In mezzo a tante pericolose assurdità dette e fatte da BJ, questa è una scelta sensata: quarantene mirate per gli anziani. Il problema è che BJ lo fa trapelare di soppiatto, a tarda notte, di sabato, solo ad alcuni giornalisti politici, per sottrarsi a ogni scrutinio e domanda
la strategia delle bozze di decreto leaked, e dei leaks in generali, risulta assai simile tra Boris Johnson e Conte:
Escono i leaks.
Si testa la reazione dell’opinione pubblica
Gli annunci si fanno poi il sabato notte, quando la troppa ansia impedisce di focalizzare domande
Escono i leaks.
Si testa la reazione dell’opinione pubblica
Gli annunci si fanno poi il sabato notte, quando la troppa ansia impedisce di focalizzare domande
Si tratta come capite di tecniche militari, da “wartime”, da annunci di guerra. Tali tecniche producono un silenziamento delle voci critiche e una generale militarizzazione dell’opinione pubblica.
Non abbiamo assolutamente bisogno di questo
Non abbiamo assolutamente bisogno di questo
È per questo che, anche esponendoci alle sciocche critiche dei cantori di Conte, dobbiamo continuare a usare il cervello e l’analisi, e a pretendere che le cose vengano comunicate con trasparenza dai premier, non con leaks opachi e conferenze stampa nel cuor della notte.
Per ora, ripeto, il lockdown era totalmente necessario. Ma è già chiaro che l’economia non lo reggerà indefinitamente, e soprattutto che senza altre azioni mirate rischia di non bastare. Se non si fa anche altro, è come rallentare (poco) e sperare nell’arrivo del vaccino.
Cosa si potrebbe fare? Lo sto scrivendo su @LaStampa:
tracciamenti digitali mirati dei contagiati e degli anziani;
Quarantene mirate dei contagiati asintomatici e degli anziani;
Gli anziani vanno protetti isolandoli;
tracciamento trasparente degli outbreak ospedalieri;
tracciamenti digitali mirati dei contagiati e degli anziani;
Quarantene mirate dei contagiati asintomatici e degli anziani;
Gli anziani vanno protetti isolandoli;
tracciamento trasparente degli outbreak ospedalieri;
Bisogna usare big data e AI, facendosi eventualmente aiutare, se il governo italiano non ci riesce da solo (il CDC americano sa come fare e lavora con consorzi di studiosi che sanno come fare, e la cosa triste è che in questi consorzi è pieno di ricercatori e scienziati italiani)
Ovviamente dico questo alla luce di diversi studi scientifici che ho citato in questi giorni da Lancet, MIT Tech Review, Science, e avendo ascoltato matematici, fisici, scienziati dei dati.
