Thread by @cynicalsecurity

Il trattato INF in pochi tweet, ovvero “perché non è una buona idea uscirne”:

Il trattato INF (“Intermediate Nuclear Forces”)¹ del 1987 è un tratto che regola le armi nucleari a medio raggio. In poche parole testate nucleari su missili con un…
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¹ state.gov/t/avc/trty/102…

raggio di volo tra gli ICBM ed i missili a corto raggio per il teatro di battaglia.

La particolarità di questi missili è che il loro tempo di volo sarebbe talmente corto da rendere il tempo di reazione così breve da obbligare il lancio preventivo di “tutto” secondo l’orribile…

“use them or lose them”. Il tutto nasce durante la guerra fredda, i semi piantati già ai tempi della Crisi di Cuba del 1962 dove, appunto, gli IRBM sovietici avrebbero potuto colpire gli USA con pochissimo preavviso e, dettaglio non da poco, lo stesso avrebbero ottenuto gli USA…

con gli IRBM “Jupiter” installati in Turchia. La crisi fu risolta togliendo da Cuba i missili sovietici e dalla Turchia i missili americani.

Arrivamo agli anni ‘80 in cui la NATO,
terrorizzata dall’inferiorità numerica rispetto al Patto di Varsavia, chiede agli USA i “cruise”…

missili IRBM con navigazione “terrain hugging” cioè a bassissima quota a pelo del terreno. Tutto questo per poter colpire le retrovie delle forze sovietiche in caso d’invasione.

Piccola parentesi tattica: la dottrina NATO era che, ad un attacco convenzionale sovietico, avrebbe

risposto con armi nucleari. Non solo, i punti chiave, tra cui Gorizia, erano pronti per essere armati con mine nucleari (MADM con testata W45)¹ ². Allo stesso tempo paracadutisti con SADM (come le MADM ma portatili) si…

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¹ en.wikipedia.org/wiki/Atomic_de…
² nuclearweaponarchive.org/Usa/Weapons/Al…

sarebbero lanciati oltre le linee nemiche in missioni (chiaramente suicide…) per sabotare strutture strategiche. Idem per le sortite con le bombe nucleari aviotrasportate B61.

Sullo scenario già sufficientemente apocalittico si sarebbero aggiunti i missili Cruise…

… sulle retrovie armati con testate nucleari W80¹.

Nella follia degli strateghi nucleari il fatto di usare solo armi tattiche o di teatro avrebbe dovuto limitare il rischio di escalation in una “all-out war” (tralasciamo il dettaglio su come…
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¹ en.wikipedia.org/wiki/W80_(nucl…

… avrebbe lasciato la gran parte della Germania, Polonia, Cecoslovacchia, Austria, Ungheria e Nord-Est Italia…).

Dunque, tornando agli IRBM: tutto quanto sopra sembra indicare un uso esclusivo per la guerra nucleare ma i cruise avevano anche una variante convenzionale, il …

famoso Tomahawk. Se un sottomarino americano lancia un cruise come faccio a sapere se sia convenzionale o nucleare? Risposta: lo sai quando esplode…

Oops. Il cruise è quindi il missile ideale per un “decapitation attack”: terrain hugging, lanci dove vuoi, tempo di volo breve…

Qual’è la risposta ad un possibile decapitation attack? Lanci subito tutto quello che hai e, nel dubbio, sviluppi un bel “dead hand” aka “Systema Perimetr”¹ che lancia anche in caso di decapitazione della leadership.

A questo punto anche i più…
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¹ en.wikipedia.org/wiki/Dead_Hand

guerrafondai degli anni ‘80 vedono che il rischio è troppo ed ecco a voi il trattato INF.

Fast forward al 2019: non esiste più il blocco di Varsavia. Se i missili a medio raggio fossero installati in Europa sarebbero al confine polacco ed avrebbero un solo scopo possibile…

… e cioè colpire Mosca. Il concetto di “colpire le retrovie” ormai manca del tutto.

Perché uscire dall’INF? Perché gli americani dicono che i russi hanno sviluppato un missile con un raggio che rientra nell’INF e quindi sono in violazione. Vero? Non so ma le conseguenze… EOF

Giusto una giunta prima di scendere dal tram: non esiste “limited nuclear warfare”.

In tutte le simulazioni (wargames) finiva sempre con uno dei due che, nella disperazione, lanciava tutto quello che aveva.