Thread by @WebMarkeThink

#longthread su #energia e #gas

Stiamo vivendo sulla pelle e sulle nostre tasche questa situazione di rincari su materie prime, in particolare su quelle energetiche.
Certo l’invasione russa in Ucraina ha peggiorato la situazione…
E politici nostrani e non si stanno arrovellando

su come fare a calmierare i prezzi, su fantomatici tetti su forchette (se la situazione non fosse seria sarebbe esilarante).
Ma nessuno o quasi che si è seduto a tavolino ha analizzato i consumi per settori e si è preso la responsabilità di dare un indirizzo.
Già perché la cosa

Più ovvia da fare è quella di razionare, di risparmiare non di cercare di creare assurde soluzioni.
Il mercato (odiato) si regola sempre su domanda e offerta, minore è la domanda maggiore sarà l’offerta e i prezzi calano.
Come fare a far diminuire la domanda?
Semplice o forse no.

Bisogna dire a qualcuno di diminuire i propri consumi.
E qui torniamo sempre al fatto che se non hai idea 💡 di chi consuma e quanto, non puoi muoverti.
Partiamo dai privati, che è il comparto forse più semplice da gestire.
Tu stato puoi obbligare le famiglie a consumare meno.

Si ho detto obbligare, perché nella normalità se aumentano il doppio le tariffe sarebbe quasi naturale dimezzare i consumi e invece vogliamo tutti vivere allo stesso modo incuranti delle contingenze del momento.
Perché senza riscaldamento non si può vivere… e chi lo ha detto?

Ma i vs. Genitori o i vs. Nonni avevano sempre avuto il riscaldamento? Siete sicuri?
Porto come esempio la mia situazione:
Nel 2019 cambio casa, da condominio con riscaldamento centralizzato passo ad una bifamiliare.
Casa con vecchia caldaia a gas che decidiamo di eliminare.

Bene siamo da 3 anni senza riscaldamento (ci sarebbe da fare un libro a parte il fatto di non essere riusciti a fare il superbonus110% ma tant’è),
Siamo ancora vivi!
Quando fa molto freddo ci sono le stufette elettriche e nulla che un maglione o una maglia o un pantalone termico

non possa fare.
Certo non è il massimo specialmente quando hai 3 bambini o dei nonni nell’altro appartamento ma non si muore mica.
Sicuramente prima o poi avremo il riscaldamento a soffitto con pompa di calore, ma oggi è cosi!
Ecco il mio esempio era solo per dimostrare che anche

nel 2022 si può vivere senza riscaldamento o quasi, figuriamoci se bisogna limitare e/o dimezzare i consumi.
Quindi lo stato potrebbe obbligare i fornitori di gas per esempio ad erogare la fornitura in determinate fasce orarie alle famiglie.
E le imprese?

Qui ci sarebbe da fare un intero long thread solo per loro.
Ma di base loro cercheranno di diminuire i consumi diminuendo la produzione perché altrimenti i costi diventano insostenibili.
Ma se grazie ai privati la domanda cala, diminuiscono i prezzi e nbeneficiano anche imprese.

Non aspettiamo sempre la manna dal cielo.
Talvolta bisogna fare anche importanti sacrifici che possono incidere sul ns. abituale tenore di vita, è come diceva una nota pubblicità di abbigliamento sportivo…

Impossible is nothing!

#theend

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