1/9 Ciò che manca completamente dal dibattito sulla guerra in Ucraina è il gemellaggio delle organizzazioni criminali: per decenni è stata la mafia a garantire un'alleanza politica russo-ucraina. corriere.it/cronache/22_fe…

#UkraineUnderAttack #UkraineRussianWar
2/9 Alleanza che, con l'appoggio di #Putin, ha costruito un impero miliardario fondato sul traffico di gas, oro, tabacco, droga, carbone, legname. Ciò che per decenni ha tenuto unite #Ucraina e #Russia è la #mafia, grande assente da ogni dibattito.
3/9 Cosa ha fatto saltare il banco dell’accordo criminale? La rivoluzione di piazza Maidan nel 2014; l’insurrezione del popolo ucraino che ha manifestato il desiderio di sganciarsi dal predominio russo. Come agì l’Europa? Sotto il ricatto del gas russo, lasciò sola l’Ucraina.
4/9 La criminalità organizzata russa e ucraina da sempre sono state gemelle. La più importante organizzazione mafiosa russa, la Solncevskaja bratva, è governata da una diarchia: il russo Sergej Michajlov, detto «Michas» e l’ucraino Semyon Mogilevich, detto «The Brain».
5/9 Cosa ha permesso nei decenni passati che si creasse la grande alleanza politica russo-ucraina delegandola alle mafie? La risposta è il gas. La società di intermediazione di gas RosUkrEnergo fu creata nel 2004 dall’ex presidente ucraino Leonid Kuchma e da Vladimir Putin.
6/9 L’alleanza si basava sui tre pilastri: Mogilevich, il boss ucraino ai vertici della mafia russa, l’appoggio di Putin e quello di Dmytro Firtash che ha svelato come l’alleanza russo-ucraina si basasse su un accordo mafioso: senza Mogilevich niente si poteva muovere nel gas.
7/9 E adesso cosa accade? Cosa ne è degli accordi mafiosi? I vory (boss) usano la tensione al confine tra Ucraina e Russia per aumentare il proprio potere.
8/9 La giornalista Yuliya Polukhina fa una sintesi chiara: «I beneficiari di questa guerra sono i politici, gli oligarchi e i gangster. Carbone, oro, benzina e tabacco. Questo è ciò per cui si battono nell’Ucraina orientale».
9/9 Se potessi chiedere a Semyon Mogilevich come finirà questa guerra, avrei forse l’opinione più utile, l'opinione che nessun analista riuscirebbe a dare. Osservare le dinamiche criminali significa guardare al cuore pulsante delle questioni.

• • •

Missing some Tweet in this thread? You can try to force a refresh
 

Keep Current with Roberto Saviano

Roberto Saviano Profile picture

Stay in touch and get notified when new unrolls are available from this author!

Read all threads

This Thread may be Removed Anytime!

PDF

Twitter may remove this content at anytime! Save it as PDF for later use!

Try unrolling a thread yourself!

how to unroll video
  1. Follow @ThreadReaderApp to mention us!

  2. From a Twitter thread mention us with a keyword "unroll"
@threadreaderapp unroll

Practice here first or read more on our help page!

More from @robertosaviano

Feb 28
1/ What is completely missing in the debate on the war in Ukraine is the partnership of criminal organizations: for decades it was the mafia that guaranteed a Russian-Ukrainian political alliance.
corriere.it/cronache/22_fe…

#UkraineUnderAttack #UkrainRussiaWar
2/ An alliance that, with Putin's support, has built a multi-million empire based on the trafficking of gas, gold, tobacco, drugs, coal, timber. What has kept Ukraine and Russia united for decades is the mafia, which is absent in all debates.
3/ What turned the criminal deal upside down? The revolution of Maidan square, in 2014; the insurrection of the Ukrainian people linked to a pro-European desire. And how did Europe act? Blackmailed by the Russian gas, it left Ukraine alone.
Read 9 tweets
Dec 11, 2021
Facciamo chiarezza contro le solite bugie sovraniste. Michele Di Bari è stato nominato nel maggio del 2019 dall’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini, con il merito da prefetto di Reggio Calabria di aver avviato su sua iniziativa ispezioni sul sistema Riace di Mimmo Lucano.
Aveva intuito che provando a smantellare Riace avrebbe fatto carriera. Ma non solo, Di Bari aveva affrontato la vicenda drammatica della baraccopoli di San Ferdinando portando le ruspe -
come piace a #Salvini - ma senza un vero piano di integrazione.
Dal 2016 al 2019 Michele Di Bari è stato prefetto di Reggio Calabria voluto da Minniti, poi promosso a Capo dell’Immigrazione da Salvini, riconfermato dal Governo Conte e infine ereditato da Lamorgese.
Read 5 tweets
May 12, 2021
Il ministro Lamorgese - in silenzio, senza indossare divise e senza clamore - ha completato l’opera di Minniti e #Salvini: nel Mediterraneo uomini donne e bambini muoiono, senza nessuno a prestare soccorso.
Le Ong, infangate dai politici, indagate dalla magistratura senza esito e bloccate nei porti con pretesti assurdi, in mare non ci sono più;
eppure i migranti continuano a partire dall’inferno libico, a morire nel Mediterraneo senza ricevere soccorso (gli sos intercettati da @alarm_phone restano senza risposta) e ad arrivare sulle coste Italiane.
Read 8 tweets

Did Thread Reader help you today?

Support us! We are indie developers!


This site is made by just two indie developers on a laptop doing marketing, support and development! Read more about the story.

Become a Premium Member ($3/month or $30/year) and get exclusive features!

Become Premium

Don't want to be a Premium member but still want to support us?

Make a small donation by buying us coffee ($5) or help with server cost ($10)

Donate via Paypal

Or Donate anonymously using crypto!

Ethereum

0xfe58350B80634f60Fa6Dc149a72b4DFbc17D341E copy

Bitcoin

3ATGMxNzCUFzxpMCHL5sWSt4DVtS8UqXpi copy

Thank you for your support!

Follow Us on Twitter!

:(