1/11
Potevo trascorrere questa fantastico #25aprile di sole andando al mare, nella mia Calabria. Invece ho pensato bene di regalarmi - e regalarvi - un maxi thread su ciò che ci attende dopo le #presidentielles2022. #Macron ha vinto? Sì, ma siamo già a ridosso del "terzo round".
2/11
In #Francia si è già proiettati verso le elezioni #legislative. Si rinnova l'Assemblea Nazionale. In gioco la bellezza di 577 seggi. #Macron deve scongiurare la "#cohabitation", come viene chiamata l'eventualità di un successo di un partito diverso da quello del presidente.
3/11
C'è da dire che i presidenti appena eletti godono di un periodo di "luna di miele". Ecco perché l'ultima coabitazione in #Francia tra un presidente e un primo ministro "rivale" risale a 20 anni fa, quando il neogollista #Chirac dovette "sorbirsi" il socialista #Jospin.
4/11
Lo stesso #Chirac, anni prima, aveva provato cosa volesse dire essere a #Matignon - residenza del primo ministro francese - con un Presidente di un altro partito, precisamente Francois #Mitterrand.
5/11
Sono situazioni di convivenza in cui è facile sviluppare della ruggine.
Nel 1988 #Chirac sfida proprio #Mitterrand per l'Eliseo. In un dibattito tv storico, Chirac dice: "Stasera non sono il primo ministro e Lei non è il presidente. Stasera siamo 2 candidati alla pari e che
6/11
si sottopongono al giudizio dei francesi, il solo che conta. Lei mi permetterà allora di chiamarla 'signor Mitterrand'".
La risposta di #Mitterrand è tanto piccata quanto pungente: "Ma lei ha assolutamente ragione, primo ministro".
7/11
Ma torniamo ad oggi. Alle #legislatives2022 si vota con un sistema uninominale maggioritario a doppio turno che favorisce la capacità di stabilire delle alleanze al ballottaggio. Ecco spiegato perché, ad esempio, nel 2017 #LePen portò a casa appena 9 deputati.
8/11 #Melenchon vuole capitalizzare il 22% delle #Presidentielles. Per questo punta a diventare il candidato di tutta la sinistra e a diventare il primo ministro di #Macron.
Il presidente firmerebbe oggi per un risultato simile al 2017, quando ottenne il 60% dei seggi.
9/11
In queste settimane #Macron camminerà sul filo. Cercherà di fare delle aperture a sinistra per erodere il bacino elettorale di #Melenchon, ma dovrà essere attento a non deludere quei milioni di francesi di centrodestra che lo hanno scelto e preferito ai Repubblicani.
10/11
In questo articolo spiego: dangelodario.it/2022/04/25/mac…
- Cosa potrebbe fare precisamente #Macron per conquistare voti da qui a giugno.
- Come funziona il sistema delle #legislatives2022.
- Quali sono i nomi più quotati per diventare primo ministro dopo #Castex.
11/11
Thread finito.
Questa è la parte in cui dovete dirmi se ho fatto bene a lavorare il #25aprile mentre tutti gli altri prendono il sole.
Vi iscrivete al Blog? steadyhq.com/it/dangelodari…
• • •
Missing some Tweet in this thread? You can try to
force a refresh
Il presidente #Mattarella sta per parlare all'Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa. Riporterò le dichiarazioni più importanti.👇
#Mattarella: "È per me motivo di grande soddisfazione effettuare a #Strasburgo, sede di molteplici istituzioni europee, il primo viaggio all'estero da quando il Parlamento italiano e i rappresentanti delle sue Regioni, hanno voluto conferirmi nuovamente l'incarico di PdR".
#Mattarella: "Il Consiglio d'Europa ha sempre avuto la vocazione ad essere la casa comune europea, e ha saputo svilupparla nei decenni che hanno fatto seguito alla sua istituzione, come testimonia anche la sua attuale ampia rappresentatività.
1/8 Ultime dalla #Transnistria. dangelodario.it/2022/04/27/tra…
Avete presente quando si parla, in gergo, di "situazione esplosiva"? Ecco, in Transnistria lo è in maniera letterale.
2/8 Il ministero dell'Interno della #Transnistria ha infatti accusato l'#Ucraina di aver sorvolato il villaggio di #Cobasna.
Non si tratta di una località anonima, ma di un'area di confine in cui è collocato il più grande deposito di munizioni dell'Europa orientale.
3/8 A dire il vero le autorità di #Tiraspol, nella loro nota, citando gli esperti parlano del "più grande deposito di munizioni d'Europa" punto.
Alcune stime, non so dire quanto attendibili, sostengono che l'equivalente di una esplosione del contenuto presente nel deposito
1/6 Dichiarazione della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in seguito all'annuncio di #Gazprom sull'interruzione delle forniture di #gas ad alcuni Stati membri dell'UE.
Ecco le sue parole 👇
2/6 "L'annuncio di #Gazprom di fermare unilateralmente la fornitura di #gas ai clienti in Europa è l'ennesimo tentativo della #Russia di usare il gas come strumento di ricatto.
Questo è ingiustificato e inaccettabile.
E mostra ancora una volta l'inaffidabilità della Russia come
3/6 fornitore di gas.
Siamo preparati a questo scenario. Siamo in stretto contatto con tutti gli Stati membri.
Abbiamo lavorato per garantire consegne alternative e i migliori livelli di stoccaggio possibili in tutta l'UE.
Gli Stati membri hanno messo in atto piani di emergenza
1/14
Aggiornamenti sulla situazione in #Transnistria. Poco fa ha parlato alla nazione Maia Sandu, presidente della #Moldova (49 anni, prima donna presidente della Repubblica), dopo la riunione del Consiglio di sicurezza. Riporto le sue dichiarazioni.👇
2/14
"Buon pomeriggio,
Oggi abbiamo convocato una riunione del Consiglio Supremo di Sicurezza sul tema degli incidenti nella regione della #Transnistria e sugli sviluppi della sicurezza nella regione. Quello che è successo nelle ultime 24 ore nella regione della
3/14 #Transnistria è un'escalation di tensione. Vorrei ricordare che da diverse settimane ci sono state diverse minacce di bombe nelle scuole e negli istituti medici della regione transnistriana. A questo hanno fatto seguito le esplosioni di ieri al
1/11
Se nel corso della sua lunga carriera, tra politica e spettacolo, non sempre Beppe #Grillo si è mostrato dotato di buon gusto, per una volta gli va dato atto di averci risparmiato il suo insulto alla resistenza 🇺🇦 nel giorno della resistenza per antonomasia: il #25aprile.
2/11
Al giorno 62 dell'aggressione russa, il fondatore #M5s esce dal proprio studiato letargo, trovando tempo per dedicare sul suo Blog una paginetta sulla guerra.
No, non fatevi illusioni: ufficialmente non quella in #Ucraina. E spiace informare il pubblico pagante che
3/11
a scriverla non è stato nemmeno lui, Beppe. #Grillo tira fuori dall'archivio un brano tratto da "Salva la terra… o tutti giù per terra" di James Bruges. Lo fa per vellicare quel cinismo ammantato di pacifismo che ogni giorno di più guadagna consensi nella società italiana.
1/8 La situazione in #Transnistria nelle ultime ore sta precipitando. Dopo le esplosioni registrate ieri all'interno dell’edificio che ospita il ministero per la Sicurezza statale, a #Tiraspol, questa mattina sono state colpite le due torri-radio più potenti del Paese.
2/8 Importante osservare che si tratta del centro radiofonico che trasmetteva l’emittente russa in #Transnistria. A questi avvenimenti bisogna aggiungere le esplosioni riportate ad un'unità militare a Parkany.
Cosa sta succedendo? Tutti gli indizi portano a pensare ad una
3/8
operazione "false flag" da parte dei russi. Pochi giorni fa, attraverso un alto comandante militare, Mosca ha infatti denunciato l'oppressione della popolazione russofona in #Transnistria.
Copione classico da parte del Cremlino, lo stesso utilizzato per giustificare