Intorno alle 15:30, con i sovietici a meno di 400 metri dal suo bunker nel centro di Berlino, Adolf Hitler si suicida con un colpo di pistola alla testa.
La sua guerra per lo "spazio vitale" (Lebensraum) ha causato tra 70 e 85 milioni di morti.
Con la morte di Hitler, il grandammiraglio Karl Dönitz diventa presidente del Reich, o di quel che ne rimane. Tratta la resa finale dell'#8maggio e governa fino al suo arresto da parte dei britannici, il 23. Verrà processato a Norimberga e rilasciato nel 1956.
Il Ministro della Propaganda del 3° Reich Joseph #Goebbels e sua moglie Magda fanno mettere il pigiama ai 6 figli (tutti tra i 4 e i 12 anni), li mettono a letto, li stordiscono con la morfina e poi li avvelenano spezzandogli nelle bocche delle capsule di cianuro.
Adolf Hitler a passeggio con Helga Goebbels, figlia del Ministro della Propaganda, nel 1936.
La bambina sarà avvelenata dai suoi stessi genitori, insieme ai 5 fratellini, il #1Maggio 1945.
Il nazismo sconfitto e morente si macchia dell'ultimo crimine disumano: l'infanticidio.
Donna sovietica dirige il traffico a Berlino, #PrimoMaggio 1945.
L'#URSS annuncia la cattura di #Berlino e i soldati Meliton Kantaria e Mikhail Yegorov issano la bandiera rossa sul Reichstag: nella battaglia per la capitale tedesca sono morti 81.116 sovietici e quasi 100.000 tedeschi.
«Eccoci al centro di Berlino. Il Reichstag è qui di fronte. Lì c'è la Porta di Brandeburgo. I tedeschi hanno provato a fermarci ma noi siamo andati dritti»
Fine della guerra in Europa: il Reich ha capitolato su tutti i fronti.
Gli artigiani della vittoria: Roosevelt, Stalin, de Gaulle, Churchill.
#OLOCAUSTO. Tra il 1939 e il 1945 i nazisti, coadiuvati dai loro alleati fascisti, hanno ammazzato così tanti ebrei che nel 2014 la popolazione di ebrei nel mondo (meno di 15 milioni) non era ancora tornata al livello del 1939 (oltre 16 milioni).
Folla di civili e truppe Alleate esultano mentre Winston Churchill si affaccia al balcone insieme ai membri del Governo britannico a Whitehall, Westminster, Londra, per celebrare la fine della guerra in Europa.
Fu Yury Levitan di Radio Mosca a dare ai cittadini sovietici, il #9maggio 1945, lo storico annuncio della resa incondizionata della Germania, che decretava la fine della guerra in Europa dopo quasi 6 anni dall’invasione della Polonia il 1˚ settembre 1939.
Deportati nei lager: 3 milioni
Morti civili e militari: 7,6 milioni
Prigionieri di guerra: 18,2 milioni
Feriti: 2 milioni
Profughi: 14,2 milioni
Processati per crimini di guerra: 1.600
Giustiziati per crimini di guerra: 250
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L’assassino: “Prendi pezzo di merda”. E lo finisce con quattro colpi di pistola.
Lo sappiamo perché c'è una persona poco distante che assiste alla scena.