Un dialogo "didattico" sull'etica che pervade il mondo del liberismo italiano.
Da qui, in su, potete vedere una strenua difesa di qualsiasi attività che "porti soldi", rinnegando le discriminanti etiche.
(parto dal fondo per evitare le diramazioni)
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Non importa che #Qatar e #SAU assassinino bambini;
non importa che le bombe italiane assassino bambini;
non importa che la mafia assassini bambini.
Sono tutti importanti perché generano PIL e posti di lavoro.
Sono come le sigarette (che idiozia questo divieto di venderle
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ai bambini, mi vien da dire), il vino, il lardo.
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Ovviamente, appena estendi il ragionamento (si fa per dire), dimostrando come nel passato quella logica ha portato il massimo schifo umano, il nostro liberista scappa, accusandomi di sminuire
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la shoah (non cita il #Porrajmos - i popoli Romani non producono PIL?), che è mio argomento quotidiano, rifuggendo dal discutere di guerre, mafia e #PrenditoriaItaliana.
A futura memoria, allego gli screenshot.
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Come diceva #PrimoLevi "Ogni tempo ha il suo fascismo".
Il liberismo italiano è da sempre generatore di #fascismo.
Come dicevo questo thread è didattico.
I criminali (neo)fascisti dei N.A.R. e di A.N. (Fioravanti, Mambro, Cavallini, Ciavardini, Bellini), finanziati dal ladro fascista, fondatore della #P2, #Gelli e supportati da uomini dei servizi (cosiddetti)
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deviati (Musumeci, Belmonte, Pazienza), da banchieri, uomini d'apparato e politici (Ortolani, D'Amato, Tedeschi) e chissà quanti altri rimasti nascosti, assassinarono 85 persone, con il più grave attentato terroristico della storia europea.
Come tutti gli anni, il nostro
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umile compito rimane quello di ricordare, chiedere (inutilmente) giustizia, additare gli assassini materiali e lo Stato complice al pubblico ludibrio.
quando ho visto questo tweet son stato tentato dal rifuggire dalla classica analisi del testo e passare alla mitica strategia del compianto Belushi in "Animal House", compiendo un'azione assolutamente "futile e
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(Cos'altro si può fare di fronte a un tweet di questo genere, pubblicato nello stesso giorno in cui imperversa in TT l'HT #RenziFaiSchifo - oltre 15.000 tweet.)
Poi mi son detto che domandare è lecito e
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rispondere è cortesia.
Quindi aiutatemi a essere cortese, che con l'età la memoria s'affievolisce, ed esaminiamo le opzioni per cambiare narrazione.
Intanto direi che comprare l'intero stock di maglie non è sufficiente a far dimenticare il #JobsAct.
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che s'inventa cose, millanta, mistifica, cambia versione e mente.
Persino nel suo C.V. s'inventa impieghi falsi, così come era falso il suo incontro a Berlino con Hitler, così come chiama Fatima Destà e prima le attribuisce 12 anni e poi 14.
> gingkoedizioni.it/indro-montanel…
Il non indicare, neanche per sbaglio, una causa e/o una responsabilità, né tantomeno, ovviamente, un obiettivo o una soluzione, non è casuale per un politico esperto, ma una scelta precisa.
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ci riguarda tutti, ma se se ne parla è indispensabile valutarne le cause (come hanno fatto migliaia di scienziati e tecnici nel mondo) e i indicare colpevoli.
Se ci riguarda è d'obbligo analizzare le possibilità di affrontarlo.
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Questa cosa è imbarazzante: @inail_gov concede finanziamenti per progetti in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Bene.
Il meccanismo di richiesta del finanziamento però, evidentemente, è tale da privilegiare chi arriva prima, tanto che esiste un'azienda specializzata,
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che da anni organizza il #clickday (non solo per INAIL pare) e recluta personale (#Cliccatori) per riuscire a registrare quanti più possibile dei propri clienti e aiutarli ad accapparrarsi i finanziamenti.
Nulla di illegale, forse, ma davvero @inail_gov non è in grado di
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costruire meccanismi di registrazione delle richieste, che non siano basati sul "cogli l'attimo"?
Davvero le aziende debbono perdere una parte del finanziamento per pagare dei servizi "parassiti"?
Ma una verifica di @INL_gov e della @GDF sulla regolarità di assunzione di
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ecco che spunta il giornalista (mestiere che dovrebbe rappresentare la libertà di pensiero e comunicazione) che indica chi ha diritto di parola e chi no, sulla base di "50 sfumature di grigio".
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il fatto che la nostra società riconosca un ruolo ai cosiddetti influencer, mi lascia decisamente perplesso.
Ri-premesso che questa professionalità può essere riconosciuta a @ChiaraFerragni, ma non a #Fedez, che s'occupa di altro, e l'etichettarli come un unica
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cosa è cialtronaggio.
Possiamo affermare, senza tema di smentita, che in Italia e nel mondo, gli imprenditori d'ogni genere e i loro dipendenti hanno sempre espresso il loro parere.
Anzi, tantopiù erano potenti, tanto più sono cercati e intervistati dai giornalisti, che
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