Pazzesco: il Governo congela di fatto gli investimenti privati in fibra ottica.
Vediamo perché: l'emendamento di ieri prevede di imporre lo scorporo della rete in una società non controllata (i.e. esproprio) in caso di "concorrenza inefficiente" (sic!) Ma che significa? ... /1
Vediamo perché: l'emendamento di ieri prevede di imporre lo scorporo della rete in una società non controllata (i.e. esproprio) in caso di "concorrenza inefficiente" (sic!) Ma che significa? ... /1
Secondo il Governo, la concorrenza tra Tim e Open Fiber sulla fibra è "inefficiente" laddove si crei “un eccesso di offerta di reti non saturabili dalla domanda potenziale”. What? "Eccesso di offerta"? "Non saturabile"? C'è troppa fibra ergo scorporiamo TIM per posarne meno? /2
Logica aberrante: con Open Fiber, voluta dal Governo, si crea intenzionalmente "eccesso di offerta non saturabile". Questo comporta "concorrenza inefficiente". La cura di questa inefficienza autoindotta è l'esproprio della rete altrui, così si compensa tale "eccesso di offerta"/3
Siamo oltre il ridicolo: poiché il Governo dichiara l'eccesso di offerta di connettività "inefficiente" e vuole punirlo, l'effetto immediato è che TIM, OpenFiber e tutti gli operatori privati tagliano i piani di investimenti in fibra ottica, pena esproprio/fusione forzosa. /4
Infine la beffa: a pagare di più per l'accesso a Internet saranno gli utenti. Riducendo la concorrenza infrastrutturale, il Governo reintroduce un monopolio politicizzato, carico di debiti e con eccesso di manodopera, i cui costi passeranno a valle tramite tutti gli operatori.
L'eccesso di offerta di fibra ottica è davvero una brutta cosa, specie in Italia. Il Popolo si lamenta sempre di avere troppi cavi in giro per casa. Ma il Saggio Governo dice "Basta con tutta questa concorrenza inefficiente. Ve lo mettiamo noi, il tubo: non farà mica così male.."
