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È incredibile quante balle, frutto di un misto di ignoranza e malafede, Marco Travaglio riesca a scrivere oggi sul Fatto quotidiano in una sola frase: "Il Reddito di cittadinanza costa appena 6-7 miliardi, la metà di quelli che si vorrebbero buttare per l'inutile Tav". 1/6 
Intanto il RdC di un anno non costa la metà, ma quasi il doppio della Tav. Il costo del Rdc è infatti a regime 7-8 mld mentre all'Italia la Tav non costa 14 mld, come scrive Travaglio, ma complessivamente circa 5 mld che possono scendere a 4,5 mld se sale il finanziamento Ue. 2/6
Ma non basta. Perché l'errore più grosso, non si sa se per malafede o cialtroneria (o entrambe), è paragonare una spesa corrente con un investimento. Perché la spesa (il Reddito di cittadinanza) va pagata ogni anno, mentre l'investimento (la Tav) va spalmato su più anni. 3/6
Così, se facciamo un confronto su un arco temporale di 10 anni, cioè il periodo necessario alla realizzazione della Tav, scopriamo che il Reddito di cittadinanza costa 70-80 miliardi (7-8 ogni anno) mentre la Tav 4,5-5 miliardi (450-500 milioni l'anno). Cambia la prospettiva? 4/6
Con cosa si può alloa paragonare il costo della Tav? Beh, proviamo con lo spread. L'aumento dello spread, causato dalle politiche scellerate del governo, è costato 1,5 mld di interessi in più negli ultimi 6 mesi del 2018 e 5 mld in più nel 2019 (se i tassi rimangono questi). 5/6
Vuol dire che il governo, per le sue scelte sconsiderate, ha bruciato in un solo anno tutti i soldi che servono per fare la Tav. Soldi buttati. Così alla fine il paese risparmia sugli investimenti e spreca per pagare i debiti: più poveri e indebitati, ma senza infrastrutture. 6/6
