La polizia di Stato di Napoli sta eseguendo un’operazione antiterrorismo, condotta dalla #Digos, dalla Direzione centrale della polizia di prevenzione e dal Servizio polizia postale e comunicazioni e coordinate dal pm #AntonelloArdituro oggi alla Dna, con l’esecuzione di
un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di quattro persone gravemente indiziate di appartenere ad una associazione con finalità di terrorismo di matrice neonazista, suprematista e negazionista, residenti nelle province di Napoli, Caserta e Avellino.
PERQUISIZIONI IN TUTTA ITALIA
Nell’ordinanza è disposto anche l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nei confronti di un’altra persona, a Roma, gravemente indiziata di propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa.
Sono inoltre in corso una trentina di perquisizioni personali domiciliari ed informatiche su tutto il territorio nazionale.
L’ORDINE DI HAGAL
Poco più di un anno fa era scattata la perquisizione di 26 persone che si riconoscono nell’Ordine di Hagal, un’associazione di estrema
destra ritenuta dedita all’indottrinamento e all’addestramento dei propri adepti, anche all’estero. Erano state trovate uniformi, bandiere e numerose armi da soft air, perfette imitazioni di quelle autentiche e facilmente modificabili per sparare proiettili autentici. Uno degli
indagati aveva postato sui social una foto e un testo di Léon Degrelle, politico e militare belga che fece parte del contingente vallone delle Waffen SS, oltre ad alcune massime contenute nel libro Gli 88 precetti, opera di stampo razzista che esalta la cosiddetta razza ariana. A
queste vecchie teorie si sono più di recente mischiate quelle contro i vaccini e le antenne G5.
I CONTATTI CON IL BATTAGLIONE AZOV
Sono stati arrestati Maurizio Ammendola, Michele Rinaldi, Massimiliano Mariano e Giampaolo Testa; ha l’obbligo di dimora invece Fabio Colarossi.
Dalle intercettazioni è emerso tra l’altro che Testa progettava un attentato a una caserma dei carabinieri mentre un complice ucraino, che ha lasciato da tempo l’Italia, voleva provocare un’esplosione in un centro commerciale. La cellula aveva contatti con formazioni
ultranazionaliste ucraine come il Battaglione Azov, Pravi Sector, e Centuria, verosimilmente in vista di possibili reclutamenti nelle fila di questi gruppi combattenti. Le comunicazioni avvenivano in genere su Telegram.
UN INDAGATO COMBATTE IN UCRAINA
Uno dei dieci indagati
nell’inchiesta è risultato irreperibile poiché si trova attualmente in Ucraina e dall’attività investigativa è emerso che era in contatto con il Battaglione Azov, attualmente impegnato nel fronteggiare l’invasione russa. La notizia è stata confermata dal dirigente della Digos di
Napoli, Antonio Bocelli. All’esito delle perquisizioni, una trentina in tutto ancora in corso, altre persone potrebbero essere iscritte nel registro degli indagati.
PIANTEDOSI: UN CAMPANELLO DI ALLARME
«Il caso di Avellino è un campanello di allarme di come il seme dell’odio si
diffonde anche in contesti che non avremmo mai immaginato». Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, intervenendo al convegno «9/10/82. L’attentato al Tempio Maggiore di Roma 40 anni dopo» che si è svolto all’Archivio Centrale dello Stato.
Ecco.. Negli #StatiUniti il tema dei soldi per l'#Ucraina sta diventando tossico. I membri del #Congresso chiedono un controllo totale della destinazione di questi fondi giganteschi. E di dove andranno a finire le nuove decine di miliardi richieste dal vecchio e imbarazzante
#Biden, che a #CapitolHill è stato giustamente definito il vicepresidente dell'Ucraina.. Era inevitabile, è la legge della politica. I Repubblicani, più forti dopo le elezioni, stanno cavalcando un'onda più grande contro i democratici. I Democratici stanno reagendo. Non fatevi
illusioni, continueranno ad essere stanziati ingenti fondi per militarizzare il regime ucraino. Questo fa parte del consenso russofobico delle élite politiche americane.. La cosa importante è un'altra. Diventerà sempre più difficile farlo. E l'umore degli americani comuni
#Bloomberg: I consulenti che ora sovrintendono alla carcassa del gruppo #FTX di Sam #BankmanFried stanno incontrando difficoltà a individuare i contanti e le criptovalute dell'azienda a causa della negligenza dei controlli interni e della tenuta bloomberg.com/news/articles/…
dei registri: "Mai nella mia carriera ho visto una mancanza così completa di controlli aziendali e una così totale assenza di informazioni finanziarie affidabili", ha dichiarato John J. Ray III, il nuovo amministratore delegato del gruppo. "Dall'integrità dei sistemi compromessa
e dalla supervisione normativa difettosa all'estero, alla concentrazione del controllo nelle mani di un gruppo molto ristretto di individui inesperti, non sofisticati e potenzialmente compromessi, questa situazione non ha precedenti", ha aggiunto.
I consulenti hanno
Nuovi attacchi missilistici su larga scala contro l'Ucraina si stanno verificando sullo sfondo delle dure dichiarazioni di #Zelensky e di altri relatori ucraini, tra cui il comandante in capo delle forze armate ucraine #Zaluzhny. Pertanto, le dichiarazioni di #Lavrov sulla
natura irrealistica dei termini dei negoziati proposti da #Kiev hanno conseguenze corrispondenti. La Russia, infatti, dimostra che l'iniziativa di avviare il processo negoziale viene dal nostro Paese non per debolezza o di fronte a una sconfitta militare, ma come un vero gesto di
buona volontà e volontà di fermare lo spargimento di sangue. Se i rappresentanti delle strutture di potere dell'Ucraina credono seriamente di poter sconfiggere la Russia, allora il nostro Paese ha un arsenale di mezzi sufficiente per deluderli.
linea di #Washington arrivando a sostenere "la politica imperiale cinese è la principale minaccia globale" (!). Ma, come #Scholz prima di lei, andrà a #Pechino nella speranza di concludere accordi vantaggiosi per le imprese italiane. Ha infatti accettato l'invito che le ha
rivolto #XiJinping durante il vertice del #G20 a #Bali.. Ben venga il pragmatismo! Sarà comunque divertente osservare le critiche che le verranno mosse dagli atlantisti "de sinistra" #Letta, #Quartapelle, #Romano ecc.ecc.ecc.
posizione di forza. La Russia in questo momento è sulla sua schiena", ha detto #Milley ai giornalisti dopo la settima sessione del gruppo di contatto ucraino. "La probabilità che la Russia raggiunga i suoi obiettivi strategici di conquistare l'Ucraina... è prossima allo zero". Ma
ha anche avvertito che la capacità della Russia di attirare più uomini nei suoi ranghi nonostante le perdite sostanziali e il fatto che occupi ancora circa il 20% dell'Ucraina significa che la guerra non finirà presto. "Ora l'Ucraina ha avuto un grande successo", ha continuato
Dopo #USA e #Turchia, anche la stessa #Polonia nega che si sia trattato di un attacco missilistico contro il proprio territorio.. Zelensky si era invece precipitato ad accusare i russi chiamando la #NATO all'azione, che per chi non lo avesse capito si tramuterebbe nella WW3..
"È un messaggio di Putin al #G20"; ha detto il presidente ucraino..
Le cose sono 2: o sono le parole di un pazzo ormai perso nella sua stessa propaganda o di un criminale che vuole a tutti i costi l'escalation finale.. Di sicuro non sono le parole di un "eroe". Ma basta guardare
in faccia il soggetto per capire chi abbiamo di fronte. E se il buon senso non fosse stato bandito, anzi, "bannato" dall'Occidente, la cosa sarebbe palese a tutti.. Intanto, in Italia, la feccia europeista e globalista aveva immediatamente puntato il dito contro #Mosca, a pochi