#18marzo#Russia#Ucraina partiamo da una notizia finalmente certa e non di parte secondo @hrw le truppe russe hanno usato bombe a grappolo a Kharkiv. Si tratta di ordigni cluster cioè con "acini" esplodenti pensati per detonare ad altezza d'uomo. Progettati per fermare
1/15
Le avanzate "smontate" (cioè a piedi) di truppe di fanteria, non possono essere utilizzati in aree urbane o comunque su obiettivi civili anche perchè gli "acini" inespolosi se non rimossi diventano vere e proprie mine, pericolosissime per i bimbi vista forma e dimensioni 2/15
Secondo @hrw@HughWilliamson a Kharkiv i bombardamenti (cluster o meno) delle truppe russe hanno causato la morte di 450 civili. Se 1 morto è sempre 1 di troppo, 450 è una quota enorme sul totale di 780 morti e 1252 feriti documentati da @UN_Ukraine 3/15 ukraine.un.org/en/175128-ukra…
Volevo ringraziare il solito troll ad account multipli 🥳 che ieri ha contestato la mia affermazione su difficoltà di distinguere responsabilità tra assediati e assedianti a Mariupol. È l'occasione di ricordare due battaglie urbane recenti ma ormai considerate modello 4/15
A Falluja i marines americani volevano neutralizzare le basi di Al Qaeda (insomma "avevano ragione" per usare lo schema binario) usarono come arma il fosforo bianco, un illuminante ma al contatto con la carne umana la divora fino alle ossa 5/15 latimes.com/archives/la-xp…
A Mosul anche le forze irachene "avevano ragione" (tornando allo schema binario che impera in questi giorni) perchè volevano riconquistare la seconda città d'Iraq dalle mani dei tagliagole dell'ISIS. Si commissero crimini di guerra da ambo le parti 6/15 en.wikipedia.org/wiki/Human_rig…
Torniamo all'Ucraina, oggi la guerra si è continuata a spostare verso ovest con il bombardamento di una base aerea vicino Leopoli. Nei giorni scorsi si è parlato spesso di una NoFlyZone sull'Ucraina, gli opinionisti con l'elmetto spingono per
7/15
caccia Nato nei cieli 🇺🇦 (la cosa ci porterebbe dritti al conflitto diretto con la Russia) dimostrando nè di sapere come una NFZ funzioni nè di essere ben informati. Accoppiata c'è la richiesta di più jet per 🇺🇦 (che se partono da basi Nato siamo sempre al conflitto aperto) 8/15
Veniamo ai dati: aviazione russa sta conducendo circa 200 sortite al giorno contro le 5-10 ucraine (i cui 56 jet sono largamente inutilizzati quindi non ne servono di altri o sbaglio?). I russi inoltre stanno prevalentemente 9/15 defenseone.com/threats/2022/0…
Lanciando missili a lungo raggio dal proprio spazio aereo quindi una NFZ non servirebbe a interdine le operazioni aeree. Questi sono i dati, a fronte dei quali parlare di NFZ e jet non pare un modo per aiutare 🇺🇦 ma pericolosissima richiesta di allargamento del conflitto 10/15
Passiamo a due temi che vengono spesso rilanciati da opinionisti con l'elmetto: i russi hanno il morale a pezzi e non hanno nè benzina nè cibo (traduzione tecnica "problemi logistici). Su entrambi fa chiarezza non pericolosa @RetePaceDisarmo 🤣ma @DeptofDefense 🇺🇸 Ecco come 11/15
Nel briefing di ieri la Difesa americana esercita il dubbio sui due punti dicendo che del morale sanno a livello "anecdoctal" cioè qui e lí e non si tratta di fonti in ogni unità. In quanto alla logistica, se si ribadisce che problemi ci sono stati
12/15 defense.gov/News/Transcrip…
e che si è tentato di superarli, non ci sono rifornimenti in arrivo da Russia e Bielorussia "they still have a lot available to them" ne hanno ancora molti. Insomma semplificare la guerra serve a far tifosi ma non a capirne la pericolosità e possibile lunga durata.
13/15
Grande esempio di fotogiornalismo👇
In guerra le persone (in primis i morti e i feriti) diventano numeri, accade anche quando la narrazione dominante è a favore. Molti si riempiono la bocca di "resistenza" 🇺🇦 sono donne e uomini, con le loro Storie
14/15
Nonostante fonti della municipalità ieri sostenessero che 1000-1200 persone fossero sopravvissute al bombardamento del teatro di mariupol al momento solo in 130 sono stati tirati fuori dai sotterranei. Fonte russa: stiamo combattendo in centro città
15/15 bbc.com/news/live/worl…
In questo mare di brutte notizie, sdrammatizziamo. Vedo che definizione da me coniata "opinionisti con l'elmetto" (dall'attico in centro) 🙂comincia a diffondersi.
Io la dedico cmq a giornalisti e non ma credo sia importante distinguere tra cronisti e informazione militante
#19marzo#Ucraina#Russia#UkraineRussiaWar Prima di passare ai (notevoli) sviluppi sul campo, partiamo dal discorso di ieri di Putin allo stadio Luzhniki che merita un tentativo di analisi. E’ stata chiaramente un’esibizione propagandistica (90mila dentro, 100mila fuori) 1/20
Cosa potrebbe significare? 1) Con gran ritardo la Russia ha cominciato la sua offensiva mediatica, in uno spazio - quello informativo - sin’ora dominato dall’Ucraina e da un brillante Zelensky 2) Putin tenta di respingere le speculazioni sulla sua “ipocondria da covid” e va 2/20
in mezzo ad una gran folla (ricordate le “letture” date alle sue presenze a tavoli lunghissimi lontano dai suoi interlocutori)? 3) Questo credo sia il punto più interessante, lo stadio era pieno di giovani. Qualcuno dice “pagati” in vari modi. E’ relativo guardiamo al perchè 3/20
#17marzo#Russia#Ucraina#UcrainaRussia cominciamo con una buona notizia (speriamo venga confermata dai fatti) sarebbero sopravvissuti la maggior parte dei 1-1200 civili rifugitisi nel teatro di mariupol, bombardato ieri da jet russi stando alle autorità locali 1/15
Maxar, specialisti in immagini satellitari, ha diffuso una foto del teatro prima dell'attacco in cui si nota la scritta "deti" cioè bambini a voler indicare a chi guardava dal cielo che ci fossero civili all'interno. Evidentemente mossa inutile 2/15
Premesso che le città sono "sacre", sono obiettivi civili e in quanto tali dovrebbero essere esclusi da ogni attività bellica, ormai in 🇺🇦 siamo ampiamente entrati in una fase in cui l'attacco alle città sta assumendo la natura tattica di pressione sul morale dell'avversario 3/15
C'entra nella misura in cui la guerra non risolve mai i problemi, li complica rendendoli spesso irrisolvibili. Mi occupo di #Afghanistan da >3 lustri ed è per me l'archetipo di ogni conflitto. Sull' #Ucraina c'è chi ci sta provando a convincere che una No Fly Zone 2/20
Un ulteriore coinvolgimento dei Paesi Nato (già forniamo armi) possa portare alla cacciata dell'invasore. Magari fosse cosî semplice. In #Afghanistan dopo 42 anni la guerra è (temporaneamente?) finita ma i suoi danni a lungo termine continuano, dall'odio sotto la cenere 3/20
#15marzo#Russia#Ucraina#Guerra continuano i colpi di artiglieria sui caseggiati alla periferia di Kyev. Chiaramente non sono obiettivi militari e, come avevo tristemente previsto, al protrarsi del conflitto e allo "stringere" sulle aree densamente popolate i rischi 1/15
Di vittime civili si moltiplicano diventando certezza. Ma se le prime vittime sono sempre i civili, questi stanno da entrambe le parti. Ieri un missile balistico ucraino TU2 (per capirci quello usato per colpire con successo basi aeree russe di Taganrod e Millerovo quindi 2/15
un missile di precisione) è finito nel centro di Donetsk, capitale dell'autoproclamata e omonima Repubblica nel Donbass separatista filo🇷🇺, facendo una strage di civili per lo più in coda tra bancomat e poste e in un bus di passaggio. Le foto e i video sono di RangeloniNews 3/15
Con mauro abbiamo parlato anche della complessità che la guerra cancella, riducendo il panorama alla semplificazione massima, quella binaria: amico-nemico, buono-cattivo. E allora va letta su @TheEconomist l'opinione di John Mearsheimer secondo cui 2/15
👇 economist.com/by-invitation/…
L'Occidente è il principale responsabile della crisi in Ucraina. "Lo studioso ritiene che l'espansione scriteriata della Nato abbia provocato la Russia". Chi è Mearsheimer? Quinta colonna russa a Washington? No è accademico 🇺🇸 di fama internazionale 3/15
#12marzo#Russia#Ucraina#RussiaUkraineConflict La #Guerra in corso è geograficamente circoscritta, limitata ad un territorio ben preciso, ma ha conseguenze globali. Il @WFP_IT prevede un aumento dei prezzi del cibo fino al 20% visto che andrà perduta una quota 1/20
importante di raccolto in Ucraina mentre il raccolto in Russia diventerà inaccessibile su molti mercati per via delle sanzioni. Parliamo di granaglie, semi vari per olio, fertilizzanti. Ieri il premier Draghi ha parlato di sostituzione dei fornitori, quindi 🇺🇸 e 🇨🇦 al posto
2/20
Di 🇷🇺 e 🇺🇦 per noi italiani è fattibile (anche se poi la storia della pasta italiana è indissolubilmente legata alla qualità in arrivo dai porti di Mariupol e Taganrod, quest'ultimo decisivo anche per la formazione del giovane Garibaldi). Come dicevo nei giorni scorsi peró 3/20