Thread by @CarloStagnaro

Si poteva fare peggio del governo #Draghi sulla tassazione dei presunti #extraprofitti delle imprese energetiche? Molti di noi davano per scontato di no, e invece… (spoiler: domanda ancora aperta) 1/n

La legge di bilancio contiene un "contributo straordinario" sulla "produzione di energia elettrica", "produzione di gas metano o estrazione di gas naturale" (sic), vendita di “energia elettrica, gas metano e gas naturale" (sic) e produzione e commercio di prodotti petroliferi 2/n

Se l’utile 2022 di tali imprese supera di almeno il 10% la media del periodo 2018-2021, esse dovranno versare un contributo straordinario del 50% sull’imponibile Ires eccedente tale soglia (con un tetto pari al 25% del patrimonio netto) 3/n

Formalmente la nuova tassa sembra recepire le indicazioni contenute nel regolamento europeo del 6 ottobre scorso che, all’art. 15 individua la “base di calcolo del contributo di solidarietà temporaneo” eur-lex.europa.eu/legal-content/… 4/n

Ci sono però due significative differenze: a) la soglia è del 10% anziché del 20%; b) il regolamento Ue punta alle imprese nei settori del “petrolio greggio, gas naturale, carbone e raffinazione”, quello italiano riguarda anche i produttori e rivenditori di energia elettrica 5/n

Quali sono le differenze rispetto a Draghi? Anzitutto, la nuova norma prende come imponibile l’utile societario, mentre quella precedente aveva le variazioni dei saldi Iva tra il periodo ottobre 2020-aprile 2021 vs ottobre 2021-aprile 2022 brunoleoni.it/extraprofitti-… @stevanato 6/n

Bene, direte voi! Infatti, sotto questo profilo #Meloni batte #Draghi. E’ sicuramente vero. Ma c’è un problema di coordinamento tra le due misure che complica, e di molto, il giudizio. E lo lascia sospeso in attesa del testo definitivo della legge di bilancio 7/n

Secondariamente, la tassa Draghi escludeva le imprese per cui la differenza tra i saldi Iva nei due periodi fosse inferiore a 5 mln euro. Quindi colpiva “solo” 400 soggetti. La nuova tassa non ha tale soglia, quindi riguarda circa 7.000 imprese normattiva.it/atto/caricaDet… 8/n

Quali sono i problemi? Intanto, c’è un discorso generale relativo all’identificazione degli #extraprofitti e all’opportunità di tassare duramente un settore a cui si chiede di investire a un tasso e a un livello senza precedenti. Critica che vale per entrambi i tributi 9/n

Secondariamente, la tassa colpisce anche i produttori di energia elettrica, alcuni dei quali sono già soggetti a un cap ai ricavi di 60-70 euro / MWh. Inoltre, a dicembre, i generatori infra-marginali saranno soggetti al cap europeo di 180 euro / MWh

https://twitter.com/SimoBenedettini/status/1573542287468105728

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Terzo, venditori e trader di energia elettrica e gas NON SONO il deposito di Zio Paperone: in tutta Europa li stanno salvando dal fallimento per prevenire disastri. E anche da noi non stanno troppo bene. Critica che vale per entrambi i tributi economist.com/business/2022/… 11/n

Quarto, le somme versate a titolo di contributo straordinario sono indeducibili ai fini Ires: quindi le imprese interessate dovranno comunque pagare le tasse ordinarie su denari che non sono nelle loro disponibilità. Anche qui: critica che vale per entrambi i tributi 12/n

Il vero problema è che la nuova tassa non sostituisce la precedente: la affianca. Anziché aggiustare un’imposta mal scritta e in odore di incostituzionalità, la raddoppia leoniblog.it/2022/08/09/ext… 13/n

Peggio ancora: la nuova tassa colpisce gli stessi utili che erano già stati incisi dalla precedente. E, per effetto dell’indeducibilità, sui medesimi utili le imprese del settore dovranno pagare tre volte: la tassa Draghi, la tassa Meloni e l’Ires ordinaria 14/n

Per essere chiari: la tassa Meloni è costruita meglio di quella Draghi. Ha mille difetti, ma almeno ha una base imponibile data dagli utili e non dai ricavi. Se il Parlamento sopprimesse la precedente tassa sugli extraprofitti, il quadro complessivo ne guadagnerebbe 15/n

Questa tassa dovrebbe rimpiazzare, non integrare, quella precedente. Solo così Meloni farà meglio di Draghi. C’è un problema di coperture? Forse. Ma affidare il bilancio dello Stato al gettito incerto di un’imposta probabilmente incostituzionale non è né serio né utile n/n