente trasmissibile che in quasi tutti i paesi in cui è arrivata ha infranto qualsiasi record di infezioni precedente.
Qui l'Italia: paragonata a Omicron, la seconda ondata (oltre 70.000 morti) sembra una linea bassa e dolce.
🦠 "Dopo #Omicron, #COVID19 tornerà nelle nostre vite. Ma la pandemia non lo farà".
Il commento esplosivo su @TheLancet di Christopher Murray (direttore di @IHME_UW), per quanto mi riguarda il miglior riferimento mondiale sulla pandemia.
Primo: quanto a letalità totale, Omicron è nettamente meno grave. Perché è meno letale per tutti (inclusi i non vaccinati), e perché la vaccinazione continua a offrire un alto livello di protezione.
In totale, potrebbe essere del 90% meno grave di Delta.
Secondo: la trasmissibilità elevatissima di Omicron significa che nel breve periodo (due mesi -- sta già accadendo) gli ospedali andranno comunque sotto pressione.
Il suo modello "vede" addirittura un numero di ricoveri doppio rispetto alla seconda ondata (in Italia impossibile).
🦠🇮🇹 56.000.
È il numero di vite che i vaccini avranno salvato in Italia tra ottobre 2021 e marzo 2022, al termine dell'ondata #Omicron.
Già oggi (tutto aperto) la situazione decessi #COVID19 è totalmente diversa rispetto all'anno scorso (zone rosse e chiusure).
Un thread. 🧵
In questi giorni in Italia siamo al picco dell'ondata #Omicron, e tocchiamo i 300 morti #COVID19 al giorno.
Purtroppo questo numero è destinato a salire fino a sfiorare i 400, prima di cominciare la discesa. Che poi, però, sarà quasi altrettanto rapida.
🦠🇮🇹 Qui le proiezioni di come sarà andata entro fine marzo.
Rispetto ai 73.000+ decessi #COVID19 dell'anno scorso (con zone rosse e chiusure) dovremmo essere a 23.500 decessi (con tutto aperto).
Il 40% in più di una stagione influenzale "tipica", ma un terzo dell'anno scorso.
🦠 Nuovo aggiornamento al thread su #Omicron e letalità di #COVID19, con nuovi dati.
Se gli over-65 si vaccinano contro #COVID19, la letalità crolla ai livelli dell'influenza.
Ma per i non vaccinati Omicron rimane dalle TRE alle DODICI volte più letale dell'influenza.
Cos'è cambiato:
- per @IHME_UW, la letalità di #Omicron vs Delta è ancora più bassa di quello che potremmo immaginare (healthdata.org/covid/video/in…). Aggiustate le stime;
- per ora l'effetto maggiore finisce nel gruppo dei vaccinati, ma tutti ne beneficiano;
- aggiustata letalità dell'influenza, con assunto 50% asintomatici.
Alcuni studi dicono un terzo, altri due terzi. Qui la variabilità è alta, dunque molta cautela con paragoni azzardati.
Se anche fossimo tutti vaccinati, se #Omicron fosse libera di circolare in Italia potrebbe provocare 100.000 morti l'anno.
Il quintuplo dell'influenza.
Ovviamente ci sono alcune "parti mobili".
Per esempio, se la prima infezione da #Omicron ci rendesse maggiormente resistenti alle ondate successive della medesima variante, *a parità di vaccinazioni* il numero di decessi attesi calerebbe ancora.
Allo stesso modo, l'emergere di qualsiasi altra variante futura, più o meno letale, più o meno trasmissibile, e più o meno capace di eludere le nostre difese immunitarie ci costringerebbe a rifare i calcoli.
Ma il numero di 100.000 decessi è da tenere a mente per parlare di oggi.
FALSO.
Anche se provoca una malattia meno grave, per le persone non vaccinate e non guarite Omicron rimane dalle SEI alle DIECI volte più letale.
Un thread che ve lo spiega, con qualche paradosso. 🧵
Un quarto degli italiani ha più di 65 anni.
Se guardate la metà sinistra del grafico, è semplice capire perché #Omicron rimane una minaccia enorme per i non vaccinati.
Letalità di Delta: 5,4% (1 morto su 19 infetti)
Letalità di Omicron: 3,2% (1 su 31)
Bene, ma non benissimo.
Se ci si vaccina, invece, sia con Delta che con Omicron il rischio di morire se infetti crolla a valori simili a quelli dell'influenza.
Delta: 0,54%
Omicron: 0,65%
Influenza: 0,55%