Thread by @gianlucac1

Ho ascoltato gli amici delle belve @carloalberto @OGiannino @Phastidio e @recifar lodare il discorso di Draghi di ieri sui Sovranisti.

Pur condividendo l'analisi trovo quel discorso un po' reticente, filosoficamente parlando. THREAD

Cc @ThManfredi @micheleboldrin @DeShindig

Personalmente trovo che prolungando troppo (ecb) a lungo strumenti monetari non convenzionali di gestione della crisi come QE/Tltro:
1) si è impedito al mercato di operare una corretta Price discovery, e quindi di sanzionare i comportamenti devianti di finanza pubblica o privata

2) dalla 1 sono discese decisioni di finanza pubblica completamente subottimali e sopravvivenza di zombie agents che hanno spiazzato agenti più efficienti
3) si è dato credito a un argomento falso quale quello che sostiene che esista un rimedio monetario a problemi strutturali

4) infatti al primo slowdown della crescita son tutti lì a chiedere più Qe e più Tltro. Ricorda molto alcuni keynesiani idraulici per i quali la spesa pubblica non è mai abbastanza. Stessa fuzzy logic.
5) se qe, tltro, spesa pubblica avessero mai risolto qualcosa,

5segue) non vedremmo il trend debito/gdp che vediamo in alcuni paesi. E vero il deficit di 1,2,3 anni non conta. Ma il trend debito/gdp si. E se sale sempre allora bisogna farsi delle domande.
6) filosoficamente I Sovranisti ora lamentano arbitrio di ecb e eu

6 segue) nel decidere di spegnere qe/Tltro o di applicare le regole di bilancio. E avrebbero ragione, se la proposta non fosse falsa. ECB è Eu si sono ritagliati il ruolo di masterminder/Planner sequestrando il mercato dal suo ruolo di allocatore ottimale

7) ora non ci si può stupire e lamentare se per tanti anni si è proposta una soluzione costruttivista, e lagggente ne chiede di più.

Anni di Qe Tltro deficit aggiustati per output gap e altre cazzate, hanno fatto danni ideologici e economici notevolissimi.

Buon weekend