FALSO.
Anche se provoca una malattia meno grave, per le persone non vaccinate e non guarite Omicron rimane dalle SEI alle DIECI volte più letale.
Un thread che ve lo spiega, con qualche paradosso. 🧵
Un quarto degli italiani ha più di 65 anni.
Se guardate la metà sinistra del grafico, è semplice capire perché #Omicron rimane una minaccia enorme per i non vaccinati.
Letalità di Delta: 5,4% (1 morto su 19 infetti)
Letalità di Omicron: 3,2% (1 su 31)
Bene, ma non benissimo.
Se ci si vaccina, invece, sia con Delta che con Omicron il rischio di morire se infetti crolla a valori simili a quelli dell'influenza.
Delta: 0,54%
Omicron: 0,65%
Influenza: 0,55%
Da questi numeri si possono trarre tre conclusioni.
Primo, malgrado #Omicron provochi una malattia meno severa rispetto a Delta, l'unica vera arma di cui continuiamo a disporre per abbattere realmente la letalità e severità di #COVID19 è la vaccinazione.
Non c'è proprio storia.
Secondo, aspettatevi maggiori polemiche su vaccini "poco" efficaci.
Se con Delta la riduzione di letalità rispetto ai non vaccinati era del 90%, adesso sarà di circa l'80%.
È fuorviante: i vaccini continuano ad abbattere la letalità del virus verso i livelli dell'influenza.
Terzo, e cruciale: anche in una popolazione TUTTA vaccinata, la letalità attesa di #COVID19 rimane circa doppia rispetto a quella di influenza.
Un enorme progresso rispetto a quando era 15-20 più grave, ma comunque non una "normalità".
Con #novax, il SSN rischierà ulteriormente.
Grazie ai vaccini va molto meglio, e una nuova normalità è certamente più vicina. Ma la stagione dei dolorosi compromessi non è ancora terminata.
Chi vi dice il contrario confonde le speranze con la realtà.
🇮🇹🦠 #Covid_19: è difficile parlarvi di #Omicron perché è un periodo in cui possono essere vere tante cose all'apparenza paradossali.
Da un lato, i decessi giornalieri (anche se già -29% rispetto alle proiezioni pre-Omicron) sono in netto aumento.
Dunque le cose vanno male (?).
D'altro canto il tasso di ospedalizzazione grave sta già crollando.
Mentre quello di letalità probabilmente riprenderà la sua discesa nei prossimi giorni.
Dunque le cose vanno bene (?).
La realtà è che, tra enorme trasmissibilità e diminuita letalità, nessuno sa esattamente dove ci assesteremo.
Siamo tutti in attesa che "cali la curva", sperando vada come in Sudafrica.
Curva dei casi che, nel frattempo, non dà ancora cenni di rallentamento.
C’è un’enorme differenza tra riconoscere i danni sociali ed economici provocati da lockdown e altre NPIs, e il non ammetterne gli effetti sulla trasmissione di una malattia infettiva.
Il primo si chiama calcolo costi-benefici, il secondo si chiama disconnessione dalla realtà.
Nella miglior mega-review di decine di studi scientifici che sia stata scritta fino a oggi, si legge:
“Across the board, the modeling efforts unanimously show the importance and effectiveness of NPIs in slowing down the spread of COVID-19.” sciencedirect.com/science/articl…
“Evidence from empirical studies suggests that a range of non-pharmaceutical interventions are effective against COVID-19.”
🦠 #Covid_19 vs #influenza. @emmecola si chiede se si conoscano i tassi di letalità plausibili di Covid-19 (senza vaccini e senza #Omicron) e dell'influenza stagionale, per classi d'età.
Pubblico quelli che utilizzo io.
Solito caveat: Covid-19 e influenza sono malattie diverse!
Come ci arriviamo? Gli IFR per età di #Covid_19 sono ormai stati studiati estesamente, e le stime convergenti sono quelle che riporto sopra.
Per l'influenza ho invece utilizzato una stima "pooled" dei tassi di letalità negli Stati Uniti tra 2017 e 2020. cdc.gov/flu/about/burd…
Attenzione: il tasso di letalità plausibile di influenza (circa 0,1% nella popolazione generale) è quello "preso per buono" dalla comunità scientifica, ma non è sempre facile capire quanti asintomatici non siano inclusi.
E' probabilmente una stima per eccesso.
Attenti: di per sé, la notizia non è necessariamente grandiosa.
Se il rischio di ricovero si riduce a un terzo (-67%), ma le infezioni più che triplicano perché si contagiano anche vaccinati e guariti, siamo messi comunque male: i ricoveri aumentano.
Magari molto.
Ma dietro a quella notizia se ne nasconde un'altra: per le persone vaccinate con due o tre dosi, il rischio di ricovero crolla.
Con i booster, si arriva a protezioni simili a quelle contro Delta.
Non era scontato, dal momento che #Omicron è così diversa.
Per evitare che vada tutto in vacca troppo rapidamente ho scelto di limitare gli accessi a chi ha un account Google.
Non è ottimale, ma per una cosa fai-da-te almeno manteniamo una parvenza di serietà.
273 risposte in un'ora. Mica male, continuate così! 😍
I primi a compilare il questionario sono stati soprattutto lombardi, che compongono il 17% degli abitanti italiani ma quasi un terzo di chi ha lasciato una risposta. Una fotografia di chi mi segue?
Forza, resto d'Italia!