"La politica statunitense tratta #Israele come se gestisse due regimi separati fianco a fianco: una democrazia permanente (entro i confini sovrani del paese) e un'occupazione militare temporanea (nei Territori Palestinesi Occupati). ⬇2
Il report di @btselem del gennaio 2021, chiarisce che in realtà l'intera area sotto il controllo israeliano tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo è governata da un unico regime, che lavora per imporre la supremazia ebraica sui palestinesi: un regime di #apartheid. ⬇3
Senza il costante sostegno degli Stati Uniti, #Israele non sarebbe stato in grado di riprogettare politicamente, geograficamente e demograficamente l'area sotto il suo controllo; ⬇4
imporre il governo militare a milioni di persone e negare loro i diritti per 55 anni; annettere Gerusalemme Est al suo territorio sovrano; o discriminare sistematicamente i suoi cittadini palestinesi. ⬇5
La pubblicazione di B'Tselem è stata seguita da report rivoluzionari sulla questione da parte delle due principali organizzazioni mondiali per i diritti umani: Human Rights Watch @hrw e Amnesty International @amnesty. ⬇6
Le organizzazioni palestinesi per i diritti umani affermano da tempo che #Israele abbia stabilito un regime di #apartheid. ⬇7
Il Direttore Esecutivo di B'Tselem, @HagaiElAd, ha dichiarato: “La comunità dei diritti umani ha raggiunto un consenso aggiornato, condiviso, su tutta la linea da organizzazioni palestinesi, israeliane e internazionali, che questa realtà costituisce #Apartheid. ⬇8
Un'amministrazione americana dopo l'altra ha continuato a sostenere #Israele con l'appoggio e l'immunità internazionali, consentendogli di violare i diritti umani senza richiamare Israele alle proprie responsabilità. ⬇9
Gli USA devono riconoscere che l'area tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo è governata da un regime di #apartheid e cambiare di conseguenza il proprio atteggiamento nei confronti di #Israele. Quando l'atteggiamento cambierà, cambierà anche il regime”." 10/10🔚
• • •
Missing some Tweet in this thread? You can try to
force a refresh
"Quando un aereo, militare ovviamente, attraversa i cieli sopra #Yafia, il suo suono nebuloso attira solo un po' di attenzione. Ma l'ipersensibilità di cui soffro mi porta con il pensiero ai bambini di #Gaza, del #Libano fino a non molto tempo fa, e di altri luoghi. ⬇2
Lì, il ronzio di un aereo risveglia solo il terrore nei loro cuori. Sanno già che questo ronzio è una prefazione alle immagini di sangue, morte, case che crollano e l'odore aspro di fuoco e zolfo e, molte volte, di corpi bruciati. ⬇3
"Era fredda e nebbiosa, silenziosa e piovosa, la sera del 20 marzo 2019, all'ingresso sud di #Betlemme.
Un automobilista palestinese si è fermato ed è sceso per controllare la sua auto mentre la moglie e i due figli piccoli erano rimasti all'interno. ⬇2
Un soldato che li osservava dall'alto della sua torre di guardia protetta alla fine della strada ha sparato e ferito gravemente l'uomo davanti alla moglie e ai figli.
Un'auto con quattro giovani di ritorno da un matrimonio si è fermata per aiutarli. ⬇3
" @Honenu ha emesso oltre 20 comunicati stampa da mercoledì scorso, a seguito dell'arresto di un ebreo di #Ariel sospettato di aver ucciso un palestinese in uno scontro tra coloni e palestinesi il giorno prima. Nella sua costante marea di annunci, ⬇2
l'organizzazione di assistenza legale di destra parla del sospetto, arrestato dallo #ShinBet e rappresentato da #Honenu, scrivendo come abbia "evitato un massacro", una frase ricorrente nei suoi comunicati stampa, per poi essere torturato dallo Shin Bet nell'interrogatorio. ⬇3
"Mentre il governo crolla e i coloni aumentano i loro assalti organizzati ai palestinesi, con l'aiuto dei nostri amati soldati, scrivere di due strade nel distretto di #Ramallah sembra un lusso, persino un atto di suicidio giornalistico: ⬇2
chi se ne frega di queste sciocchezze?
Ma sono proprio le piccole cose e l'abitudine ad esse che mostrano il successo della società ebraico-israeliana nel violare metodicamente il diritto internazionale e impunemente. ⬇3
"L'Istituto per gli studi sulla sicurezza nazionale di Tel Aviv ha recentemente pubblicato un rapporto allarmante che avverte delle terribili conseguenze per la Striscia di #Gaza a seguito della crisi climatica. Il rapporto, pubblicato anche da Ynet, ⬇2
espone dati allarmanti sulle miserevoli condizioni della popolazione civile palestinese di #Gaza e suggerisce una serie di possibili misure per fermarne il deterioramento.
"Vent'anni dopo che #Israele ha deciso di costruire la sua controversa barriera di separazione, la rete di muri, recinzioni e strade militari chiuse, la barriera rimane al suo posto, anche se qualsiasi separazione del territorio appare più remota che mai. ⬇2
Israele sta incoraggiando attivamente i suoi cittadini ebrei a stabilirsi su entrambi i lati della barriera, costruendo ed espandendo insediamenti nelle profondità della Cisgiordania occupata, più di un decennio dopo il fallimento di qualsiasi serio colloquio di pace. ⬇3