Le nanoparticelle diventano invisibili per essere più efficaci contro i tumori: un nuovo sistema per veicolare i farmaci. Un argomento FIGHISSIMO. Segue un thread. 1/n 🧵 #oncology
Come pubblicato dai ricercatori dell'università Sapienza di Roma, questo approccio sarebbe in grado di ingannare il sistema immunitario permanendo a lungo nell’organismo e superando i limiti attuali dei liposomi. 2/n
Com'è fatta e come funziona la nanoparticella biomimetica? ProteoDnasoma è il nome della particella biomimetica messa a punto dai ricercatori nello studio condotto in collaborazione con la University of Technology di Graz in Austria e la Utrecht University in Olanda. 3/n
È costituita da tre comparti distinti: lipidi, DNA e proteine. Lo strato più interno è formato da un core lipidico, in cui è incapsulato il farmaco da veicolare, il quale è ricoperto da un rivestimento di DNA con una duplice finalità: funzionale e strutturale. 4/n
Funzionalmente il DNA serve a far esprimere una proteina terapeuticamente utile nella cellula bersaglio, mentre la sua carica elettrica negativa permette di far adsorbire un terzo e ultimo strato fatto di specifiche proteine plasmatiche. 5/n
È proprio questo strato proteico a rendere il proteoDnasoma invisibile al sistema immunitario. L’idea di sviluppare nasce in realtà dai limiti dei i liposomi, finora lo strumento ideale per veicolare il trasporto di farmaci nelle terapie antitumorali, ma non privo di limiti. 6/n
Vantaggi. Possibilità di ridurre le dosi dei farmaci, aumentando la selettività verso gli organi bersaglio e la riduzione degli effetti collaterali potenzialmente dannosi. 7/n
Tuttavia, solo un numero esiguo di formulazioni liposomiali è stato approvato dagli enti regolatori ed è entrato stabilmente nella pratica clinica. 8/n
Questo a causa dei cambiamenti a cui essi vanno incontro non appena entrano in contatto con il sangue, come hanno insegnato decenni di ricerche. 9/n
Una volta introdotti nel liquido organico, si ricoprono di una ‘corona proteica’ e vengono riconosciuti dal sistema immunitario come un corpo estraneo da eliminare. 10/n
Quello che il sistema immunitario combatte quindi non è il liposoma in sé stesso, ma proprio l’abito proteico che indossa nel sangue. 11/n
Da qui l’idea di realizzare un rivestimento proteico invisibile al sistema immunitario, per “ingannarlo” e “fargli accettare” le nanoparticelle che contengono la terapia farmacologica. 12/n
Rivestire le nanoparticelle con una corona proteica artificiale fatta di proteine plasmatiche umane permette di ridurre drasticamente la captazione da parte dei leucociti. Ma non solo. 13/n
Anche di prolungare la circolazione delle vescicole lipidiche nell’organismo, aumentando così l’efficacia terapeutica del trattamento farmacologico. 14/n
Numerose le applicazioni che potrebbe avere la scoperta. Prima fra tutte il delivery di alcuni tipo di immunoterapia contro i tumori, che oggi viene spesso ostacolata dal microambiente tumorale. 15/n
Cosa notate in questa foto? Beh, sarebbe troppo banale dire solo due piastre in cui sono stati seminati dei batteri (direi che c'è di più). 1/n 🧵 #antibioticresistance
Innanzitutto, vi è una ben nota differenza tra i dischetti (per antibiogramma) che contengono differenti molecole di antibiotico: maggiore è l’alone e maggiore è la sensibilità del batterio al farmaco. 2/n
Nella piastra di destra sono ben visibile quei batteri "resistenti" in quanto riescono a sopravvivono in prossimità del farmaco che dovrebbe ucciderli: ecco l'antibiotico resistenza. 3/n
Oggi è la giornata mondiale dedicata alla sindrome di Down: vi racconto uno studio interessantissimo che potrebbe aprire scenari davvero importanti. Ecco un thread. 1/n 🧵 #DownSyndromeDay
La sindrome di Down (SD) è la più comune causa genetica di disabilità intellettiva ed è dovuta alla presenza, parziale o totale, di un cromosoma 21 in più (trisomia 21) con caratteristiche facilmente individuabili: microcefalia, bassa statura, anomalie a livello del viso ecc. 2/n
Nel 50% delle persone con SD si possono rilevare le malformazioni congenite cardiache e la sua evoluzione può essere condizionata da un invecchiamento precoce e dalla comparsa della malattia di Alzheimer, nonché da un aumentato rischio relativo di sviluppare leucemie. 3/n
Inizia lo studio di fase I per prevenire #HIV avviato da #Moderna: tre vaccini sperimentali ai volontari. Un thread. 1/n 🧵
Secondo la dichiarazione diffusa dall’azienda, la fase I della sperimentazione arruolerà 56 partecipanti adulti sani, HIV-negativi presso la George Washington University School of Medicine and Health Sciences in Washington. 2/n
Dei volontari, 48 riceveranno una o due dosi del vaccino mRNA, e 32 riceveranno anche il richiamo. I restanti otto riceveranno solo il richiamo. 3/n
Un bellissimo commentary su Nature: come sfatare i più ricorrenti miti sull'evoluzione dei virus e cosa questo possa significare per la pandemia da #COVID19 con le possibili soluzioni (via @chrischirp). Un thread lungo ma che vi invito a leggere. 1/n🧵 #CovidIsNotOver#Omicron
Endemico NON significa lieve (es. tubercolosi, malaria sono endemiche in alcune parti del mondo). 2/n
I virus NON si evolvono per essere meno virulenti. Si evolvono per diffondersi in modo più efficiente: a volte questo significa che diventano più virulenti (ad es. carica virale più elevata), a volte meno. 3/n
Un breve thread sull'impatto del #COVID19 sulla mortalità. Estremamente interessante il lavoro pubblicato recentemente su "The Lancet". 1/n 🤩
Lo studio si fonda sulla stima dell'eccesso di mortalità medio nel Mondo di 18.2 milioni nel periodo che va dal 1 Gennaio 2020 al 31 Dicembre 2021 in 191 paesi e 252 aree geografiche in cui è suddiviso un particolare stato in unità subnazionali. 2/n
Dal momento che i decessi attribuiti al Covid sono circa 5,94 milioni, questa revisione sistematica afferma che quei decessi avvenuti causa Covid sono ampiamente sottostimati. 3/n
Recap settimanale su Covid: vediamo quello che è successo. Segue un thread con alcuni punti importanti, nel caso in cui ve li foste persi. Let's go! 1/n 🧵 #COVID19
Da una valutazione approfondita delle infezioni da BA.2 (>124.000 persone) vs BA.1 (>30.000) in Qatar sembrerebbe che BA.2 abbia cariche virali più elevate e periodi infettivi più lunghi. medrxiv.org/content/10.110… 2/n
Hong Kong ha i decessi pro capite più alti al mondo causa Covid e continua a crescere. Preoccupante. 3/n