1 🔸 Di Maio tiene per la palle Conte e il M5S: chi è il Presidente? Vogliamo sentire UNA SOLA VOCE che parla a nome del M5S.
2 🔸 Grillo parla e scrive a sproposito: ci siamo rotti le palle delle sue uscite eclatanti e a gamba tesa.
Se vuole mettere davvero le mani in pasta, che si candidi. Altrimenti lasci lavorare chi è stato votato per farlo.
3 🔸 Dopo 5 anni di governo non avete ancora capito come si fa comunicazione e vi fate oscurare dai media mainstream senza opporre nessuna soluzione alternativa ad essi: serve una comunicazione puntuale, univoca e chiara.
Servono canali alternativi dove reperire info sulla linea 5S in qualsiasi momento sorgano dubbi.
Continuare a fare "il bene dei cittadini" nell'ombra certamente vi fa onore quando vi guardate allo specchio, ma vi sta decimando i consensi, dato che è INUTILE fare del bene se non lo si racconta ai cittadini. Anzi, mentre ai cittadini viene raccontata tutta un'altra storia.
Il fatto che un movimento nato online, ancora non abbia un suo canale radio-tv online (o sul digitale) dove fare informazione h24, è la cosa più ridicola e assurda che si possa vedere.
Ce l'ha anche la fabbrica di fumo "ByoBlu" un suo canale (e una più massiccia presenza web), è clamoroso che il partito di maggioranza relativa ancora si affidi alla sola narrazione distorta e di parte dei media mainstream.
Assenti sui territori.
Assenti sul web.
Avete lasciato gli attivisti da soli per 5 anni a combattere assurde guerre online, sui social e sui territori per difendervi. Senza nessuna risorsa economica, senza nessuna risorsa grafica o materiale. E soprattutto senza nessun coordinamento. NIENTE DI NIENTE.
Fino a che non prenderete coscienza di questo, sarà inutile "fare del bene" e andare come ospiti in trasmissioni che vi usano solo come macchiette. Il bene che avete fatto finora, che nessuno nega, sarà cancellato in un batter d'occhio dal primo governo a trazione DX.
E se continuate a perdere consensi per colpa della comunicazione assente, purtroppo è quello che ci aspetta.
🔸Thread: l'editoriale di oggi di Marco Travaglio sulla scelta del #M5S sul 2x1000 🔸
Gli iscritti 5Stelle votano sul 2 per mille: la mini- quota di imposte che i contribuenti scelgono di destinare a un partito. Finora il M5S si era autoescluso perché anche quello è un finanziamento pubblico, sia pur indiretto.
Ma l’anno scorso, agli Stati generali (Conte era premier, non leader), decise di rompere il tabù, insieme a quello più importante dei due mandati (almeno per gli amministratori locali, vedi Raggi). È giusto che cada anche quello del 2 per mille? Secondo noi, sì.
"Non far partire questo governo, lasciare che una crisi esplodesse in tutta la sua complessità, avrebbe rallentato le ripartenze ed aggravato la crisi che stiamo vivendo".
"I 5S hanno un grande merito che credo anche gli osservatori in buona fede più critici non possono oscurare e disconoscere: Il #M5S ha dato un contributo di grandissima innovazione ad un sistema politico che si era adagiato sugli allori".
⚠️Il video in cui presento il libro di @SMaurizi "IL POTERE SEGRETO: PERCHÉ VOGLIONO DISTRUGGERE JULIAN ASSANGE E WIKILEAKS", è stato censurato da @YouTube e quindi rimosso, perché "viola le norme sulle organizzazioni criminali violente."
Farò ricorso contro quello che spero sia solo un errore da parte di @YouTube.
Ma non mi arrendo e continuerò a pubblicare in ogni angolo della rete il mio video, a partire proprio da Twitter.
Segue il video originale, tagliato in 2 parti per ragioni di spazio.
🛸 Pensavo fossero stelle, invece era un UPO (Unidentified Politic Object).
Proprio così: ieri sera ho guardato in cielo per farmi guidare dalle stelle, ed invece ho assistito alla nascita di un "Oggetto Politico Non Identificato".
Dunque avevo ragione quando un mese fa parlavo di "morte del MoVimento 5 Stelle" e di "nascita del Partito di Conte". Avevo ragione quando dicevo che Beppe Grillo, terrorizzato dalle decisioni degli iscritti e dalla deriva indipendentista di Rousseau, ha ripreso tutto in mano.
Non sono nessuno per dire che sia un bene o un male. Non ho la palla di cristallo per prevedere se sia stata una scelta giusta o meno. Ma quello che è certo, è che la base degli iscritti è stata di fatto improvvisamente estromessa da ogni processo decisionale.
Zingaretti ammette che il Pd non è altro che una mandria d’incorreggibili poltronosauri divisi in fameliche correnti e sbatte la porta. Meglio tardi che mai.
Parte di quei poltronosauri sono di destra e cioè renziani, sono gli stessi che hanno tramato per far fuori Conte e che non possono sopportare il Movimento.