Attuale impennata dei #prezzi è in parte dovuta a circostanze congiunturali, ma crescita della domanda sembra portarli su soglie stabilmente più elevate.
L’industria sta rispondendo con la riduzione o la sospensione dell’estrazione di acqua dolce, eliminando le perdite idriche, o con l’adozione di impianti di #desalinizzazione (in aumento ma comporta notevole aumento dei costi)
la produzione della gigantesca miniera di rame #ElMirador (che il consorzio cinese #Tongguan sta riuscendo a far partire) devasterà oltre 10.000 ettari di #forestatropicale
L'interesse è alto in Ecuador dove si ipotizza un aumento del valore del settore minerario dagli 1,1 miliardi di dollari nel 2019 fino a 7,9 miliardi di dollari entro il 2021.
Anche in Europa che di questi metalli abbisogna per realizzare il #GreenDeal.
Nel 2019 la #Norvegia ha dato ufficialmente il via libera all’apertura di una controversa miniera di #rame a Kvalsund, ma trova ora l’opposizione dei pastori #Saami
Sul settore elettrico si concentrano le maggiori speranze di abbattere le #emissioni, ma si può favorirne la penetrazione prescindendo dal #gasnaturale?
No, secondo Ennio Macchi (prof emerito @polimi) che prende in esame il caso italiano
Negli ultimi 20 anni, l’Italia ha visto un calo di quasi il 40% delle emissioni nel settore elettrico, in netto contrasto con le dinamiche mondiali (+43,8%):
un risultato brillante per un Paese che ha rinunciato al nucleare
Dorato è il futuro dell'#idrogeno, ma fosca la via per arrivarci.
@MNicolazzi solleva alcuni interrogativi cui è imprescindibile rispondere per iniziare a parlare seriamente di idrogeno e valutare la fattibilità di un qualsivoglia piano nazionale
Il nuovo rinvio del #FineTutela proposto dal #M5s sarebbe un pessimo segnale di indisponibilità alle #riforme promesse all’UE, proprio mentre il premier incaricato #Draghi si accinge a riscrivere il #RecoveryPlan.
La telenovela della #liberalizzazione elettrica si arricchisce di un nuovo capitolo con l’ennesima proposta di rinvio al 2024 - incomprensibile e dannoso - targata Movimento 5 stelle.
Il Capogruppo pentastellato a Montecitorio, @crippa5stelle, ha presentato un emendamento al decreto milleproroghe per posticipare di ben due anni la #finetutela per i clienti domestici e micro-imprese, attualmente prevista per il 1 gennaio 2022.