Thread by @Gabrioc

Nel primo tempo di Bologna-Fiorentina, viene assegnato un minuto di recupero. Si inizia a giocare a 45:20 per permettere la battuta di un calcio di punizione, c'è un'interruzione da 45:45 a 46:00 per un'ammonizione, il duplice fischio arriva a 46:07.

Quindi, qui metodo-Di Bello non applicato (facendo una banale somma, si sarebbe dovuti arrivare a 46:35).

Nel secondo tempo di Bologna-Fiorentina vengono assegnati 5 minuti di recupero. Il gioco parte a 90:02.
- Interruzione da 90:42 a 91:06 (24 sec)
- Interruzione da 91:11 a 91:22 (11 sec)
- Interruzione da 91:37 a 92:09 (32 sec)
- Interruzione da 92:32 a 93:25 (53 sec)

- Interruzione da 93:26 a 94:58 (92 sec)
- Interruzione da 95:15 a 95:24 (9 sec)
- Fischio finale a 95:24
Secondo il metodo-Di Bello, il tempo sarebbe dovuto finire a 98:43. Ovviamente, non è stato applicato.

Primi tempi: in Atalanta-Parma niente recupero, in Juventus-Cagliari 1 minuto interamente giocato con fischio a 46:01.
In Milan-Sampdoria, 3 minuti di recupero. Il gioco inizia a 45:20 con un rinvio dal fondo, fermo da 45:24 a 45:33 e poi da 46:29 a 47:02, fischio a 48:01.

Col metodo-Di Bello, sarebbe dovuta finire a 49:02. Anche qui, non applicato.

Secondi tempi. Niente recupero in Atalanta-Parma.
Juventus-Cagliari, 3 minuti di recupero.
- Interruzione da 90:08 a 90:15 (7 sec)
- Da 90:43 a 90:51 (8 sec)
- Da 91:50 a 91:55 (5 sec)
- Da 92:05 a 92:25 (20 sec)
- Da 92:51 a 93:00 (9 sec)

Fischio arriva a 93:03. Col metodo-Di Bello sarebbe dovuto arrivare a 93:49. Non applicato.

Milan-Sampdoria, 4 minuti di recupero.
- Interruzione da 90:02 a 90:22 (20 sec)
- Da 90:42 a 91:10 per un giallo (28 sec)
- Da 93:16 a 93:43 (27 sec)
Fischio arriva a 94:00. Col metodo-Di Bello sarebbe dovuto arrivare a 95:15. Non applicato.

Ora, non guarderò Lecce-Udinese, né mi metterò a fare il conto al secondo di ogni singolo recupero, ma su 8 tempi di oggi, in nessuno il metodo-Di Bello è stato applicato. Credo sia un campione sufficiente per parlare di disomogeneità di comportamento da parte degli arbitri.

Il Regolamento "salva" gli arbitri, nel senso che l'importante è non andare sotto il tempo segnalato dal tabellone e lascia loro discrezione su tutto il resto. Proprio per questo non si può far passare come regola ciò che è accaduto ieri sera (e in altri casi, ovviamente).

È un altro punto oscuro di un regolamento scritto male da chi lo ha redatto, applicato malissimo da chi sta in campo e spiegato peggio ancora da chi sta fuori, spesso appellandosi a "direttive" e "disposizioni" mai lette da nessuna parte.

"A chi tocca 'n se 'ngrugna", si dice qua, l'ideale sarebbe non farla toccare a nessuno o cambiando il regolamento o applicandolo sempre allo stesso modo.