Thread by @fsaraceno

Bisogna che gli scettici, i critici, i "dittatura!" ascoltino con attenzione questa intervista, pacata e pedagogica

L'invité de 8h20 : le grand entretien via @franceinter franceinter.fr/emissions/l-in…

Per chi non parla francese:
a) il tasso di incidenza è peggiorato brutalmente una settimana fa. In particolare tra i giovani: 800x100k. Quella degradazione si vedrà negli ospedali nei prossimi giorni (circa 10 giorni di ritardo rispetto ai casi)

b) gli ospedali sono al 45% di occupazione delle terapie intensive, e da una settimana "deprogrammano" le altre operazioni. Non avevano ancora recuperato gli arretrati delle deprogrammazioni della primavera

ps
sono tutti dati per la regione di Parigi

c) Il problema è di non avere "angles morts" (angoli morti?) nella politica di individuazione del virus.
Ci si è resi conto che la sfera privata era un enorme buco, un angle mort, appunto

d) si è pensato per un po' che i giovani si potessero contaminare tra di loro, nella maggior parte dei casi senza problemi particolari. Ma ci sono due limiti a quest'approccio:

e) la settimana scorsa c'è stato un "passaggio transgenerazionale": per la prima volta il tasso di incidenza per i più di 65 anni è triplicato

f) secondo, ci sono molte persone tra i 40 e i 50 in rianimazione (già in marzo, peraltro: i giovani non sono esenti da forme gravi. Per cui la diffusione deve essere rallentata anche tra di loro.

g) durante l'estate si è collettivamente abbassata la guardia, e si è perso di vista che le azioni individuali sono quelle che garantiscono il successo dell'azione collettiva

h) sul permesso di viaggiare per i santi, una delle considerazioni più interessanti (anche in chiave chiusura bar):
Ci sono molti focolai nelle scuole e nelle imprese, circa 60%. Ma solo il 10% dei malati. I focolai in questi luoghi sono facilmente identificabili e isolabili

i) nei bar o nei ristoranti si identificano pochi focolai non perché non ci siano, ma perché naturalmente è più difficile. In scuole e imprese si sta vicino a chi si conosce, non sconosciuti.

non tutti i focolai sono uguali in termini di diffusione.

l) Servono 15-20 giorni per vedere l'efficacia delle misure di ieri. Quello che È SICURO, che si sa già è che tra 10 giorni ci saranno 800-1000 posti in TI pieni, con capacità di 1200.

m) La politica dei test non ha funzionato. L'aumento del numero ha mandato in tilt il sistema. La massificazione senza priorità (sintomatici, casi contatto, etc) è stato un errore. Le cose ora stanno andando un po' meglio

n) La situazione nelle RSA (epad) è ancora sotto controllo. I test antigenici dovrebbero facilitare le cose rispetto alla primavera scorsa

o) sollecitato dalle domande degli ascoltatori ha ribadito che la stragrande maggioranza dei focolai in impresa sono stati spenti (max 2-3 casi) perché il tracciamento dei contatti è facile e i casi contatto possono essere isolati. Questo NON È POSSIBILE IN BAR E RISTORANTI

p) Ribadisce se ci sono oggi 800 giovani positivi su 100k (ricordo che la soglia considerata critica è 50), tra il 3 e il 5% di questi tra 10 giorni saranno in ospedale con forme più o meno gravi

Tout est dit.

q) Aggiungo a beneficio dei fustigatori del nostro governo
1) OVUNQUE in Europa si fa la stessa cosa.
2) Anche il doppio o il triplo delle T.I. sarebbero rapidamente saturate se si lasciasse correre l'epidemia

Ma guarda se sto virus me doveva fa diventà filogovernativo...

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