1/n Oggi il mondo libero guarda alla base di #Ramstein.
Diversi segnali suggeriscono la possibilità di un salto di qualità del sostegno occidentale all'#Ucraina contro l'invasione russa.
Per chi vuole: aggiornerò questo thread in tempo reale con tutte le notizie più importanti.
2/n Per comprendere che aria tira oggi a #Ramstein bisogna citare le parole pronunciate ieri dal segretario alla Difesa britannico, Ben #Wallace: "Non andremo da nessuna parte, signor Putin. Siamo qui a lungo termine. Siamo al fianco dell'Ucraina. Devi riconsiderare la
3/n situazione. Devi fare un cambiamento. Devi lasciare l'Ucraina".
Tra parentesi: Ben Wallace è uno dei pochi ad aver compreso fin da subito la portata della sfida lanciata dalla Russia all'Occidente.
4/n L'#Ucraina ha stilato le 3 priorità per il vertice di oggi a #Ramstein:
✅Più sistemi di difesa aerea;
✅Armi per le operazioni offensive (carri armati, obici, munizioni);
✅Forniture sistematiche di munizioni + assistenza e riparazione per armamenti e macchinari.
Vedremo.
5/n La grande attesa.
Trentadue secondi utili solo a far impazzire i filo-russi e gli anti-amerikani d'Italia.
6/n Scotta stamani il telefono di Boris #Pistorius, nuovo ministro della Difesa tedesco.
Cosa farà la #Germania padrona di casa nel vertice di #Ramstein chiamato a rilanciare il supporto occidentale nei confronti dell'#Ucraina? Si tirerà indietro sulla consegna dei #Leopard2?
7/n Precisazione importante da fare: l'ok della #Germania alla consegna dei #Leopard2 è il primo (fondamentale) passo. Ma poi sarà importante capire se si formerà la "coalizione dei Leopard". Secondo l'International Institute for Strategic Studies ne servono ALMENO 100 per
8/n produrre un effetto significativo dove più conta: sul campo di battaglia. Altri analisti si spingono oltre, arrivando a circa 300-500. Quel che è chiaro è che non è più tempo di azioni simboliche. Se l'Occidente vuol aiutare l'Ucraina a non perdere la guerra, è il momento.
9/n Ci siamo.
10/n #Austin, segretario Difesa Usa: "Questo è un momento decisivo per l'Ucraina in un decennio decisivo per il mondo".
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Smentita la narrazione dei cacciatori di like, da settimane impegnati nel raccontare l'imminente caduta del regime (questione di minuti, il tempo di pubblicare un nuovo post), serietà impone di capire a che punto sia la notte per milioni di persone in #Iran.
2/n Le notizie che giungono dal Paese suggeriscono come probabile approdo della protesta una nuova fase di relativa calma, prima di un'altra tempesta. L'Institute for the Study of War in questo senso si sbilancia: il movimento di protesta iniziato con l'uccisione di #MahsaAmini
3/n ad opera del regime ha raggiunto il proprio culmine.
Qualcosa è andato storto, con l'Occidente che non può dirsi esente da colpe, lento nella risposta offerta alle ambizioni dei giovani e delle donne iraniane, scarsamente reattivo nel visualizzare la finestra di opportunità
16/n #Austin: "Non è il momento di rallentare. È tempo di scavare più a fondo. Il popolo ucraino ci sta guardando. Il Cremlino ci sta guardando. La storia ci sta guardando. Quindi non molleremo. E non vacilleremo nella nostra determinazione ad aiutare l'Ucraina a difendersi
"So cosa richiede questo lavoro e so che non ho più abbastanza energie per rendergli giustizia. È così semplice".
Delle parole utilizzate da Jacinda #Ardern per annunciare le sue dimissioni da premier della Nuova Zelanda, queste sono quelle che non dimenticheremo.
2/n Perché segnalano il logorio psicofisico cui è sottoposto chi ricopre ruoli di responsabilità. E allo stesso tempo sottolineano la caratura della persona che le ha pronunciate, la sua onestà intellettuale. I maliziosi diranno che la stella della Ardern, luminosissima per anni
3/n in giro per il mondo, aveva già iniziato ad offuscarsi in patria. Un dettagliato articolo del New York Times ha approfondito poco tempo fa la questione, attribuendo all'aumento dei prezzi e alla difficoltà di realizzare il cambiamento "trasformativo" promesso sui problemi
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Alla vigilia del decisivo vertice nella base #USA di #Ramstein, in #Germania, sull'asse Washington-Berlino si registra la tensione più alta dall'inizio dell'invasione russa dell'#Ucraina.
Il cancelliere tedesco #Scholz è infatti da giorni protagonista di un'ostinata
2/n resistenza rispetto alla richiesta della Casa Bianca: consegnare a #Kyiv i carri armati #Leopard2, ritenuti cruciali per la difesa ucraina.
Dichiarazioni di funzionari tedeschi, citate dal WSJ nella serata di ieri, tradiscono la portata della sfida: la Germania, fanno
3/n sapere, non consentirà agli alleati di cedere i Leopard 2 di fabbricazione tedesca - su cui Berlino mantiene la licenza di esportazione - né darà via i suoi tank, a meno che gli Stati Uniti non decidano di fare lo stesso con i loro #Abrams. Mossa politicamente astuta,
1/n 🚨🇮🇱 #Israele è sull'orlo di una crisi politica ed istituzionale.
Appena insediato, il governo #Netanyahu rischia già la caduta. Lo si deve alla decisione assunta da 10 giudici su 11 della Corte Suprema di Israele, secondo cui Arye #Deri, leader di #Shas - partito religioso
2/n - non può mantenere la sua posizione di ministro degli Interni e della Sanità.
Breve ripasso, necessario quando si parla di Israele, negli ultimi anni impegnata nel tentativo di sottrarre all'Italia lo scettro di Paese politicamente instabile per eccellenza.
3/n Accusato di reali fiscali, Deri aveva optato nella scorsa legislatura per un patteggiamento: aveva ammesso le sue colpe, pagato una multa salata, si era dimesso dal Parlamento. Così facendo aveva evitato il carcere, ma anche ottenuto dalla Procura di non insistere sul
1/n Nelle ultime ore il Blog è stato sottoposto ad un assedio di carattere burocratico, messo in discussione per alcune mancanze tecniche, figlie della mia incapacità informatica (ebbene sì, scrivo articoli, non sono uno sviluppatore). Qualcuno si è divertito a cercare di mettere
2/n in difficoltà il sottoscritto, nonostante l'evidente buona fede; ha minacciato segnalazioni al Garante della Privacy, ventilato azioni legali.
Non aveva fatto i conti con questa comunità, ha perso.
Non posso citare tutte le persone che si sono
3/n prodigate per darmi una mano, per aiutarmi a comprendere almeno da quale punto partire per cercare di sbrogliare questa matassa.
Voglio menzionarne almeno 3: @Barbiero, che stamattina, nel momento di massima disperazione mi ha fatto intendere che alla peggio mi avrebbe