Si parla sempre e solo di anticorpi neutralizzanti. Spostiamo il focus sulle cellule T che ci stanno dando una mano enorme nel combattere l'infezione da SARS-CoV2. Vi racconto l'ultimo bellissimo studio del prof. @SetteLab in questo thread. Spero possa esservi utile. 1/n 🧵
Nello studio, è stata valutata la cross reattività delle cellule T versus omicron indotta da diversi vaccini (mRNA-1273, BNT162b2, Ad26.COV2.S, NVX-CoV2373). 2/n
Risultati in breve: l'83% e l'85% delle risposte relative a cellule T CD4+ e CD8+ venivano mantenute, indipendentemente dal vaccino o dalla variante in esame. 3/n
Diversamente, vi era una riduzione particolarmente significativa sia per le cellule B di memoria che per gli anticorpi neutralizzanti. 4/n
Le analisi bioinformatiche hanno mostrato una totale conservazione pari al 91% e 94% degli epitopi (piccola porzione di antigene che lega l'anticorpo specifico) della proteina spike di classe I e di classe II. 5/n
Per #Omicron, l'86% degli epitopi di classe I ed il 72% degli epitopi di classe II sono stati conservati, mentre l'84% e l'85% delle risposte delle cellule T CD4+ e CD8+ venivano comunque mantenute.
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Quando hanno esaminato gli epitopi riconosciuti dai soggetti vaccinati, una mediana di 10 e 11 epitopi della spike veniva riconosciuta dalle cellule T CD4+ e CD8+. 7/n
Concludendo, la conservazione funzionale della maggior parte delle risposte delle cellule T può svolgere un ruolo importante come difesa di secondo livello contro diverse varianti, inclusa Omicron. Buonissime notizie.
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Esperienza personale: oggi mi sono imbattuto in una discussione. C'era un commento inappropriato e senza alcun fondamento sul fatto che vaccinati e non vaccinati contraggono l'infezione e contagiano allo stesso modo. Segue thread 🧵. 1/n #vaccino#COVID19
Allora mi sono armato di volontà e pazienza (ce ne vuole molta in questo periodo) e ho spiegato alla persona in questione che non è così, in quanto dovrebbe sapere cosa dicono gli studi scientifici (e non le opinioni personali). 2/n
Primo studio: i risultati dell'articolo thelancet.com/journals/lanin… ,pubblicato sull'autorevole rivista scientifica The Lancet Infectious Diseases, nel quale è stato evidenziato che il picco della carica virale era paragonabile tra immunizzati e non. 3/n
Risultati molto ma molto interessanti da @sigallab. L'infezione con #OmicronVariant rafforzerebbe l'immunità neutralizzante contro la #Delta da un preprint di Sigallab: sigallab.net
Vediamo di cosa si tratta. 🧵
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Lo studio ha incluso soggetti che sono stati infettati da #Omicron sia non appena questi hanno manifestato i sintomi che circa 2 settimane dopo. 2/n
Ci si aspettava un aumento dell'immunità neutralizzante contro Omicron, ovvero la variante con cui questi individui sono stati infettati.
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Due parole su #LongCovid nei bambini e giovani. Ci sono un paio di studi interessanti. Partiamo con una revisione sistematica di @ShamezLadhani. 1/n 🧵 #COVID19
Ad oggi, la qualità degli studi pubblicati è stata molto variabile: studi caso-controllo più recenti e accurati permetteranno di identificare ed indagare meglio su rischi ed effetti del long covid nei bambini e giovani. 2/n
Premessa (1). Uno studio caso-controllo confronta individui che hanno avuto l’outcome di interesse (casi) vs gli individui che non hanno avuto l’outcome di interesse (controlli) rispetto all'esposizione a un potenziale "fattore di rischio". 3/n
Una terapia genica per aerosol contro la fibrosi cistica? E se fosse la svolta? Vi commento la notizia. Thread spero piacevole ed interessante. 1/n 🧵
Partiamo dalle basi. Il gene #CFTR codifica per una proteina coinvolta nella regolazione degli scambi di ioni tra l’interno e l’esterno della cellula.
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Quando CFTR è colpito da mutazioni, la proteina perde la sua funzione e non riesce a regolare il flusso di elementi fondamentali come il cloro, componente del sudore. 3/n
⚠️ Esiste un legame tra #intestino e #cervello?🧠 La risposta è sì. Ma vediamola nel dettaglio. Prendetevi qualche minuto, ne varrà la pena. #Thread in arrivo. 1/17🧵 #nonsolocovid
#Depressione e #ansia accompagnano spesso chi soffre di #malattie croniche intestinali, come la #colite ulcerosa e la malattia di #Crohn, tant’è che la comunità scientifica è d’accordo da anni nel ritenere che ci sia un legame tra intestino e cervello (ancora da definire). 2/17
Su Science,il team coordinato dalla prof.ssa Rescigno (ed in collaborazione con altre unità dell'Humanitas e del CNR) ha pubblicato i risultati dello studio che apre alla conoscenza del funzionamento di una delle barriere fra circolo sanguigno e cervello, il plesso coroideo. 3/17
📌Veramente un bellissimo studio pubblicato recentemente su #NatureCommunications dove è stato sviluppato in laboratorio un #modello di #stomaco umano utilizzabile per studiare come le #infezioni hanno un impatto sul sistema gastrointestinale. #Thread in arrivo🧵1/18 #COVID19
Intro. Le recenti evidenze sperimentali sono state rese possibili dai progressi compiuti nella creazione di “mini-organi” in #laboratorio, noti come #organoidi. 2/18
Le basi/1. Gli organoidi sono uno dei modelli più innovativi in uso nella #ricerca biomedica, poiché riproducono in vitro la struttura tridimensionale di #organi e #tessuti umani. 3/18