Caro @matteorenzi ho ascoltato il tuo intervento in Senato. Il problema molto probabilmente e te lo auguro di cuore, nn sarà certamente penale e condanno ovviamente le inutili perquisizioni all’alba alle 06:00 quando sarebbe bastato convocare le parti ex art. 351 cpp. A mio 1/
avviso il problema è di natura etica e morale. Ad esempio se un imprenditore che è titolare di concessioni dallo Stato finanzia un politico lo fa perché vede in lui uno statista illuminato o perché auspica dal medesimo qualche norma o provvedimento favorevole alle sue aziende? 2/
Come si riesce a superare quest’ombra di opacità che innegabilmente avvolgerebbe qualunque vicenda? Perché concordo che oggi riguarda Renzi e domani potrebbe valere per chiunque. Nel merito: le conferenze in Arabia, paese non democratico che uccide dissidenti e oppositori 3/
forse per il futuro sarebbe meglio evitarle. Così come il richiedere legittimi prestiti ad un amico nominato in precedenza in un’azienda partecipata. Perché nn farsi dare un’anticipazione chirografaria dalla Banca mutuante prima dell’erogazione? Oppure colui che è fiduciario 4/
della propria fondazione è opportuno che assista professionalmente gli imprenditori finanziatori e poi rifinanzi a sua volta la Fondazione? Ripeto Matteo nn ci sarà nulla di penale, ma dei dubbi sull’opportunità sull’etica e sulla morale sicuramente restano. Un tuo ex elettore
