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"L’Università di Francoforte è appena stata al centro di accese polemiche per una conferenza sul velo islamico. Gli studenti hanno accusato l’ateneo di promuovere l’islamofobia, chiedendo il licenziamento dell’antropologa Susanne Schröter" ilfoglio.it/esteri/2019/07…
"Susanne Schröter è a capo del Centro di ricerca islamico dell’Università di Francoforte e organizzatrice della conferenza. Tra i relatori c’erano Alice Schwarzer, una delle femministe più famose della Germania, e Necla Kelek, una importante critica dell’islam di origine turca"
"L’accusa di islamofobia diventa un argomento contro ogni possibile critica all’islam - ha risposto Schröter - Se la libertà di espressione non è più possibile, allora questa è la fine di una società democratica libera”
"Quattro dei dieci oratori ora si muovono scortate da guardie del corpo: Perché sono nella lista di tutti i radicali - ha rivelato Schröter. È stata aggredita Fatma Keser del Comitato studentesco dell’Università di Francoforte, rea proprio di essersi smarcata dalle proteste"
"L’accusa di razzismo anti islamico immunizza l’islam e i suoi simboli - ha spiegato Keser, nata nel sud-est della Turchia, a Saniurfa, e che dall’età di tre anni vive a Düsseldorf, dove i genitori sono stati accolti in qualità di rifugiati curdi" telegraph.co.uk/news/2019/04/2…
Un bel thread di critica del concetto l'islamofobia, che viene "erroneamente usato per indicare l'odio o lo stigma dei musulmani, pensando così di lottare contro la xenofobia e mostrarsi liberali, mentre invece si replica la retorica dell'Islam politico"
"L'accusa d'islamofobia funziona esattamente come quella di blasfemia. Un peccato linguistico con cui si cerca d'introdurre surrettiziamente il reato di blasfemia nel codice penale di un paese che non lo riconosce"
