1. rispondo collettivamente alle domande che ho ricevuto sul mio thread di ieri sul fatto che #Molinari ha impresso una profonda mutazione a #Repubblica tanto che ormai le elezioni USA sono commentate direttamente dall'ex ambasciatore americano a Roma dell'amministrazione #Obama
2. il mio thread di ieri è questo: e l'ex ambasciatore americano a Roma dell'amministrazione #Obama si chiama David Thorne: ne conosco il lavoro sull'Italia solo grazie ai cablo della diplomazia USA pubblicati da #WikiLeaks
3. poiché la diplomazia USA non avrebbe mai immaginato una fuga di 251.287 cablo segreti, i cablo sono scritti in modo diretto,senza quelle cautele e linguaggio felpato della diplomazia: vi si trovano racconti e giudizi molto diretti
4. e così,leggendo i cablo si capisce che la diplomazia USA guarda con interesse al #PD perché lo vede come un partito di contenimento della sinistra in Italia
5. a descrivere il @pdnetwork in questi termini non è David Thorne, ma è l'ex ambasciatore americano a Roma dell'amministrazione Bush, Ronald Spogli, che nel settembre 2007 scrive quanto segue
6. Spogli: " "E' negli interessi degli Stati Uniti avere un #PartitoDemocratico forte, che isoli gli elementi più populisti e accaniti dell'estrema sinistra, che hanno ripetutamente causato tanti guai nei governi di centrosinistra"
7. il cablo originale di Spogli con questa citazione è questo: wikileaks.org/plusd/cables/0… e trovate quell'affermazione sul #PartitoDemocratico nell'ultimo paragrafo. Spero di aver risposto
8. Tramontato Bush ed eletto Obama, Spogli lascia e arriva a Roma un nuovo ambasciatore: David Thorne, che continua a cercare di capire che succede dentro il #PartitoDemocratico, perché con il tramonto di #Berlusconi gli Stati Uniti sono preoccupati per incertezza politica
9. l'ex ambasciatore americano a Roma per l'amministrazione Obama, David Thorne, è molto radicato in Italia: arrivò nel 1953 con il padre, Landon Thorne, che Eisenhower aveva incaricato di gestire il #PianoMarshall per l'Italia
10. quando David Thorne fu nominato ambasciatore americano a Roma, subito dopo la vittoria di #Obama, andò a presentare le sue credenziali al presidente #Napolitano(come è normale fare) e scrisse questo cablo di elogio a #Napolitano: wikileaks.org/plusd/cables/0…
11. quando l'ambasciatore Thorne si trovò gestire caso del col. Romano,ex capo della security alla base #Aviano, condannato per #extraordinaryRendition di #AbuOmar, Thorne chiese aiuto alle istituzioni italiane.E funzionò: nel 2013 presidente #Napolitano concesse perdono a Romano
12. con l'impunità garantita ai 26 cittadini americani, quasi tutti agenti CIA, responsabili dell'#ExtraordinaryRendition di #AbuOmar, l'Italia finì condannata nel 2016 dalla #CorteEuropeaDeiDirittiUmani.
