#Ucraina#Russia#Guerra Oggi un thread probabilmente più breve e più lento visto che è il #22marzo e per un giorno (quello del mio compleanno) vorrei godermi i vantaggi che ci offre la pace (si la pace quella che tutti danno per scontata e da cui deriva il nostro benessere) 1/15
Da qualche giorno, un po' di troll, qualche utente con account multipli (ma lo stesso IP) stanno provando a sabotare discussione sul PUB dimostrando tra l'altro di non aver letto la mia riflessione (tra malafede, disinformazione e ignoranza). A loro 2/15 nicopiro.it/2022/03/21/il-…
E a tutti quelli che "no resa", "spezziamo le reni alla Russia", "Uccidiamo Putin", "Se non lo fermiamo ora i cosacchi abbevereranno i loro cavalli a piazza San Pietro" ma anche agli editorialisti con l'elmetto...dedico questo link, come arruolarsi 3/15
Come arruolarsi nella "international legion" le unità di combattenti stranieri che si stanno formando in 🇺🇦. Smettete di combattere con le vite degli altri, senza sapere cosa sia davvero una guerra (spoiler sangue, merda e fango 👇 breve promemoria)
4/15
Capitolo chiuso andiamo avanti. Si è discusso sul bombardamento russo del centro commerciale a Kyev. Emergono presunte prove di come il mall fosse usato dalle forze ucraine. È occasione per riflettere. Da giorni provo a demolire le granitiche certezze di chi usa il sangue 5/15
Di feriti e morti innocenti per dar la colpa al "nemico". Mariupol è un caso di scuola, ci vorrà molto tempo per capire chi ha minato e chi ha bombardato. Com'è possibile che da 1300 morti si passi a zero, come si perda traccia di 1300 persone intrappolate nelle macerie 6/15
Ricordo a tutti i virologi (non quelli veri alla @RobertoBurioni ma a quelli social) trasformatisi in esperti di balistica che le due forze in campo, salvo che per una piccola quota, usano le stesse armi. Distingueteli voi i resti di granata da mortaio russa da una ucraina. 7/15
Unica certezza sono le vittime civili, unico modo per salvarle è fermare la guerra. Ma torniamo al centro commerciale di Kyev. Una struttura civile utilizzata dai militari diventa un legittimo obiettivo militare?
In linea generale la risposta è si👇8/15 ihl-databases.icrc.org/customary-ihl/…
Per quanto in punto di diritto le forze russe avrebbero ragione in un eventuale processo all'Aia (quello che oggi molti invocano, dimenticando cheTrump ha impedito, nel silenzio generale, quello sui crimini delle forze 🇺🇸 in Afghanistan) non trovo accettabile che si colpisca 9/15
Un quartiere residenziale tanto articolato e con una tale estensione di danni. Capisco che perdi l'effetto sorpresa ma esistono attività di mitigazione del rischio da attuare, tipo lanciare volontari sull'area per evacuazione civili (e con questo 😀 da filo-
Putin divento
10/15
oggi al soldo dell'ucraina? Poveracci).
Gli 🇺🇸 continuano nella loro info war, Biden accusa la Russia di esser pronta ad usare armi chimiche e batteriologiche. Parla di "segni chiari" ma non offre dettagli. Una breve riflessione: ormai pare chiaro che il destino dell' 🇺🇦
11/15
Stia meno a cuore agli 🇺🇸 di quanto interessi loro la caduta di Putin. Un autocrate in meno si dirà, ok bene, lo si disse anche di Saddam e sappiamo che l'Iraq è finito nel caos. Voglio dire che perseguire un "regime change" se non sai chi collocare al posto
12/15
del "cattivo" che vuoi cadere, è pura follia (chi prenderebbe il potere dopo Putin? L'oppositore Navalny? Straordinario comunicatore-agitatore senza un secondo di esperienza amministrativa?) perseguirlo in un Paese con centinaia di testate nucleari è una follia al cubo? 13/15
A proposito delle semplificazioni su "russi in rivolta, Putin isolato". Mikhail Khokhlov direttore della Gensinka. Ps: Z è "za" cioè "per" (il Donbass, la pace, la vittoria, ecc ecc) in realtà le lettere Z e V sui mezzi inizialmente indicavano unità dell'ovest e dell'est
14/15
#23Marzo#Russia#Ucraina#UcraniaRussia oggi vorrei cominciare da lontano, dall'operazione ciclone quindi dall'Afghanistan (archetipo di tutti i conflitti moderni) dove la CIA organizzò massiccia operazione di invio di armi e fondi ai mujaheddin 1/15
👇 it.wikipedia.org/wiki/Operazion…
per dare forza alla resistenza anti-sovietica. Un fiume di armi mai visto prima compresi i letali stinger (missili spallabili anti-aerei). Il modello è lo stesso che 🇺🇸 🇬🇧 e 🇪🇺 stanno seguendo oggi per il conflitto ucraino, cioè non intervengono direttamente nel conflitto 2/15
Con la Russia per evitare una guerra globale ma forniscono armi alle forze del Paese invaso, sostenendone lo sforzo bellico. È un'operazione lineare all'apparenza ma che nasconde grossi rischi come ci insegna il caso afghano. Le armi e i soldi occidentali in Afghanistan
3/15
#21marzo#Russia#Ucraina#Guerra cominciamo con il bombardamento di oggi a Kyev nelle immagini di un collega della Bild. Non ci vogliono sofisticate indagini per capire che questo è un quartiere residenziale e non un obiettivo militare. Ora di fronte a queste tragiche scene 1/15
Ci sono due possibili reazioni di noi osservatori: 1) condannare attacchi sui civili e spingere per trattative di pace 2) usarle per ricordarci quanto cattivi siano i russi e giustificare l'ampliamento del conflitto
Se fa testo quello che accade dai primi giorni, la voce
1/15
dominante - anche oggi - sarà quella del PUB (il pensiero unico bellicista) che chiede di fatto un diretto coinvolgimento Nato, quindi una guerra da elevare al cubo.
Bisogna precisare che ampliamento del conflitto significherebbe ancora più vittime civili e più distruzione? 2/15
#20marzo#RussiaInvadedUkraine#Ucraina#Russia partiamo da lontano: #Afghanistan è Paese più infelice al mondo. Riprova che la guerra mai risolve i problemi ma li complica solo. Ricordiamolo agli opinionisti con l'elmetto che alimentano speranza 1/10
Su qualcosa che non esiste: una soluzione militare in Ucraina. Riavvolgiamo il nastro: vi ricordate quando "Lavrov tace, si prepara il golpe" o "La Russia ha finito le risorse per la guerra" o "Gli oligarchi faranno fuori Putin" o "Il convoglio bloccato"? Nulla si è
2/10
Avverato ma intanto è circolata illusione che si potesse chiudere la partita in fretta. Come dico da giorni siamo invece in una d fase cruciale, se entro 7 giorni non si arriva ad un accordo, il rischio è il modello afghano: una guerra in stallo senza via d'uscita. 3/10
#19marzo#Ucraina#Russia#UkraineRussiaWar Prima di passare ai (notevoli) sviluppi sul campo, partiamo dal discorso di ieri di Putin allo stadio Luzhniki che merita un tentativo di analisi. E’ stata chiaramente un’esibizione propagandistica (90mila dentro, 100mila fuori) 1/20
Cosa potrebbe significare? 1) Con gran ritardo la Russia ha cominciato la sua offensiva mediatica, in uno spazio - quello informativo - sin’ora dominato dall’Ucraina e da un brillante Zelensky 2) Putin tenta di respingere le speculazioni sulla sua “ipocondria da covid” e va 2/20
in mezzo ad una gran folla (ricordate le “letture” date alle sue presenze a tavoli lunghissimi lontano dai suoi interlocutori)? 3) Questo credo sia il punto più interessante, lo stadio era pieno di giovani. Qualcuno dice “pagati” in vari modi. E’ relativo guardiamo al perchè 3/20
#18marzo#Russia#Ucraina partiamo da una notizia finalmente certa e non di parte secondo @hrw le truppe russe hanno usato bombe a grappolo a Kharkiv. Si tratta di ordigni cluster cioè con "acini" esplodenti pensati per detonare ad altezza d'uomo. Progettati per fermare
1/15
Le avanzate "smontate" (cioè a piedi) di truppe di fanteria, non possono essere utilizzati in aree urbane o comunque su obiettivi civili anche perchè gli "acini" inespolosi se non rimossi diventano vere e proprie mine, pericolosissime per i bimbi vista forma e dimensioni 2/15
Secondo @hrw@HughWilliamson a Kharkiv i bombardamenti (cluster o meno) delle truppe russe hanno causato la morte di 450 civili. Se 1 morto è sempre 1 di troppo, 450 è una quota enorme sul totale di 780 morti e 1252 feriti documentati da @UN_Ukraine 3/15 ukraine.un.org/en/175128-ukra…
#17marzo#Russia#Ucraina#UcrainaRussia cominciamo con una buona notizia (speriamo venga confermata dai fatti) sarebbero sopravvissuti la maggior parte dei 1-1200 civili rifugitisi nel teatro di mariupol, bombardato ieri da jet russi stando alle autorità locali 1/15
Maxar, specialisti in immagini satellitari, ha diffuso una foto del teatro prima dell'attacco in cui si nota la scritta "deti" cioè bambini a voler indicare a chi guardava dal cielo che ci fossero civili all'interno. Evidentemente mossa inutile 2/15
Premesso che le città sono "sacre", sono obiettivi civili e in quanto tali dovrebbero essere esclusi da ogni attività bellica, ormai in 🇺🇦 siamo ampiamente entrati in una fase in cui l'attacco alle città sta assumendo la natura tattica di pressione sul morale dell'avversario 3/15