1/ Ho analizzato l'ultimo bollettino dell'ISS pubblicato oggi #1gennaio 2022. I vaccinati (con almeno con 1 dose) rappresentano il 69% dei positivi al #COVID19, il 56,2% dei decessi, il 50,6% delle ospedalizzazioni e il 34,8% dei ricoverati in TI.
2/ In termini di incidenza, si osserva che un non vaccinato ha una probabilità teorica maggiore pari a: a) 1,7x di contagiarsi; b) 3,7x di morire; c) 4,9x di finire in ospedale; d) 10,3x di finire in terapia intensiva, rispetto ad un vaccinato.
3/ Da notare l'incremento, sul totale, della percentuale di vaccinati positivi (dal 64,57% al 69,02%), verificatosi in soli 7 giorni e, conseguentemente, la riduzione dell'incidenza/probabilità dei non vaccinati di contagiarsi rispetto ai vaccinati (da 2,3x a 1,7x).
4/ Stabile invece l'incidenza/probabilità riferita ai decessi, alle ospedalizzazioni ed ai ricoveri in TI (che in realità registrano un leggerissimo calo, in favore dei non vaccinati).
5/ Da notare anche un cambiamento delle classi utilizzate dall'ISS che ora distinguono i vax con ciclo completo > o < di 120 giorni (anziché 150 giorni). Ciò ha comportato una riduzione di circa 1,5 milioni di soggetti inclusi nelle statistiche, tra cui 154k di non vaccinati.
6) In termini relativi, la percentuale di vax (soprattutto quelli che hanno fatto la #terzadose) che muoiono, che finiscono in TI o in ospedale sta aumentando, in rapporto ai non vaccinati. Ad esempio: decessi +37,8% per i terzadosati, +32,2% per i vax e +18,5% per i non vax.
7/ Ciò è vero anche in relazione alle ospedalizzazioni (+35,3% per i terzadosati, +18,8% per i non vaccinati) e per i ricoveri in terapia intensiva (+26,9% per i terzadosati, +16,8% per i non vaccinati).
8/ In sintesi, se è vero che i non vaccinati sono più a rischio di contagio e di decesso e finiscono più frequentemente in TI/ospedale, è altrettanto vero che i trend di tali indicatori mostrano un'accelerazione maggiore per i vaccinati, che sembrano quindi sempre più a rischio.
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1/ Dall'analisi dei dati dell'EDCD emerge una FORTE correlazione negativa tra andamento dei decessi per #Covid (degli ultimi 15 gg) in EU e copertura vaccinale. Tuttavia, tale correlazione si DIMEZZA con la #terzadose, evidenziando la DEBOLE efficacia dei vax. #30dicembre
2/ Pertanto, se è certamente vero che i vax riducono la mortalità, è altrettanto vero che la loro efficacia si riduce dramamticamente, divenendo "debole" se si considera la #terzadose (effetto #Omicron ?). Alcuni Paesi EU presentano poi risultati piuttosto singolari.
3/ L’Ungheria, con una > copertura vaccinale (62%) rispetto alla Romania (40,6%) ha registrato negli ultimi 15 gg una mortalità QUINTUPLA. Tale risultato è ancor più sorprendente, considerando che in RM la somministrazione di III dosi è ridottissima, mentre in HU è pari al 32,8%.
Ho analizzato i dati forniti dall'EDCD. I risultati più sorprendenti si ottengono comparando la situazione dei contagi in Romania (considerata dai media il worst case, per la sua scarsa copertura vaccinale), con quella dei Peasi più virtuosi.
1/ Portogallo, Malta e Spagna (i 3 Paesi EU a maggiore copertura vaccinale) hanno registrato nelle ultime 2 settimane un tasso di positività maggiore del 43,35%, del 57,25% e del 24,97% rispetto a quello della Romania (copertura vaccinale pari alla metà dei 3 Paesi citati).
2/ Per apprezzare ancora di più il risultato, considerate che la Romania è ritenuto (come detto) il Paese con la situazione sanitaria peggiore (Bassetti: in Romania, situazione disperata), mentre Spagna e Portogallo sono ritenuti esempi virtuosi per l’elevata copertura vaccinale.
Come utilizzare soldi destinati ai bambini del Terzo mondo (con l’aiuto delle agenzie di rating, delle banche d’affari e della Banca Mondiale) a beneficio dell’alta finanza?
2/ I vaccine bonds sono delle obbligazioni emesse sui mercati finanziari allo scopo di monetizzare gli impegni di contribuzione degli Stati membri della GAVI Alliance, volti a finanziare taluni programmi di immunizzazione in alcuni Paesi del Terzo mondo.
3/ La Global Alliance for Vaccine Immunization (GAVI) è una partnership pubblico-privata costituita nel 2000 al fine di promuovere e diffondere nei Paesi poveri i programmi di immunizzazione e accelerare l’accesso ai vaccini da parte dei più disagiati.
3 calciatori morti di infarto negli ultimi 5 giorni. Avevano 23, 29 e 30 anni. Tali casi si aggiungono a quelli già registrati nell'ultimo anno, che ha visto collassare tanti sportivi in campo, senza alcuna ragione apparente. #novax#Zangrillo